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Cos'è la salute?

(aggiungere il concetto dei due passaggi, scoprire la base spontanea, la forma che il soggetto acquisisce mangiando per voglia e facendo sport a voglia e poi fare delle modifiche se questa base non è sufficiente

lo stato minimo di salute in assenza di malattie viene definito debosciato

dimostrazione di questa ipotesi con l'effetto delle droghe sulla salute e l'aspetto estetico di chi assume droghe)

Nel linguaggio comune con il termine salute si intende un generico "assenza di malattie".

L'AB ridefinisce questo termine per parlare di stato (o anche livello di salute) per indicare una condizione fisica che non si limiti a definire l'assenza di malattie inquadrqando la salute come una sorta di scala a livelli, dove c'è un minimo ma anche un massimo.

Questo vuol dire che un corpo nonostante sia in salute può avere differenze marcate che ne cambiano sia l'aspetto esteriore sia l'efficienza interna, la resistenza alle malattie, etc.. per usare termini più comunemente usati ci sono corpi in salute "più forti e visibilmente di altri" anche se entrambi sono non malati e risultano ok da semplici esami del sangue.

Volete una prova empirica? Molte delle persone che avete intorno hanno delle analisi del sangue nella norma che dicono che sono ok, ma se le osservate non sono tutte uguali, non stanno tutte uguali fisicamete, c'è quella più forte, quella che non si ammala mai, quella che è magra, forte e bella, quella che è brutta e sovrappeso, quella che è piena di energie e quella che è sempre stanca, etc..

Questo come si spiega? Con dei parametri che non indicano la malattia, ma la "potenza" del corpo.

I parametri sono i livelli ormonali, la quantità di massa magra e bassa, il potere del sistema immunitario, la potenza muscolare, la resistenza, per guardare al corpo come una macchina non solo "priva di danni" ma cercando di quantificare anche "quanto è potente".

La natura ci ha progettati affinché la nostra potenza si rispecchi esteriormente, più siamo potenti, cioè in salute, quanto più il nostro corpo si modella in modo tale che gli altri ci percepiscono attraenti.

La logica è semplice, la nostra evoluzione ci ha spinto a selezinare gli individui migliori, perché i migliori garantiscono una migliore prosecuzione della specie, quindi noi percepiamo esteticamente più attraenti i soggetti con un maggior stato di salute.

Per comodità si userà la locuzione "essere più in salute" per intendere rapidamente il concetto di persona che aumenta il suo stato di salute e si dirige verso il vertice, abbandonando definitivamente il dualismo Sano/Malato.

Immaginiamo un uomo di quarant'anni con il pancione che può non avere malattie ma se paraganato a quando aveva vent'anni ed era magro (basta guardare le foto) chiunque si renderà conto che sarebbe illusorio paragonare la salute del suo corpo attuale a quella del 20 enne attivo.

L'assenza di malattie non è sufficiente a definire nulla, la salute è qualcosa che va oltre.

Per avere testimonianze più vicine analizzate le persone che avete avuto al fianco per molto tempo, che l'avete viste cambiare negli anni. Se fate attenzione noterete che queste persone sono apparse visibilmente diverse nel tempo, sia in volto ma anche in altri aspetti del corpo. Erroneamente le persone pensano che sia solo una questione di genetica o di età che avanza, ma se fosse così le persone di fatto potrebbero solo peggiorare o restare al limite uguale e questo non spiegherebbe perché diverse persone acquisiscano un aspetto notevolmente migliore quando adottano uno stile di vita salutere, pensate a queste persone e capirete perché sia fondamentale capire lo stato di salute e quanto questo modifichi il corpo sia esternamente che internamente nvestendo smontando l'illusione del "si peggiora e si diventa meno in salute in modo obbligato senza che si possa fare nulla".

