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- Depersonalizzazione -
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Cos'è la depersonalizzazione?

La depersonalizzazione è il sentimento che prova un soggetto nel momento in cui "non si riconosce più", si rende conto che dentro di lui qualcosa è cambiato, non ha più le stesse reazioni emotive, non ha più la stessa visione di un tempo e questo non lo accetta, rendendo la depersonalizzazione simile al concetto di ossessione, condita prevalentemente da risentimento e rabbia che contribuiscono ancora di più all'alterazione umorale e quindi la percezione di essere diversi.

La depersonalizzazione si può spiegare con il fatto che c'è una frattura emotiva improvvisa a cui il soggetto non è stato preparato, una persona che illusoriamente ha pensato che sarebbe stata sempre la stessa più o meno e che non comprende il concetto di cambiamento di personalità o di cambiamento repentino d'umore con relativa disregolazione emotiva.

Il soggetto invece di vedere questo fenomeno come possibile o transitorio entra in questa dimensione di non accettazione che paradossalmente alimenta e fa durare ancor di più la depersonalizzazione stessa aumentando le probabilità che evolva fino a disturbo.

Come si supera la depersonalizzazione? Innanzitutto comprendendo e accettando i concetti di cambiamento di personalità e di disregolazione emotiva, il secondo passo è quello di rientrare in contatto con la propria personalità (Dato che il risentimento è venuto meno) per comprendere cosa stia succedendo, se sia un problema momentaneo o un cambiamento più duraturo e infine fare in modo che il soggetto possa continuare a vivere felicemente nonostante questo cambiamento, riassestare la propria esistenza e andare avanti.

Il punto cruciale è il primo, fare in modo che il soggetto smetta di risentirsi in modo tale da eliminare quelle emozioni che lo stanno di fatto paralizzando e deprimendo emotivamente.

La difficoltà nell'uscire da questa situazione è proprio insita in questo primo punto, la persona non si rende conto che la principale problematica emotiva è data dalla sua reazione all'iniziale cambiamento mentre pensa erroneamente che questa situazione negativa, questa depressione sia insita nel cambiamento che aveva notato e più se ne convince più impedisce di uscirne.

In conclusione potremmo dire che la depersonalizzazione è un rischio che corrono quelle persone che non sono pienamente conscie e consapevoli della loro natura, del loro essere una persona con una data personalità e di come questa possa mutare o essere momentaneamente alterata.

Una persona che si fissa con "io desidero ritornare a come ero prima" dimostra di non aver compreso nulla della realtà mentre una frase che aiuta ad uscire dalla depersonalizzazione è questa "il cambiamento iniziale mi ha spaventato e mi ha paradossalmente peggiorato la depersonalizzazione, ora invece accetto questo cambiamento e tenterò di fare in modo che nonostante sarò momentaneamente o definitivamente diverso comunque di essere felice, direzionare il cambiamento e andare avanti con la mia esistenza senza fossilizzarmi sul non accettare il cambiamento".

DA RIVEDERE

 

 

 

depersonalizzazione autopsichica: nella quale un individuo percepisce le proprie azioni come estranee e non appartenenti a sé
e' il caso dei soggetti cosiddetti dissociati, p.e. il killer che uccide e non si rende conto nè rammenta di averlo fatto, come fosse stato qualcun'altro.

depersonalizzazione allopsichica
: ossia una condizione in cui è l'ambiente a essere percepito come estraneo
Sappiamo benissimo che la percentuale più alta delle esperienze si verifica in ambienti noti se non addirittura familiari, la propria stanza, la propria casa, la propria strada.

depersonalizzazione somatopsichica: nella quale un soggetto vive il proprio corpo come distaccato e lontano da sé
Questa è la definizione che si avvicina di più, ma è parzialmente veritiera poichè il legame con il corpo resta sensibilmente forte, da cui sensazioni di distacco, risucchio, rientro, ecc.

 

La dpersonalizzazione allo psichica è quella che l'AB definisce causata da una differenziazione emotiva, si legga derealizzazione per approfondire.

 

appunti:

nella depersonalizzazione c'è una diversa tipologia di frattura emotiva, mentre nella derealizzazione ci sono problemi nel percepire e "ricordare" la realtà che si sta esperendo nella depersonalizzazioen la persona affronta un cambiamento interno emotivo ed è come se diventasse una nuova persona sotto quel punto di vista, inizia a vivere le giornate con un modo diverso, modo di sentire diverso, diverso umore, diversa risposta agli eventi, questo le impedisce di percepire alcuni ricordi come propri perché è conme se fossero stati fatti da una persona che vedeva e percepiva l'esistenza in modo diverso da noi.

 

Queste due fratture diverse producono effetti diversi, nella depersonalizzazione il target sono i ricordi passati, i ricordi avuti con un altro stato esistenziale, mentre con la derealizzazione il target sono i ricordi prodotti in uno stato di cambiamento continuo.

Nella depersonalizzazione non c'è un problema umorale ma un cambiamento umorale, come se la persona cambiasse per rimanere così per un po' di tempo e poi ricambiasse di nuovo, mentre la derealizzazione si basa su un continuo cambiamento dove la persona passa giorni o mesi ad avere questo fiume di ricordi fatto ogni volta con un umore differente al punto da non percepire la realtà esterna, non si tratta più solo di ricordi ma proprio non avere più le basi per sentire quella realtà la propria realtà.

Nella depersonalizzazzione la persona non si riconosce autrice dei propri traguardi, non sa più chi è e sente che il suo passato non è stato fatto da lei.

 

 

La depersonalizzazione potrebbe presentarsi in un cambiamento anche positivo, è necessario quindi considerare questa variabile protocollo di stabilizzazione 

 

ESEMPIO TRATTO DAL WEB:

"vi capita mai di pensare a tutto quello che avete fatto fino a questo momento nella vostra vita ed avere la sensazione che altri l'abbiano fatto al vostro posto? io per esempio, non mi riconosco nella mia laurea ... come se altri l'avessero fatta e discussa al mio posto ... eppure l'ho raggiunta con tanta fatica ... oppure altre esperienze, tipo il liceo ecc... mi sembra che altri l'abbiano fatto, non io .... è terribile, vi è mai capitato??? vi prego ... ditemi che non sono pazza ..."

 

Questa persona probabilmente sta attraversando una fase di sconvolgimento emotivo e di cambiamenti umorale che le impedis

ultima modifica il: 18-02-2017 - 16:05:27
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