Cos'è la fraternità? Cosa si intende per fratellanza?
Si definisce fraternità (analogo per la solerranza) il fenomeno in cui in rapporti non di sangue le persone si comportano come se lo fossero, cioè seguendo quelle regole e quell'educazione che un soggetto metterebbe in campo per un fratello e anche per un familiare.
Solitamente questo concetto viene seguito da quelle persone che sono state cresciute con un'educazione duale, da una parte ad un comportamento prosociale verso i familiari e dall'altra con un comportamento antisociale e predatorio verso le altre persone.
Questa differenza interna li porta a parlare di fratellanza per intendere che il loro obiettivo è di costruire rapporti e avere comportamenti con altre persone trattandoli nello stesso modo in cui tratterebbero un fratello, intendo il comportamento prosociale, fatto di scambi, altruismo, modi di fare cortesi, assenza di manipolazione, etc...
Va ricordato che ogni persona avrà il suo modo di manifestare la sua fratellanza.
Si legga l'articolo sul comportamento prosociale per approfondire.
Qual è la differenza fra solidale e fratellanza? Si legga solidarietà e individualismo per approfondire.
da rivedere
[appunti la fraternità opposta all'antisociale]
La fraternità non va confusa con l'amicizia e nemmeno con l'essere fraterni a livello di sangue.
La fraternità è un concetto ridefinito per spiegare una visione particolare nei confronti delle persone che ci circondano, sia a livello macroscopico cioè di comportamento nei confronti della legge, del voto, sia nel microscopico cioè come comportarsi con le persone che ci circondano.
La fraternità riprende il concetto di egocentrismo e punta ad una spinta fraterna data dal piacere, cioè vuole instillare una gioia nel fare scelte che senza che siano di alcun peso per il singolo diano un mano al prossimo, invece di vederlo come qualcosa da usare per i propri bisogni e propri scopi.
Un esempio concreto, il commerciante che applica il rincaro massimo a seconda dell'ignoranza del cliente, perché ha come obbiettivo quello di sfruttarlo il più possibile, un commerciante fraterno sa fare una scelta ponderata, facendo anche la scuola al cliente e facendogli pagare un sovrapprezzo congruo e coerente a livello di percentuale e si "lavoro" svolto.
La fraternità trova il suo più efficace impiego in questo mondo del lavoro fatto di sfruttatori e di persone avide che hanno come unico obbiettivo fare quanti più soldi possibile, come se il loro scopo nell'esistenza fosse quello.
Ma la fraternità va anche oltre, perché tante possono essere scelte prese considerando anche il benessere altrui senza fare sacrificio, e tante volte non lo facciamo perché semplicemente non ci torna indietro nulla, ma una persona che raggiunge questo livello di consapevolezza può trovare gioia ogni qualvolta rende il mondo un posto più gioioso con una scelta che non ha pesato e che non è stata incoerente.
La fraternità in pratica si scontra con gli egoisti, i truffatori, i manipolatori e primi fra tutti i dominanti.
La fraternità è chiedere "cos'è che hai bisogno, cos'è che ti serve, cosa posso fare per te?", e solo dopo aver ascoltato la risposta tentare di fare una scelta che possa andare in contro.
Non siamo tutti uguali è per questo che solo con la fraternità la società può essere nel benessere perché con poco la risultante creerebbe una società nettamente migliore.
Leggendo questo articolo c'è il rischio che qualcuno possa ritenerlo utopico, in realtà non è utopico per nulla perché chiunque è felice, ha raggiunto il suo scopo nel momento in cui applica questo metodo rende realmente un posto migliore e ha una possibilità in più di trarre gioia dal mondo circostante, è utopico pensare che tutti quanti facciano così, ma non l'obbiettivo di questo articolo.
http://www.albanesi.it/Societa/fraternita.htm