L'AB trova quattro variabili che indicano il livello di salute:

- spossatezza, indice di salute non al top dove il soggetto a causa di diverse carenze alimentari ha un corpo che fatica a recuperare e manda questi allarmi di "debolezza" che gli impediscono di usare la sua "macchina corpo" al massimo durante il giorno, con ricadure su altri elementi come ad esempio quello dell'allenamento. Si tratta quindi di un soggetto che assume ogni macro e micronutriente senza avere alcuna carenza o valori bassi, non è facile ma comunque possibile con lo sviluppo di una consapevolezza alimentare;

- peso forma, il soggetto ha un rapporto di massa magra e massa grassa che rientra in un particolare range implicando anche che il soggetto quindi rientri in un determinato peso. Si legga magrezza per approfondire questo punto;

- allenamento aerobico, aumenta determinati livelli ormonali che modellano il corpo incluso il viso;

- allenamento anaerobico, aumenta determinati livelli ormonali che modellano il corpo incluso il viso.

 

Un corpo magro, allenato e nutrito in modo efficace sprigionerà il massimo livello di salute in base alla genetica soggettiva.

Ho sottolineato "incluso il viso" perché molte persone erroneamente pensano che l'allenamento modifichi solo il corpo ma non è affatto così, anche qui vi basterà guardare le persone in volto quando sono più magre o grasse, più allenate o meno allenate, per vedere differenze abissali.

 

A livello teorico un soggetto che esegue ognuno di questi punti senza errori raggiunge il suo massimo stato di salute mentre progressivamente ogni punto che viene di meno lo spinge verso lo stato di salute più basso.

 

Perché il peso forma viene messo in separata sede dall'allenamento? Perché alcuni soggetti anche se non sono disposti ad allenarsi riescono tramite la dieta a mantenersi comunque in un range di peso salutistico con conseguenti ricadute ormonali, non ottengono i benefici dello sport e relativi livelli ormonali ma hanno comunque una salute migliore di sedentari che magiano e ingrassano senza farsi alcun problema o comunque di chi ha carenze alimentari.

 

Per dare grossomodo un'indicazione ecco gli stili di vita che garantiscono un maggior livello di salute andando a ritroso:

- persona che fa sia attività aerobica che anaerobica, ha un'alimentazione completa e rientra nel peso forma (massimo livello di salute);

- persona che pratica un'attività fisica e non sta attenta alla dieta;

- persona che non fa attività fisica ma comunque lavora sulla dieta e rientra nel peso forma;

- persona che non fa attività fisica e non segue la dieta ma almeno non ha alcuna carenza alimentare;

- persona fuori dal peso forma e in più ha perfino carenze.

 

Mentre le prime tre tipologie sono più o meno degli standard, se pensate ad una persona sportiva ed allenata o ad una persona che si mantiene in forma e ha una consapevolezza alimentare  avrete in mente delle persone comunque tendenti al magro e all'atletico, mentre per le ultile tipologie di persone la situazione è più variaibile.

Non è comunque raro trovare persone che nonostante un sovrappeso rimangono comunque in un range salutistico facilitati da una genetica e comunque da un'alimentazione e ad esempio un livello ormonale ereditato da un'esistenza fatta di sport che gli garantisce una sorta di copertura ancora per diverso tempo.

Infine troviamo un gruppo di persone che sono ai minimi salutistici, persone sedentarie con un'alimentazione inconpleta e per questo appaiono perfino malaticcie per quanto la loro salute sia "scarsa" anche se non abbiano nessuna malattia in corso.

Il secondo gruppo di persone è più ricco di quanto si pensi, ci sono sia gli sportivi ma anche le persone attive per lavoro o perché amanti del movimento in generale e che complice un'alimentazione ricca presentano comunque un fisico in salute anche se leggermente sovrappeso (anche qui la questione va ponderata perché se il peso aumentasse comunque la salute potrebbe comunque precipitare).

Questi gruppi non vanno presi come regole assolute ma come punti di riferimento che vengono convalidati da rapidi feedback (domande fatte alle persone) e occhiate, in linea generale l'attività fisica (anche se generica senza che ci sia un investimento separato fra attività aerobica e anaerobica) è lo strumento migliore per la salute, a seguire c'è l'alimentazione. La dimostrazione ne è il fatto che appaiono più in salute persone in leggero sovrappeso ma attive e atletiche piuttosto che in peso forma ma sedentarie proprio per le modifiche che l'essere attivi produce nella muscolatura e nel modellamento ormonale, per non parlare del fatto che mangiare di più comunque aiuta la persona a garantirsi in modo probabilistico una alimentazione più completa e ricca.

