Cos'è la gioventù?
Nella quotidianità il concetto di gioventù è correlato all'aspetto fisico e all'assenza di acciacchi (che potrebbero essere evitati anche in tarda età ma sorvoliamo) in cui si definisce giovane chi lo è per il vantaggio biologico dato dalla freschezza, che ha il lusso di fare qualsiasi cosa fisicamente anche qualcosa che lo rovinerebbe come fumare, ma senza pagarne alcun prezzo fin quando rimane giovane.
Il concetto di gioventù fisica è semplice da comprendere, si rimane giovani fino a quando una persona preserva il proprio corpo con attività fisica e dieta, e senza particolari patologie può restare in tale stato fino a circa 80 anni.
La cifra di 80 anni non è casuale, un esperimento ha dimostrato che un 80enne allenato corre alla stessa velocità di un 20enne non allenato.
E' un concetto semplice da comprendere mentre è più complicato comprendere cosa sia la gioventù psicologica.
Nella quotidianità il concetto di gioventù psicologica viene accostato a quello di ribellione, intedendo che si è giovani quando si rifiutano delle regole, quando si mette in discussione tutto, quando si chiede sempre perché.
Eppure non si capisce bene cosa succeda dopo che si è fatto questo percorso, si diventa adulti? Si diventa vecchi?
La quotidianità non risponde in modo chiaro, ma la domanda che conviene porsi è conviene smettere di fare questo? Farsi domande e rifiutare regole potrebbe essere facilmente ampliato e ricondotto al metodo critico, e il perché è un continuo scavare nella realtà per comprenderne la logica.
La risposta è che non conviene smettere di essere giovani psicologicamente, se questa è l'accezione che le persone danno a mantenere il cervello accesso, non cullarsi del fatto di aver trovato la verità o qualcosa che possa bastare per vivere.
L'assurdo è che alcune persone possono ricevere un fallimento educativo tale da avere un'educazione così rigida da non essere praticamente mai giovani psicologicamente.
Concludendo si può rimanere giovani sia fisicamente che mentalmente (almeno che si abbiamo determinate patologie irreversibili) per una soglia che va oltre l'illusione comune che si ferma sui 25-30 anni, la maturazione è un percorso che può essere eterno, essere maturi e consapevoli in un crescendo che coesiste con la nostra giovenizza mentale e fisica.