"Anche se esistono fonti non valide, da ogni persona è possibile imparare qualcosa, trarre spunti di crescita e di cambiamento"
Cos'è la recettività? Cos'è lo stato recettivo?
Lo stato recettivo è un metodo che l'AB ridefinisce per approfondire il metodo di selezione e discriminazione delle fonti.
Cioè anche se una persona non è attendibile per ciò che dice questo non toglie che possa dire o fare qualcosa da cui è possibile imparare, o trarre spunto di crescita.
Facciamo un esempio:
Io ho un collaboratore con cui gioco a tennis, questa persona è compatibile perché tollero le sue differente e abbiamo una passione da condividere, a livello esistenziale però non è una persona consapevole, e con il tempo ho misurato essere una fonto scarsamente attendibile.
Potrei erroneamente dedurre che ogni cosa che questa persona dica o faccia non mi servi a nulla, ma così non è, anzi potrei ricevere spunti di crescita, di cambiamento, ad esempio questa persona potrebbe avere un'altra passione che io non ho ancora considerato, e dal suo spunto fare dei test per vedere se la stessa cosa possa piacere anche a me.
Lo stato recettivo è quindi un'estensione del metodo della selezione delle fonti attendibili, che mi ricorda che non conviene bollare una persona e privarmi così di opportunità di crescità.
Questo non vuol dire che da quella persona c'è da imparare o da apprendere, ma che può anche lei contribuire in minima parte alla crescita personale.