La malinconia è uno di quei termini ricercati che ogni tanto si usa per descrivere un gruppo di sensazioni vicine all'ansia o la tristezza e che l'AB ha ridefinito per dargli una esatta collocazione descrivendola come quella sensazione che scatta quando la persona si affaccia nel suo vuoto, non ha niente intorno a lei che la possa intrattenere, non ha nulla da fare e dalla noia fuoiesce anche lei, la malinconia.

Con questo articolo si descrive quel comportamento che tante persone sviluppano per evitare questa sensazione, un fenomeno che l'AB ha descritto il "malinconico in fuga".

La persona si rende conto ad un certo punto che è la noia, il non fare nulla e stare soli che da la possibilità alla malinconia di fuoiuscire, sono queste circostanze ad aprire la porta che porta direttamente al proprio vuoto ed è dalla presa di questa coscienza che nasce la strategia della fuga, una sorga di fuga da se stessi che consiste nel fuggire da questo stato di solitudine per andare ovunque, fare qualsiasi cosa purché distragga e impedisca alla propria coscienza di realizzare il proprio vuoto.

Una melanconia che scatta quando la coscienza ha modo di realizza il proprio vuoto interiore, ed è per questo che la coscienza fugge, una fuga che serve a distrarsi.

Ecco perché tante persone sembrano agire apparentemente senza un obbiettivo, come se il loro obbiettivo fosse il "cazzeggio" in realtà sono lì con speranza di trovare qualcosa da fare.

Troviamo due gruppi di persone che sono in pratica in guerra fra di loro, da una parte   malinconici in fuga detti anche cazzeggioni in fuga e dall'altra le persone autosufficienti, il primo sempre alla ricerca di qualsiasi cosa purché si esca e ci si distragga, l'altro che invece si domanda perché l'altro "sprechi" così tanto tempo e non si concentri su qualcosa, due mondi che non si capiscono perché ognuno pensa che il mondo sia fatto esclusivamente da persone come lui, senza rendersi conto che esistono persone che hanno qualcosa e altre che non hanno quiasi niente oltre i doveri e poco altro.

La domanda a questo punto è "perché le persone oltre che nella fuga non investono anche nel trovarse una soluzione al proprio vuoto interiore?", la risposta è che o non hanno un livello di consapevolezza tale da rendersi conto che c'è questa possibilità, deducendo che il vuoto sia normale per tutti o non sanno come fare nel costruire così in ritardo delle passioni da zero.

Per questo i malinconici l'unica cosa o preferiscono nvestire nella fuga o non hanno proprio scelta, al punto che è probabile che le persone si trovi persone simili per crearsi degli amici con cui fuggire insieme, una squadra che si sostenga per distrarsi.