Cosa si intende per complicato?

 Collegamento con complicità.

Nella quotidianità il concetto di complicato presenta diversa confusione a causa dei diversi significati ad esso attribuiti, elenchiamoli:

- complicato come sinonimo di complesso;

- complicato come sinonimo di difficile.

L'AB elimina entrambi questi significati e sceglie di ridefinire complicato per contrapporlo al concetto di difficoltà in modo da spiegare in modo chiaro i fenomeni.

Gli eventi possono presentarsi prevalentemente in due modi diversi:

- possono avere una sola variabile o poche variabili che necessitano di una mole di lavoro per essere processate;

- sono ricchi di variabili quindi la persona non investe solo per lavorare le singole variabili ma all'inizio è necessario anche un lavoro di conoscenza e comprensione di ogni singola variabile e dei collegamenti che ci sono fra queste.

Il primo genere di evento è quello che l'AB definisce difficile se il lavoro da fare è intenso e richiede alcune attitudini, senza le quali non si puà procedere.

Il secondo evento invece richiede un altro tipologia di lavoro che non ha nulla a che fare con la difficoltà ma ha a che fare con l'essere complicati.

Con questa nuova visione delle cose è più facile comunicare su quale evento si sta avendo a che fare, la difficoltà ci dice da subito qual'è il carico di lavoro per ogni singola variabile, mentre la complicatezza ci dice il numero di variabili in gioco.

Con il solo termine di difficoltà non è facile comunicare rapidamente nella quotidianità quale problema si sta tentando di risolvere.