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- Pulsione -
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Cos'è una pulsione? Cosa sono le pulsioni?

Si legga affetto.

 Collegare con repulsione.

DA RISCRIVERE

Nel linguaggio di tutti i giorni il termine pulsione è diffuso anche se si presenta come un argomento confuso a causa dei vari significati attribuiti:

- pulsione come sinonimo di impulsività, per intendere quell'azione compiuta con scarsa lucidità dove la persona non era conscia né di quello che faceva e né quindi è riuscita ad opporsi ad una spinta interna emotiva;

- pulsione come sinonimo di emozione, dove la persona descrive tutto ciò che avverte dentro di lei, tutta quella sfera di emozioni chiamandole pulsioni;

- pulsione come sinonimo di riflesso comportamentale, dove la persona descrive come pulsione quel pattern comportamentale che ha avuto e a cui non poteva opporsi, uno dei riflessi più comuni è quello di fuggire da qualcosa per cui si prova una intensa paura.

 

Il termine pulsione è recente, lo definì Freud circa un secolo fa per spiegare parte della motivazione del comportamento umano in generale, parlando della pulsione come di un desiderio di origine inconscia che spinge la persona a realizzarlo.

Pensiamo al sesso, alla fame o al sonno, è facile rendersi conto guardando nel proprio vissuto e di altri come queste componenti si manifestino spontaneamente senza la necessità di alcuno stimolo esterno.

Probabilmente non serviva Freud per conoscere e comprendere questa componente, un po' come la teoria della gravità, tutti sapevano che le cose cadevano verso il basso e tutti sapevano da sempre come ogni essere umano avesse questi "desideri" costanti quasi da considerarli universali, a queste persone va riconosciuto di essere state le prime a fornire una spiegazione così chiara e "interessante" da essersi diffusa per prima e di aver dato un termine univoco al fenomeno.

La pulsioni sono delle componenti ereditarie che giocano (o hanno giocato nel passato) un ruolo fondamentale nella sopravvivenza sia del singolo che della specie, dal primo momento la persona è spinta a mangiare, se un neonato non avesse questa spinta probabilmente morirebbe nel giro di pochi giorni.

Le pulsioni insieme alle emozioni di base compongono il pacchetto "biologico" per sopravvivere negli ambienti più ostili, così la persona fra "imperativi biologici" e possibilità di rispondere a determinati stimoli, ha una base sula quale poter sopravvivere ed essere condizionato, così che questo set di istruzioni sia utile anche nel corso della sua esistenza.

La pulsione non ha nulla a che vedere né con l'emozione né con l'impulsività, una pulsione intensa potrebbe generare un impulso, pensiamo ad una persona che prova una sensazione di fame così intensa da avere un raptus di fame, l'impulsività spiega cosa accade quande le emozioni e le pulsioni raggiungono il livello di intensità tale da scavalcare ed aggirare la coscienza.

Le pulsioni insieme alle emozioni sono due strumenti biologici ed innati, ed entrambi risentono del condizionamento spiegando perché in età adulta ci siano persone che affermano di avere una "fame psicologica", persone ad esempio che sono cresciute con l'ansia e cercavano di bilanciare quella sensazione negativa con quella positiva del mangiare, condizionando i due stimoli e ritrovarsi in età adulta a mangiare in continuazione qualvolta ci siano problemi ansiosi.

Fenomeni simili accadono sia per il sonno che per il sesso e per tutte le pulsioni che andremo a scoprire nel corso dell'articolo.

 

 

Qual'è la correlazione fra pulsione ed istinto? Essendo l'istinto un metodo conscio che le persone usano per fare scelte ed agire basandosi sulla sfera emotiva, viene da sé che una persona istintiva sarà guidata sia dalle emozioni che dalle pulsioni.

 

Le pulsioni hanno variazioni biologiche cicliche, ad esempio la pulsione sessuale si modifica con i cicli stagionali al punto che nel linguaggio di tutti i giorni si  è diffusa la frase "la primavera è la stagione degli amori", così anche come il sonno e la fame che aumentano durante i mesi invernali.

