Non sono di sinistra ma quando penso alla destra non posso fare a meno di pensare all'uomo imprenditore che entra in un circolo ossessivo assuefativo nei confronti del denaro, un uomo che può essere considerato come una infezione del sistema, perché accumula soldi ma senza uno scopo specifico, sottraendo le risorse all'intero sistema stesso, la cosa ha anche un impatto rilevante perché diventa sempre più efficiente ed efficace nel dato che investe gran parte del suo tempo e delle sue risorse per trovari metodi che gli facciano fare più denaro. Questo genera il fenomeno per cui per ogni mille persone ce n'è uno che ha più soldi di tutti e 999 insieme, a parte di questi non hanno nemmeno i soldi per una pizza con gli amici. La premessa potrebbe apparire riduttiva, cioè considerare la politica come destra o di sinistra, ma rappresenta quello che è il pensiero italiano persone che si schierano o da un lato o da un altro, pensiero riduttivo per schieramento riduttivo. La cosa paradossale però c'è anche qui, gli stessi rappresentanti del pensiero di sinistra si comportano come quelli di "destra" cioè "schiavi del denaro". Facendo un excurs generale si vede che le teorie di destra sono più fattibili di quelle di sinistra, ma solo a livello teorico, basta ricordare dell'infezione per scoprire che a livello pratico, si facilitano persone che tendono a distruggere l'equilibrio piuttosto che preservarlo. Le idee di sinistra sono poco pratiche, già a livello teorico si pecca, si ignora la realtà per quella che è, cioè che non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti i stessi meriti, e che ci sarà sempre il povero e il ricco. Ma potremmo parlare di tutta la teoria che vogliamo, questo non cambia la realtà, scopre che sono le fondamenta intera di tutta questa nazione a scricchiolare, si va oltre l'intera politica fino ad arrivare alla mente degli italiani. Cosa fare? Io vedo un'unica soluzione, dare il patentino per chi vuole avere il diritto al voto. Un patentino difficile, in cui statisticamente solo una persona su dieci lo passi nonostante diverse ore di studio, qualcosa che spinga le persone a maturare una consapevolezza politica avanzata. Questo impedirà ogni forma di manipolazione politica, quindi farà desistere i populisti che oggi sono le uniche scelte disponibili. Questo darà spazio a persone che hanno le idee in grado di apportare cambiamenti, e saranno quelle ad essere analizzate, non le promesso. Dopo di che tutto sarà in discesa, apportare le modifiche necessarie a questo paese ad ogni livello. Questo conclude la premessa "non sono di sinistra" ma nemmeno di destra, sono per l'efficienza in ogni ambito, e lo stato italiano ne pecca, e chiunque si sia candidato, oltre che apparire populista anche se avesse un'idea efficiente non potrà esserle perché è il sistema stesso a negare qualsiasi forma di efficienza, e non vedo persone che hanno incluso nel loro programma quello di cambiare gli italiani stessi.