 

Leggendo questa lista vi saranno probabilmente venute in mente persone che rientrano in queste varie categorie e vi sarete accorti come si passi fa persone "vigorose e che sprizzano salute da tutti i pori" a quella che "appare malaticcia, quasi da far ribrezzo" nonostante non abbia nessuna malattia conclamata.

Lo stato di salute oltre che in una maggiore durata esistenziale si ripercuote, come già detto, sulla bellezza estetica o meglio sulla manifestazione della bellezza potenziale che ogni soggetto ha. Ed è proprio da questa maggiore "bellezza estetica" che dall'esterno è facile rendersi conto se qualcuno sta salendo o scendendo in salute.

Per capire questo passaggio immaginate una persona che da adolescente o ragazzo reputatate bella ma che poi negli anni si sia lasciata andare e abbia perso quella bellezza in modo netto o viceversa una persona che ha avuto sempre uno stato di salute basso con conseguente "bellezza soffocata" che quando invece ha lavorato su di sé migliorando la propria salute e lavorando su quei quattro punti elencati ha migliorato notevolmente il proprio aspetto esteriore, questo esempio fa capire quanto in ogni persona ci sia un notevole margine di miglioramento fra alimentazione completa, peso forma (che già incide) e per finire gli ormoni modellanti che generano muscolo e spostano la massa grassa al punto da riuscire a rendere un corpo quasi irriconoscibile sia in volto che altrove.

 

 

Qui iniziano le prime situazioni paradossali, dove persone come le anoressiche non riescono a capire esattamente che dietro la bellezza c'è la salute e finiscano per divenire dei mostri con diete che distruggono il loro corpo e la loro salute, perché nella loro percezione distorta erano convinte che fosse il grasso l'unico problema.

L'anoressica di solito ha una curva in cui in un primo momento di solito un paio di mesi appare più attranete perché nel dimagrimento raggiunge il peso forma e non entra ancora in una fase dispossatezza perché nonostante le carenze alimentari usa le riserve accumulate, poi però di colpo questa curva precipita e la bellezza e la salute che erano in un primo momento aumentate ora invertono drasticamente la curva portando la persona ad arrivare perfino a fare ribrezzo per quanto appare deforme e malaticcia dove nei casi più gravi sono dei veri e propri scheletri che camminano.

 

Lo stato di salute è direttamente collegato alla bellezza percepita e non è un caso che la stessa persona si trovi più attrante quando migliora la propria salute.

Questo cosa vuol dire? Che la salute oltre che garantire un invecchiamento più lento e la prevenzione di malattie migliora anche l'estetica del soggetto. 

Questo fenomeno si spiega con il fatto che la selezione naturale da sempre si basa sulla scelta dell'individuo migliore e non conta solo la gentica ma anche come questa si manifesti, quanto il soggetto sia in salute per garantire protezione a una progenie "forte".

Sono stati fatti numerosi studi e osservazioni sui gemelli omozigati che hanno dimostrato chiaramente quanto l'allenamento e la salute in generale faccia manifestare due persone completamente differenti come spettro ormonale e manifestazione estetica quando un gemello perseguiva uno stile di vita orientato alla massima salute possibile e l'altro gemmelo no, nonostante avessero un codice genetico identico.

In campo esistenziale la salute quindi gioca due ruoli cruciali:

- aiuta le persone ad investire per avere un'esistenza più longeva;

- aiuta le persone a migliorare la propria bellezza mediamente percepita ovvero la piacenza.

Il secondo punto è utile anche per aiutare persone disturbate come le persone anoressiche o bulimiche o di qualsiasi altra tipologia di disturbo orientata al "controllo della loro figura esteriore" a maturare uno stile di vita più efficace e meno disfunzionale.

 

Questa teoria aiuta a capire scenari che sono difficili da capire per persone ignoranti ovvero casi come:

- persone che hanno diversi chili in più e nonostante questo continuano ad avere una determinata piacenza;

- donne che dimagriscono così tanto da perdere notevole piacenza o perfino azzerarla (pensate i casi di anoressia più gravi) prorpio perché la magrezza ha diminuito fortemente lo stato di salute.