Queste pulsioni biologiche rispondono a meccanismi puramente adattativi, la pulsione sessuale aumenta quando ci sono maggiori possibilità di incontrare un partner, la fame aumenta quando c'è necessità di accumulare energie per il freddo, il sonno aumenta quando le ore del giorno diminuiscono.

L'esistenza di queste pulsioni porta in inganno tutte quelle persone che non hanno una visione chiara ed accurata della propria sfera inconscia, non comprendendo la differenza fra emozioni e pulsioni alcune persone a partire da queste ultime potrebbero dedurre erroneamente che tutta la sfera emotiva ed inconscia sia innata, credenza smontata in modo dettagliato nell'articolo delle emozioni.

 

Quali altre pulsioni esistono? Esiste un'altra pulsione, pulsione che l'AB ha definito di dominanza e che spinge le persone a dominarsi a vincenda, dove per dominare si intende vincere una competizione esistenziale, sfida che a volte è manifesta (entrambi si dichiarano di essersi messi in competizione) mentre a volte è solo mentale dalla parte da chi desidera dominare, dove il tutto si svolgerà nella sua mente e dall'esterno trasparirà qualcosa dal suo comportamento.

La dominanza non ha niente a che vedere con il concetto di autostima, di stima, di sentirsi superiori etc.. la dominanza si basa sulle sensazioni di essere vincenti o perdenti, sulle sensazioni di territorialità e dominio, sulle sensazioni e comportamenti che manifestano anche gli animali quando lottano per un parter sessuale, per essere il capo del gruppo, per possedere un territorio, etc..

Un esempio di dominanza abbastanza comune è la possessività, dove la persona sente questa pulsione di dover combattere e desiderare assolutamente che il proprio partner sia esclusivamente proprio a livello fisico, provate a chiedervi perché desiderare questa cosa, o provate a chiederlo a chi si dichiara possessivo, tutte le risposte che riceverete indicheranno che non c'è nulla di conscio ma che la persona si sente quasi obbligato a farlo, è una cosa che le viene da dentro.

 

 

Le pulsioni cosí come le repulsioni generano in alcuni casi dei riflessi.

Pulsioni e riflessi, riflesso di suzione, riflesso di fuga, riflesso di combattimento, riflesso di freezing (paralisi). 

 

La repulsione e' tutto cio' che rifuggiamo per genetica, una spinta interna ad allontanarci da stimoli senza che vi sia apprendimento o condizionamento.

La pulsione ci spinge ad avvicinarci a qualcosa a priori, la repulsione a fuggire a priori.

 

 

APPUNTI

DA AGGIUNGERE LA PULSIONE ALLA POSSESSIVITA (come sotto pulsione specifica della dominanza)

Pulsione di morte

Ogni pulsione è come un riflesso? L'unica differenza sta nella base genetica, le pulsioni hanno una base genetica/ormonale iniziale alla quale va aggiunto un possibile ulteriore bagaglio esistenziale.

 

Le due più pulsioni più diffuse e conosciute sono:

-La sessualità

-La fame

Questo non vuol dire che ogni volta che si presenta uno stimolo sessuale o riguardante la fame diventiamo degli animali, ma come teorizzato nella teoria dell'emotività passiva e attiva la pulsione si presenta quando la persona cede al coinvolgimento o al travolgimento.

Cioè ad ogni pulsione non necessariamente consegue un'azione ma appunto questa è correlata ad una serie di variabili che ne determinano il risultato.

E il pensiero? Come teorizzato nell'articolo dell'istinto non tutte le persone costruiscono una impalcatura conscia sulle pulsioni, quindi si potrebbero presentare situazioni in cui non c'è pensiero, ma c'è la pulsione che si scontra con altre variabili come inibizioni ansie etc.. oppure situazioni in cui nonostante si pensi comunque questo pensiero viene schiacciato dal coinvolgimento o travolgimento.

 

Il riflesso di suzione (chiamato così nella quotidianità) è una pulsione, collegata alle pulsioni alimentari, che ci fa soprovvivere, l'AB lo definirebbe appunto pulsione di suzione.

 

riflessività

ultima modifica il: 31-05-2020 - 22:19:44
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