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- Edonismo -
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Cos'è l'edonismo?

Ogni essere umano ha un comportamento edonico, cioè tende a ricercare il piacere. L'edonismo però è qualcosa di diverso e lo scopriremo nel corso dell'articolo.

In origine questo termine evidenziava in modo generico tutte le scuole di pensiero che vedevano intorno al concetto di piacere lo scopo ultimo della vita dell'uomo.

Questo concetto al giorno d'oggi non può essere capito perché ora il benessere, il progresso e la tecnologia hanno dato per scontato il piacere, viviamo in una società che può dare alla maggioranza dei suoi cittadini innumerevoli forme di piacere immediato, sarebbe superfluo parlare di edonismo perché ogni persona ad oggi insegue il piacere senza particolari problemi.

Perfino i soggetti più poveri o più sfortunati hanno accesso a tutta una serie di cose che in qualche modo producono piacere, non è nemmeno più concepibile la situazione che vivevano i nostri antenati. 

Basti pensare che fino al secolo scorso non c'era il riscaldamento in casa, il bagno e tutti altri comfort che oggi la società occidentale dà per scontato.

Basta andare su youtube e cercare un video simpatico per passare dei minuti con il sorriso stampato sulla fronte.

Per poter capire l'edonismo da un punto di vista dell'antichità è necessario fare uno sforzo di immaginazione, per capire che la vita era sacrificio e sofferenza per quasi tutti, non c'era quasi nulla di piacevole.

Per questo diverse correnti di pensiero spingevano affinché l'uomo vedesse in questa condizione di sofferenza l'essenza stessa della vita, ma alcuni pensatori si opponevano e affermavano che la vita avesse senso solo se si riusciva a trovare del piacere in essa.

Oggi il termine edonismo è stato riciclato e ha assunto un significato differente e utile per evidenziare un nuovo fenomeno diffuso a carico del piacere, si definisce edonista chi intenzionalmente e per scelta crede che il senso della vita sia da vivere prevalentemente nel presente tralasciando un futuro incerto, l'edonista pensa che il dolore del futuro sia inevitabile e per questo sia meglio godersi il presente.

Ogni forma di edonismo ha le sue sfumature, c'è colui che vive prevalentemente nel presente e distrugge tutto, quello che invece un minimo ci pensa al futuro e distrugge però gran parte, c'è chi invece è poco edonista e per lo più costruisce al futuro lasciando perdere il presente.

Per capire il concetto di edonismo nelle sue sfumature è necessario guardare alla quantità di eventi che il soggetto nelle sue giornate insegue a discapito del futuro. 

C'è differenza fra chi gioca tutti i suoi risparmi ogni giorni alle macchinette e fra chi il sabato sera eccede con l'alcol sapendo che comunque tanto bene non fa.

L'edonismo è una scelta, poi quante volte questa scelta viene fatta nella vita di un soggetto e quanto impatto produce determinato la differenza fra chi è più e meno edonista.

In sintesi l'edonista è colui che conscio delle conseguenze negative (resposabilità) le minimizza perché ha una convinzione che gli fa comunque ritenere più importante il presente, che lo portano a pensare che sia meglio godersi il presente nonostante le conseguenze negative.

 

L'edonista usa i modi più disparati per autoconvincersi, in modo conscio o inconscio, per potersi dare il via libera a danneggiarsi il futuro per godersi maggiormente il presente.

Le visioni edonistiche sono molteplici, non ne esiste una sola, ma sono abbastanza riconoscibili perché sono tutte accomunate dal fatto che il soggetto o si illude che i danni saranno minimi o nullo o in qualche modo vede nel futuro una serie di problemi ineluttabili e quindi tanto vale godersi il presente. (Si legga serenità per capire l'errore dell'edonista)

 

L'edonismo non va confuso con :

- dissolutezza, il soggetto riflette poco e tende ad essere frenato solo da emozioni inibitorie, da una paura che compare in modo inconscio. Ma quando questa inibizione, per diversi motivi non c'è, il soggetto insegue il piacere senza freni, anche se non si può parlare di scelta consapevole. SI potrebbe vedere il soggetto dissoluto come colui che tende ad inseguire il piacere in modo automatico e l'unica cosa che può fermarlo sono delle emozioni inconsce, quando queste non vi sono, il soggetto insegue il piacere in modo detto per l'appunto dissoluttto pianifica il raggiungimento di tale piacere ma senza che vi sia un'inibizione a fermarlo, al tempo stesso non è conscio di cosa sta andando incontro;

- maniacalità o fase maniacale, il soggetto è vinto dalle emozioni positive, la ragione è assente o piegata dalla spinta emotiva al piacere.

 

Il concetto di irresponsabilità è generico, la domanda da farsi è perché un soggetto non è responsabile e la risposta la abbiamo perché non ci pensa (dissoluto), perché ci pensa ma crede che il presente sia meglio (edonismo) o perché non è lucido (mania).

L'edonista è colui che in qualche modo trova il modo di inseguire il presente a discapito del futuro, nonostante sia conscio (almeno parzialmente) delle conseguenze a cui sta andando incontro.

 

 

 

Esistono due tipologie di edonismo:

- c'è l'edonista passivo, si limita a godere di quei piaceri che gli capitano nella vita;

- c'è l'edonista attivo, ricerca attivamente il piacere nel presente.

 

 

Edonismo fino alla completa distruzione di sé

In alcuni casi l'edonista può proseguire fino alla completa distruzione di sé, altri invece in qualche modo tentano di limitarsi.

