"se non c'è una regola non esiste giusto e sbagliato"
Cos'è l'anomia?
Si definisce anomia quel fenomeno in cui un soggetto è inserito in un contesto in cui mancano delle regole, siano essere regole sociali o regole morali, o anche se esistono di fatto è come se non ci fossero perché non vi sono degli strumenti in grado di far percepire al soggetto il pericolo di essere punito e di avere conseguenze negative se non le rispetta.
Esistono prevalentemente due fenomeni intorno all'anomia:
- anomia temporale totale, in un contesto non è vi sono mai state norme
- perdita di anomia, in un contesto vi erano norme ma poi queste vengono meno. Ad esempio in una casa il padre dettava le norme, muore il padre e si precipita, almeno momentaneamente, in un contesto non ci sono più norme.
Cosa succede nell'anomia? Due cose:
- il soggetto essendo autonomo si sente libero di fare come gli pare, alcuni soggetti per questo preferiscono luoghi in cui vi è anomia per esprimere se stesso;
- il soggetto non essendo autonomo ne soffre, preferisce che qualcuno gli dica cosa fare.
L'anomia a livello di organizzazione produce caos, almeno che i soggetti non abbiano una cultura omogenea ognuno tende a comportarsi in modo diverso producendo una serie di problemi di organizzazione del gruppo e di funzionalità di quell'ambiente.
In un contesto di anomia può succedere di tutto, in base alle personalità che compongono quel gruppo.
Anomia totale a nomia parziale, ci sono delle norme ma alcuni punti non sono normati.
L'anomia non va confuso con il senso di smarrimento di trovarsi in ambienti con norme diverse da quelle a cui si è abituati, ad esempio un uomo anziano che si trova immerso in ambienti più giovani.
Si legga norma per approfondire.