"Se non provo niente non ho voglia di fare niente e se non ho voglia di fare niente non faccio niente"
Cos'è l'inerzia? Chi è una persona inerte?
Si legga motivazione.
DA RIVEDERE
L'inerzia ha due motivi:
- apatia, da depressione, il soggetto potenzialmente ha delle emozioni, qualcosa che potrebbe spingerlo all'azione ma lo stato umorale e la visione che ha delle cose ne annulla l'effetto;
- apatia intrinseca, il soggetto in quel momento non ha nulla che vorrebbe fare, che gli piacerebbe fare o che lo spinge all'azione.
A causa di questa apatia il soggetto non riescie a porsi un obiettivo o ad essere motivato per agire e in quello specifico momento si sente inerte.
L'inerzia può essere indicatore di due grandi problemi:
- il primo l'abbiamo già accennato, la depressione, il soggetto a causa della depressione si sente apatico, non trova una spinta sufficiente in nulla, ma tolta la depressione passa anche l'apatia;
- il secondo invece è la mancanza di uno scopo, di obiettivi a lungo termine, se una persona in un dato momento non sa cosa fare e non c'è nulla che gli vada di fare e non ha nulla che lo spinge a dire "mi uso questo tempo per questo progetto" è perché probabilmente la sua intera esistenza è priva di direzione, di uno scopo generando un'inerzia che coinvolge tutta la sua esistenza e non è solo una fase momentanea.
Si parla invece di "inerzia normale" quando è appunto una fase, il soggetto nella sua giornata non ha sufficienti cose per riempirla ma non è questione né di depressione, né di inerzia esistenziale, semplicemente il soggetto non ha abbastanza per coprire le 16 ore di veglia.
L'inerzia e la ricerca di intrattenimento
Il soggetto inerte oggi ha a disposizione una vastità di opportunità di riempire quel vuoto interiore con un intrattenimento fine a se stesso, prima la televisione e ora internet dove poter passare il tempo passivamente.
Il soggetto inerte a livello esistenziale è quello che finisce per dissipare le sue giornate senza costruire nulla.
Il neet è un soggetto inerte, sopratutto sotto il profilo lavorativo, si legga scopo per approfondire.
APPUNTI:
- l'inerzia esistenziale e le frasi come "riesco a fare solo lo stretto indispensabile"
Volevo sapere, se anche a voi capita di non essere di cattivo umore, ma di essere "bloccati" e non riuscire a fare niente a meno che non siate obbligati da impegni lavorativi o comunque non rimandabili. Io non mi sto radendo, vado a letto senza fare la doccia, dovrei studiare ma zero, sto solo a letto a fumare. E so che per fare qualcosa basterebbe alzarsi e farla e non sarebbe difficile, ma proprio non ho voglia. Eppure cone dicevo non è un periodo particolarmente negativo. Secondo voi a cosa puo essere dovuto? Io ho pensato che forse la vita non mi diverte, non ho particolari amici e non mi piace molto quello che studio, quindi forse non ho voglia di far nulla perche non vedo uno scopo.
E con nulla, intendo proprio NULLA!
Non so come mai, ma da quando è iniziata l'estate e sono in pausa dall'accademia, sono entrata in questo stato: non ho voglia di fare nulla; qualunque cosa provo a fare, sebbene mi piaccia, come disegnare, guardare un film o un episodio in streaming su internet, dopo un po' mi stufa e mollo. Non so perché...
Neanche di stendermi sul letto e di dormire ho voglia; persino ascoltare la musica che mi piace non mi invoglia, non mi da energia .Addirittura non ho voglia neppure di pensare a cose piccanti e, di conseguenza, di toccarmi le parti intime per provare piacere Avrò la libido impigrita.
L'unica cosa di cui sento di aver voglia è solo quella di mangiare, in particolare gelati (ne mangerei 10 di fila, se potessi e se avessi tanti soldi) anche qui, non so spiegare il perché.
E' una forma di depressione (come ha anche suggerito mio padre, che nota molto questa cosa)? Uhm, potrebbe anche darsi, eppure non mi sento particolarmente triste, ma allo stesso tempo non mi sento neanche felice, mi sento, diciamo... apatica.
Qualcun'altro si sente, o si è mai sentito, così
