Chi è una donna?

Nella quotidianità il temine donna viene usato per descrivere la maturità di una "femmina" cioè di un essere umano di sesso femmile, non è raro ascoltare frasi come "non sono una femmina sono una donna" ad indicare che tutte nascono femmine ma non tutte diventano donne.

Non c'è un "percorso assoluto" per ottenere questo appellattivo, ognuno usa le sue credenze e ha la sua visione con la quale potrebbe distinguere e giudicare una donna e una femmina, per alcune persone potrebbe essere il raggiungimento di valori, per altri la libertà dalle inibizioni, per altre ancora un aumento di consapevolezza generale, ognuna si definisce in donna in base a ciò che crede sia sufficiente per considerarsi come tale.

Quando ascoltate un soggetto utilizzare questa distinzione ricordate che è soggettiva e non ha nessun valore sociale, l'unica cosa che si può fare è chiedere a questo soggetto come usa questi termini per capire chi abbiamo di fronte.

 "essere una donna, che schifo!" un racconto trovato in rete che può spiegare un sentimento e emozioni diffuse nel genere femminile:

"Tra le varie cose che mi portano ad essere depressa c'e' il mio essere una femmina. Tutte le donne sono deboli, poco attraenti, devono servire i maschi e stare zitte, mettersi vestiti e scarpe scomodi, hanno le tette che sono scomodissime, devono sempre truccarsi ed andare dall'estetista, non possono manifestare forza ma solo sorridere e stare zitte, sentendosi tutti gli insulti dei maschi (suora, puttana, suora, puttana, ...) e stare zitte, ... Poi tutti gli artisti, cantanti, musicisti, registi, inventori, ... sono maschi. I maschi hanno una grande fisicita'. Nessuno si scandalizza se un cantante come Trent Reznor salta da un angolo all'altro del palco rompendo strumenti. Ma una donna non lo puo' fare. Forse le uniche donne, se cosi' si possono chiamare, che ammiro sono Amanda Palmer e Lisbeth Salander. Forse dovrei andare in palestra, farmi il fisico e provare a tagliarmi i capelli corti. Mi vesto e mi pettino come mi sono sempre vestita e pettinata e come da piccola mi hanno sempre vestito e pettinato i miei. Non vorrei essere un maschio, non mi sentirei nel posto giusto, ma comunque non riesco a non invidiarli..."

APPUNTI:

- la donna che il primo che arriva se la prende