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Cos'è la truffa?

Si legga oratoria pagina di disambiguazione.

Da RISCRIVERE 

 

 

Nella quotidianità il concetto di truffa è utilizzato e si applica esclusivamente in campo finanziario, secondo la legge italiana la truffa è l'ottenimento di un vantaggio a scapito di un altro soggetto indotto in errore attraverso artifici e raggiri.

La truffa non fa altro che descrive un caso specifico di scambio umano, in cui una persona fa finta di scambiare e porta l'altro con l'inganno e il raggiro a dare qualcosa senza poi avere la controparte che aveva promesso.

Un comportamento che ha tratti in comune con l'egoismo, persona che per varie motivazione non intende scambiare, l'unica differenza è che il truffatore è intenzionato a raggirare l'altro facendo finta di scambiare, mentre l'egoista non attua queste strategie si limita a pretendere di avere e non parla mai di scambio o dice palesemente da subito la sua intenzionalità a non scambiare.

Questo ci fa rendere conto che la truffa non è qualcosa che esiste solo in ambito finanziare ma sopratutto in campo esistenziale, quante persone fanno false promesse solo per avere qualcosa in cambio dall'altro che non sia "monetario" ma riguardi il lato esistenziale? Quante persone raggirano e truffano gli altri sulla vita?

Questa definizione di truffatori esistenziali è necessaria per risolvere la confusione che c'è sul termine di egoismo, una persona egoista non raggira non desira scambiare e basta ed è una persona che comunque può mantenere una certa coerenza interna, se una persona dice da subito che non desidera scambiare e poi non scambia rimane coerente con se stessa, mentre è il truffatore ad essere inconerente che utilizza la menzogna e il raggiro per avere senza dare nonostante aveva detto di scambiare.

 

La truffa è quindi un comportamento antisociale specifico che si affianca all'egoismo e alla manipolazione.

Per capire la la differenza fra egoismo, manipolazione e truffa prendiamo l'esempio di un datore di lavoro:

Un datore di lavoro egoista che sta per assumere una persona dice da subito che lui ha bisogno di qualcuno per fare un lavoro ma non ha intenzione di dare nulla, sa che chi lavorerà con lui si imparerà comunque qualcosa quindi mette subito in chiaro che se una persona lavorerà per lui lo farà gratis, non fregandosene di nulla dei bisogni di chi lavora per lui.

Un datore di lavoro manipolatore sa che chi cerca lavoro ha dei bisogni ma è anche disperato, cercherà di manipolare il dipendente per avere il maggior guadagno di denaro alla minor stipendio possibile, facendo in modo comunque di non farlo risentire o sbattergli in faccia la realtà, anzi potrebbe anche mentire dicendo che "lui se la sta passando male" quando non è così.

Un datore di lavoro truffatore invece promette uno stipendio, fa lavorare la persona e quando si tratta di pagare sparisce, facendo promesse, prendendolo in giro, lasciandogli l'illusione che tutto sarebbe andato bene e poi all'atto pratico viene truffato.

Il lavoro è un ambito "economico" e quindi è possibile denunciare queste persone perché le leggi vengono incontro, ma cosa fai quando una persona "amica" ti chiede mille favori e ti promette di ricambiare e dopo averti usato quando tu hai bisogno di lui sparisce? Per la truffa esistenziale non c'è copertura.

 

Un esempio nel campo esistenziale potrebbere essere il seguente, prendiamo una coppia dove lui in un caso è truffatore e in un altro caso è manipolatore:

- Nel caso del manipolatore il comportamento potrebbe essere il seguente, sa che la sua donna ha cinque bisogni e lui ne ha tre, lui fa in modo che la sua donna soddisfi tutto lui si limita a soddisfarne uno solo dicendo che comunque in quel lato darà il massimo e che sugli altri ha problemi che non dipendono da lei e chiede di capirlo, dice queste bugie solo per cercare di darle il meno possibile ma comunque darle il minimo indispensabile per avere comunque di più;

- nel caso del truffatore invece potrebbe inizialmente prometterle mari e monti, assicurarsi che lei si leghi e si affezioni e poi una volta che lei è "cotta" continuare a non dare nulla e pretendere da lei, sapendo che comunque con la sua strategia l'ha "fregata" e quindi godersi lei che da senza dare nulla, ovviamente finquando dura e finquando lei non riesce a ribellarsi accorgendosi della truffa e riuscendo ad eliminare i vari legami ed affezionamenti e tutto ciò che aveva costruito "fidandosi".

E' facile rendersi conto che essere truffati o manipolati è una conseguenza di parti deboli della propria personalità, personalità che si fidano, si affezionano, si legano, persone non autosufficiente che rischiano di incontrare queste figure che peggioreranno il loro livello già basso di qualità esistenziale.

Eliminando queste caratteristiche e divenendo consapevoli ed autosufficienti nessuno potrà mai truffaci o manipolarci.

Conviene essere truffatori? Se lo scopo è accumulare quante più risorse possibili e sfruttare quante più persone possibile per faticare il meno possibile allora si, se lo scopo è la felicità e avere un mondo della compatibilità intorno a sé no, è possibile vivere una esistenza sia in termini di risorse che di proprio investimenti esistenziali con falicità senza truffare gli altri.

 

La tru

Il truffatore economico nelle tasse

Un fenomeno eclatante che molte persone considerato è il truffatore benefico, chi è il truffatore benefico? Colui che sfruttando diversi errori di deduzione appare agli occhi di queste persone quasi come una persona positiva e giusta, un esempio

Prendiamo che una persona rubi 200000€ a 5 famiglie, e devolga 50000€ ad una sesta famiglia a caso, trattenendo per sé il resto, e una persona rubi 150000€ a 4 famiglie e basta, come giudichereste queste due persone? La risposta è semplice a livello popolare erroneamente non uguali, la dimostrazione sta nel fatto che molti miliardari fanno beneficenza, lo stesso Berlusconi la fa perché hanno compreso quanto il popolo sia facilmente truffabile con questo "stratagemma".

Il discorso potrebbe farsi ancora più complicato, io scendo in politica e truffo lo stato italiano facendo delle leggi che vanno a mio vantaggio, in Italia da quando ha governato Berlusconi mettiamo il caso che dei 3 milioni di disoccupati anche solo il 5% sia imputabile alle sue leggi fatte ad personam e per il rango a cui appartiene (plutomani), il 5% di 3 milioni è 150000 disoccupati, alcune persone cosa deducono "è ma da lavoro a 6000 persone quindi è una brava persona, è buono, fa del bene" dimostrando le loro fallacie matematiche e scarsa consapevolezza, se distruggo mille persone e ne salvo 5, non sono meglio di chi ne ha distrutte 995, sono solo un truffatore furbo che abusa dello scarso livello di consapevolezza popolare.

 

ultima modifica il: 03-09-2016 - 15:05:18
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