 

Provate ad immaginare una donna o un uomo che conoscete un po' in carne ma che nonostante questo trovate bello (in alcuni casi anche molto bello) questo dimostra chiaramente come il peso forma sia solo una delle variabili, conta come quel peso è spalmato sul corpo fattore che è correlato a quanto il soggetto modulerà gli ormoni e quale sport praticherà ad esempio e non solo dalla genetica come una persona potrebbe riduttivamente pensare, il ruolo degli ormoni "modellizanti" è correlato all'attività fisica che sarà in grado di alzarli, contano una serie di variabili che smantellano qualsiasi credenza fissa come "se sei grasso fai schifo" o "se non sei così sei brutto" o "se sei così sei bello" etc.. 
Con lo stato di salute invece si possono analizzare gli scenari più complessi e capirli senza cadere in generalizzazioni o visioni assolutistiche e sopratutto si ha uno strumento potente per poter investire su se stessi.

 

 

Ulteriori indicatori di salute:

- evacuazioni regolari;

- nessun problema al risveglio (mancanza di energie non imputabili a stati depressivi);

- nessun sintomo giornaliero, come doloretti, problemi digestivi, mal di testa, etc..

- nessuna spossatezza prima dell'allenamento, la spossatezza in alcune persone si presenta solo prima delle attività fisiche come se il corpo tentasse di dissaduere il soggetto dal fare quello "sforzo". Questa tipologia  di spossatezza è più nascosta e subdola perché non compare nella normale quotidianità del soggetto, questo si spiega con il fatto che la persona non ha carenze accentuate ma non ha comunque "il pieno" di micro e macronutrienti per affrontare attività fisiche specialmente se intensi e quindi il corpo è come se tentasse di difendersi solo da quelle specifiche attività producendo una debolezza che accompagna i primi minuti dell'allenamento e che viene poi cancellata dall'adrenalina che entra in circolo.

 

 

Riguardo al terzo punto ovvero sintomi generici che non indicano una malattia sono quelli che portano un ipocondriaco ad entrare nel pallone. Sono persone che non sono in grado di capire questo fenomeno che nel linguaggio comune si potrebbero definire "acciacchi". Queste persone non sapendo capire i sintomi e avendo altre problematiche come visione catastrofica, ansia, sensibilità accentuata etc.. non si rendono conto che il loro corpo li sta solo sollecitando a migliorare lo stato di salute interpretando con la loro stupidità e ignoranza quei sintomi come malattie in alcuni casi perfino mortali.

 

Salute e bellezza

Da questo articolo si evince come se un soggetto ha ancora margini di miglioramento per il proprio livello di salute (ad esempio non pratica sport o non fa attenzione al peso forma) vuol dire che ha margini di miglioramento per la propria bellezza fisica, di modellare un corpo e fare in modo che questo sia più piacente all'esterno mediamente.

Salute e somatizzazione, la salute può essere intaccata dalle somatizzazioni? Si, ma qui è necessario un capitolo a parte dove la sofferenza psicologica va a generare una modificazione fisica ed ormonale che danneggia il corpo.

 

Esempio di persona che ha una diminuzione dello stato di salute ma non si rende conto di cosa le stia succedendo e perché:

