Cos'è un rompicapo? Nella quotidianità il rompicapo anche se è un termine abbastanza diffuso pochi ne conoscono il valido significato. Questo perché per lo più viene confuso con l'indovinello o un problema particolarmente complicato da risolvere. Il rompicapo invece è un gioco in cui la persona si cimenta volontariamente per piacere e per passare del tempo, si differenzia dall'indovinello perché è più pratico, cioè è composto da puzzle, da componenti matematici e non dalla "pura" logica come l'indovinello.
L'AB sceglie di ridefinire il rompicapo per dare voce ad un fenomeno che non lo ha, cioè lo strumento che la persona utilizza ad esempio nella persuasio o la perforazione.
"Rompere il capo" rende maggiormente l'idea quando si tratta di modificare o eliminare una credenza.
Il rompicapo quindi si potrebbe tradurre nel linguaggio quotidiano in un "indovinello psicologico" in cui la persona tramite la risoluzione dell'indovinello stesso si rende conto che le sue credenze e i suoi metodi euristici che gli impedivano o gli rendevano più complicato risolverlo.
La vecchia definizione di rompicapo confluisce nell'indovinello o comumente "giochi per la mente".
Il rompicapo numero 1:
class="subject" style="display: inline !important;">Padre e figlio escono in macchina, hanno un incidente, e sono entrambi molto gravi, li mandano in 2 ospedali diversi,il figlio ha bisogno di un intervento chirurgico ,arriva il chirurgo e dice "io questo ragazzo non lo opero perché è mio figlio".
class="subject">class="Apple-style-span" style="font-size: 10px;">Perché? Come è possibile che sia il figlio?
Prima di leggere la soluzione attendi qualche minuto e tenta di risolverlo.
La soluzione:
il chirurgo è la madre. Con la risoluzione di questo rompicapo una persona si rende conto che utilizza il metodo euristico della "o" e della "a" per determinare il sesso, ma non solo potrebbe anche avere un'euristica della disponibilità che gli fa pensare al chirurgo come maschio.
Rompicapo numero 2:
Due ragazzi si amano, la ragazza dice al ragazzo di essere sempre spontaneo e di fare quello che si sente e viceversa lui lo dice a lei, lui è romantico e non gli pesa anzi coltiva la sua spontaneità, ma dopo un po' lei lascia lo lascia perché?
La soluzione:
Perché con l'amore e l'innamoramento si genera una situazione paradosso in cui lei ha dei bisogni che difficilmente possono essere colmati con la spontaneità, anzi siccome questi bisogni non vengono rilevati solo una persona analitica e che conosce questo fenomeno può provvedere ai bisogni direttamente e volontariamente, cosa che per l'appunto è contro la spontaneità. Tentando di risolvere questo rompicapo ci si rende conto dell'incoerenze dell'amore, della presenza di regole che di fatto portano al fallimento della relazione stessa.
