Cosa vuol dire disinnescare? Cosa si intende per disinnescare in ambito esistenziale?

Con questo termine ci si riferisce al fenomeno dei rapporti in cui data un'incompatibilità fra le persone, ci si rende conto che alcune frasi, parole e modi di fare sono l'innesco per una lite o più in generale per un comportamento non accettabile e che porta ad incompatibilità. 

Disinnescare vuol dire fare in modo di prevenire qualsiasi comportamento e azione che stimoli poi quel comportamento che sfocerà in rabbia e tensione nel rapporto. 

Mentre la diplomazia è un modo generico di fare, si pone attenzione ai modi per evitare che qualcuno si offenda con il termine disinnesco si pone l'accento sul fatto che c'è qualcosa che va evitata perché genera problemi, genera incompatibilità, disinnescare vuol dire essere ignavi pur di non scatenare qualcosa di negativo.

Ad esempio una persona trova piacevole parlare di calcio ma sa che se lo fa dall'altra parte c'è una persona che si arrabbia, quindi disinnesca la situazione evitando di parlare di calcio anche se è una cosa che fa parte di sé.

DA RIVEDERE

Defusione, quando è già avviato ma si trova il modo di fermarlo, impedendo alla dinamica di andare avanti, al proprio parossismo di alimentare, una questione di pazienza e intelligenza nel trovare una via di fuga.

(si può parlare di disinnescare se il soggetto sceglie preventivamente di stare lontano da quelle situazioni o stimoli che attivano un comportamento nocivo?)

Quando una persona nel rapporto conosce l'innesco può disinnescare, cioè può fare in modo di evitare quel comportamento che innescherebbe una risposta negativa nell'altro e che darebbe il via ad una esclation, specialmente se anche l'altro conoscendo altri inneschi li userebbe per buttare ulteriore benzina sul fuoco, vendicarsi facendo ciò che dà fastidio.

Le persone erroneamente usano questo termine per intendere due fenomeni:

- l'altro ha attivato un innesco nei nostri confronti, ci sta provocando, sta dicendo o facendo qualcosa che non accettiamo e ci produce una reazione rabbiosa e si tenta di portare pazienza. Questo non è disinnescare, è solo portare pazienza;

- si è innescato nell'altro una risposta di stizza e poi dopo si tenta di fermarla. L'innesco e il disinnesco riguardano solo l'inizio, dopo entrano in gioco altri fenomeni.

Il paradosso dell'attivare l'innesco intenzionalmente o inconsciamente perché in qualche modo si vuole che nel rapporto scatti la lite, ci siano dinamiche collegate alla stizza. 

Perché le persone innescano intenzionalmente una lite con il proprio partner? Per tre motivi principalmente:

- noia, piuttosto che non sentire nulla e annoiarsi si preferisce la lite, provare qualcosa di negativo piuttosto che niente;

- punizione, l'innesco viene attivato perché principalmente si vuole far soffrire l'altro punendo per qualcosa, come metodo coercitivo per cambiare un suo comportamento o promuoverne uno (il paradosso della coercizione fuori dall'autoefficacia) fregandosene che le conseguenze saranno comunque in una lite che potrebbe durare a lungo;

- sadomasochismo, il soggetto prova un reale piacere in quelle dinamiche specialmente se poi da quella dinamica ha il modo il pretesto per arrivare a comportamenti che prova piacevoli come il picchiare il partner, farsi picchiare, creare dinamiche di dominio e sottomissione, etc...