Cos'è l'espansività?

Si definisce espansiva una persona che in contesti sociali ha un comportamento attivo, giocando, scherzando, parlando. Per capire questo concetto immaginate due scenari, incontrate una ragazza, dopo un`iniziale saluto questa non dice quasi nulla, si limita per lo più a rispondere a domande o annuire oppure inizia a scherzare e ridere con voi, prende l`iniziativa, vi parla, si racconta, fa domande, mostra il suo modo di fare e pensare unico, si mette in gioco.

Ecco cosa è l`espansività e si potrebbe ricollegare ad una personalità assertiva, mentre quella che non dice nulla ad una personalità ignava o priva di abilità sociali.

L`espansività richiede spigliatezza, l`aver sviluppato delle abilità sociali che danno modo al soggetto di dire qualcosa.

Non è detto che questa figura risulterà simpatica a tutti.

Il soggetto espansivo non necessariamente è trasparente, potrebbe comunque usare dei suoi metodi di intrattenimento senza parlare eccessivamente di sè. 

Il problema dell`espansivita e il giudizio affrettato

Mi riferisco all'atteggiamento di un ragazza durante una uscita in compagnia e all'opinione generale che si sono fatti i presenti. 
Si trattava di una ragazza di poco più di vent'anni, molto carina che si faceva notare per lo schietto piacere che manifestava nel partecipare alla conversazione, nel contributo dato all'allegra atmosfera conviviale, e nella sua peculiare espansività comunicativa nei confronti degli interlocutori, che comprendeva la ricerca del contatto fisico. 
Quest'ultimo aspetto è stato notato ed è stato oggetto di commenti durante la postuscita: il fatto risaputo di essere fidanzata e in convivenza veniva messo in contrapposizione alla disinvoltura con cui trattava con i presenti, la qual cosa si esprimeva in osservazioni tipo "E' fidanzata però... eh eh...": si esprimeva perlopiù con puntini di sospensione, ammiccamenti e cenni d'intesa l'opinione comune. Quello che ho capito è che quel suo atteggiamento fosse stato interpretato e apprezzato come una porta non spalancata me nemmeno chiusa all'ingresso di altre presenze nella sua vita sentimentale. A me invece questa spiegazione non è mai passata per la testa, vi ho visto anzi una splendida franchezza nel rapportarsi con gli altri, limpida e priva di malizia e di inibizioni dovute a pregiudizi nei confronti degli uomini, e che in questo non ci fosse nessuna manchevolezza nei confronti del fidanzato che dormiva a casa. Ho provato sommessamente a far avanzare questa possibile spiegazione, ma non ho intaccato minimamente la convinzione di chi "la sapeva lunga sulle donne".

Per una che non per ingenuità, ma per semplice serenità d'animo non risparmia sorrisi, risate, gesti che esprimono immediata familiarità e piacere specifico per la tua presenza e compagnia; ce ne saranno dieci che hanno ragione nel trattenere gesti, di non concedere nulla di più di sorrisi cortesi e generici e di sciogliersi solo in presenza di persone ben selezionate. Ad opporsi ad un generale sereno rapporto tra i due sessi permane sempre questa inclinazione a vedere malizia dove non c'è, a cercare sempre alimento per il proprio ego, a non prendere in considerazione altre possibili spiegazioni per un comportamento