"ciao a tutti, sono una ragazza di 34 anni e da qualche tempo non sto bene e non so perché. Ho diversi sintomi che mi possono far pensare all'ansia, in precedenza andai dal medico che mi disse che appunto tutto era collegato a uno stato ansioso. Ma da diversi mesi questi sintomi si sono intensificati in modo terribile, non riesco a svolgere le più semplici attività quotidiane e mi sento impotente e comincio anche ad avvertire un po' di depressione. Praticamente quando mi sveglio (di notte è tutto okay) dopo un po' mi gira la testa, mi formicolano il volto e da poco tempo anche le mani e i piedi. Sento la testa vuota, a volte mi fa male, un grosso senso di sbandamento mi fa ritornare a letto ( esattamente quello che è successo anche stamattina ) a volte ho nausea, sono piena di vertigini ... Il collo è teso, la schiena fa male, soprattutto in basso a destra, ma è un fastidio più che un dolore, ma sento comunque di essere rigida, stanca, senza voglia di fare e con la paura di fare tutto. Sono andata a farmi vedere, ho fatto una tac alla testa ed è tutto okay, le analisi a de sangue sono perfette... Questo pomeriggio vado dalla dottoressa per vedere se è il caso di andare da qualche specialista. Io così non riesco più a vivere serenamente, ero una persona che amava muoversi, uscire, adesso ho paura di stare male quando sono fuori, giro con le gocce di valium che prima sembravano farmi effetto, ultimamente invece le sento molto di meno. Vorrei sapere se qualcuno di voi ha i miei stessi sintomi e nel caso darmi sostegno e conforto. Perché ne ho bisogno, perché chi non sta così ( sempre sia ansia ) non capisce la portata enorme di questo disagio. Grazie, Flo."

 

Salute, bellezza e sovrappeso

Il sovrappeso non necessariamente produce persone che vengono percepite come brutte, alcune persone potrebbero prendere peso ma rimanere comunque in uno stato di salute e una fisicità che comunque attrae qualcuno e quindi essere giudicati dall'esterno come persone formose o robuste a seconda del sesso. Va tenuto a mente che si parla di sovrappeso quando la massagrassa sale in quanto si può prendere peso ma solo a livello di muscolo e un bodybuilder ad esempio non rientra in queste categorie.

Curvy/formosa per quanto riguarda le donne, sono donne che nonostante abbiano preso del grasso comunque le continuate a trovare belle e in salute.

Robusto per quanto riguarda l'uomo, anche qui l'uomo ha preso grasso.

Per capire questi punti tenete a mente le forme che più vi piacciono e immaginate che il grasso invece di essere messo a "palla" viene messo comunque in un modo tale da conservare le forme e conservare quelle caratteristiche che comunque vi portano qualcuno a percepirolo come bello.

Da qui non va dedotto che "si può essere grassi e in salute" ma va capito il concetto che non è detto che ingrassare distrugga necessariamente la salute o la bellezza ma si può rimanere  comunque ad un livello tale che si perde "poca" salute e bellezza da rimanere comunque in un range positivo.

 

Indicatori di salute:

- valetudinario, tende a presentare malattie e dolore fisico in zone specifiche, questo indica non tanto uno stato di salute basso quanto errori che si ripercuotono su zone specifiche. Esempio di colui che mangia cibi pesanti la sera facendo soffrire lo stomaco, presenta frequente acidità o reflusso, ma non altri problemi di salute;

- cagionevole, subisce frequentemente infezioni batteriche o virali, ha un sistema immunitario debole. Questo indica un basso livello di salute.

 

DA AGGIUNGERE

Quanta attività aerobica fare? Quanta anaerobica? Come migliorare la propria consapevolezza alimentare?

APPUNTI:

- per l'AB la bellezza intesa come massima espressione di un corpo relativa alla genetica che possiede è correlata allo stato di salute del soggetto, questo vuol dire che maggiore è lo stato di salute maggiore diverrà la piacenza perché il soggetto verrà percepito bello da un numero maggiore di persone in rapporto. Questo vuol dire che la piacenza varia nel tempo e che può quindi essere aumetnata con investimenti salutistici.

 

 

DA RIVEDERE

Non solo l'assenza di patologie psicofisiche, assenza di dolore e di dispiacere, ma affinchè la singola persona possa essere definita in salute servono: -Programma di allenamento per la prevenzione di malattie e per mantenere la forza fisica della gioventù -Programma costruttale in grado di consentire al singolo di gestire gli errori ed i fallimenti, prevenendo il dispiacere, ed di investire nel piacere, per arrivare alla felicità (emotore dismesso). E' in salute chi fa sport, in modo tale da essere allenato e chi è felice, e attua una strategia che non punta solo alla felicità nel presente ma a lungo termine.

ultima modifica il: 26-05-2019 - 10:01:42
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