 

 

Facciamo degli esempi generali di edonismo:

- uno studente che passa gran parte del suo tempo a giocare, provando piacere, ma tralasciando gli studi, avendo una media bassa o venendo perfino bocciato cosa sta facendo se non barattare il suo futuro per un piacere presente? La mentalità è che tanto il suo futuro andrà male ugualmente, quindi tanto meglio annebbiarsi in piaceri;

- una persona che spende gran parte dei suoi soldi alle slot machines, tanto i soldi li spende tutti da qualche parte tanto meglio goderseli alle slot;

- una persona che si droga perché tanto la vita fa schifo;

- una donna che si mette con il primo uomo che le fa battere il cuore, tanto sono tutti stronzi e tutto finisce;

- etc...

Si potrebbero fare un milione di esempi, dai più estremi ai meno estremi, la dinamica è sempre la stessa, il soggetto giustifica l'atto di ricercare piacere nel presente perché tanto il futuro fa schifo ugualmente, se lo danneggia ulteriormente è ininfluente.

 

 

 

 

Per capire chiaramente il concetto di edonismo è necessario introdurre il concetto di lungimiranza e di progetto, l'edonismo gioca un ruolo ancora più distruttivo se il soggetto ha uno scopo di vita, perché pensando solo al piacere presente non solo potrebbe fare qualcosa che ha conseguenze negative ma potrebbe barattare il presente anche a costo di perdere ciò a cui aspira e ciò che intende realizzare nella sua esistenza.

Questo ci porta ad un dualismo di vita, ci sono due modi di rapportarasi con il piacere:

- edonistico, il soggetto insegue il piacere del presente a prescindere delle conseguenze;

- eudaimonia, la persona punta al piacere compatibilmente con il concetto di piacere futuro, di benessere, non fa uno scambio fra presente e futuro, ma ricerca quei piaceri che al tempo stesso non gli rovinano la serenità futura o non gli impediscono piaceri futuri. Eudaimonia è possibile per una riflessività, un pensare prima di agire, un fare investimenti, avere una facoltà di sinderesi, saper riconoscere ciò che è bene da ciò che è male, pensare non solo al presente ma anche alle conseguenze delle proprie azioni. C'è la temperanza di resistere agli impulsi.

Nell'edonismo non c'è lungimiranza, nell'eudaimonia si. 

La nostra realtà è troppo complessa e non si può vivere pensando solo al piacere, all'inizio le cose possono funzionare ma dopo un po' la vita diventa un disastro a causa di tutte le conseguenze non calcolate e non di essersi interessati minimamente alla serenità.

 

(collegamento con edonofobia)

L'edonismo ha 5 cause:

- dissolutezza da parossismo, le emozioni spingono anche se il soggetto vorrebbe evitare conseguenze negative;

- dissolutezza da neutralizzazione, il soggetto intenzionalmente fa in modo di non vedere le conseguenze negative, non sentirle, si autoinganna per inseguire il piacere nonostante sa delle conseguenze, in parte vorrebbe evitarle;

- irresponsabilità, il soggetto non si rende conto delle conseguenze negative anche se ci sono, insegue il piacere non rendendosi conto di dove lo sta portando. Queste persone quando interrogate rispondono che nemmeno ci stavano pensando al domani, alle conseguenze, al futuro;

- ignoranza, il soggetto non ha gli strumenti mentali per comprendere e prevedere le conseguenze negative, per capire le conseguenze di qualcosa sul lato negativo;

- preferenza, il soggetto è conscio delle conseguenze ma preferisce il piacere presente a qualsiasi conseguenza negativa futura.

 

Si legga irresponsabilità.

Edonista è colui che segue il piacere a prescindere delle conseguenze secondo una visione che potrebbe essere descritta come "il piacere del momento è più importante di qualsiasi altra cosa che comunque avverrà dopo".

 

L'edonista è colui che nonostante sia conscio delle conseguenze che arrivano o possono arrivare scegliere comunque di agire, l'edonismo non va confuso con la dissolutezza, l'edonista sa delle conseguenze negative ma pensa che il presente sia importante, il futuro è come "se lo vivesse un altro".

L'edonista si potrebbe definire come la cicala che nonostante sappia dell'arrivo dell'inferno non fa scorte, mangia ogni cosa che ha a disposizione per godersi al massimo il presente per poi scegliere di morire (Soffrire) durante l'arrivo dell'inverno.

 

L'edonismo non ha nulla a che fare quando la scelta di intraprendere godimenti del presente anche a seguito di conseguenze negative è stata razionalizzata ed è stata analizzata nell'ottica di "ne vale la pena".

Questo ci fa comprendere che a volte godersi il presente in cambio di sofferenza o conseguenze future viene calcolato, cioè in alcuni casi non c'è un baratto fra presente e futuro ma semplicemente il soggetto sa che sta andando in contro a situazioni negative ma il tutto viene fatto comunque razionalmente per altri obbiettivi lungimiranti. Pensate ad una persona che si rende conto che tradire il partner avrà conseguenze negative ma lo fa perché desidera anche chiudere quel rapporto e rifarsi una vita, in questo caso il soggetto usa un metodo positivo e apparentemente edonisticoper cambiare il suo futuro. Sono casi abbastanza rari ma che esistono.

Si legga piacere e spontaneità per approfondire.

 

L'edonismo non va confuso con il "carpe diem" che spinge a godersi la giornata.

ultima modifica il: 26-07-2020 - 18:29:15
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