Cos'è un legame? Cosa intende legarsi?
Si definisce legame qualsiasi elemento sia vincolato ad un altro, tramite un mezzo che ne impedisce il movimento, per estensione ci si riferisce anche a qualsiasi vincolo psicologico impedisca ad un soggetto di fare qualsiasi cosa.
Il legame, sebbene abbia un'accezione positiva, è un termine negativo in quanto frena il soggetto e ne impedisce la libertà non perché lo vuole ma perché è costretto.
L'accezione positiva del termine nasce a causa dell'accostamento al concetto di affezionamento e la confusione che avviene con lo stesso.
Nel momento in cui è chiara la differenza fra legame e affezionamento si può capire perché questo abbia preso erroneamente un'accezione positiva, questo perché è culturalmente accettato che quando si crea un rapporto fare delle promesse, dei patti, dei vincoli che impediscano all'altro di fare qualcosa.
Cioè è consuetudine che ogni volta che ci si affeziona con qualcuno fare anche dei legami.
Da qui il legame è una cosa positiva perché viene vissuta in un contesto positivo ma di positivo non ha nulla.
C'è una frase che può chiarire il concetto "lascialo libero se torna da te sarà tuo per sempre", questa frase di per sé è stupida ma è un esempio per far capire che le stesse persone mediamente si sono rese conto che quando l'altro fa o non fa una serie di cose perché è costretto in realtà è come se stesse fingendo, abbiamo a fianco una persona che non è se stessa e se fosse libera si comporterebbe in modo totalmente differente.
I legami solitamente si fanno per una serie di comodità e per una serie di convenienze/assicurazioni, ad esempio si impedisce all'altro di uscire spesso fuori, di vestirsi in un determinato modo, di cedere alle sue pulsioni sessuali se le prova verso altri soggetti.
Nel legame è come se le persone pretendessero (al costo di legarsi a loro volta) per proteggersi da ciò che li fa soffrire.
Come se uno dicesse "io ti lego le mani affinché tu non vada con nessun'altro, anche se lo desideri, perché questo mi fa soffrire e io in cambio faccio altrettanto, mi lego le mani e non lo farò a mia volta".
Il legame in ambito esistenziale consiste in sintesi in una serie di promesse e accordi che due o più soggetti attuano intenzionalmente per vincolare la propria libertà reciprocamente.
Il legame viene usato prevalentemente nei rapporti di natura sessuale, ma può essere usato anche in amicizia, nel lavoro, etc.., la logica è sempre la stessa, se l'altro mi può far soffrire cerco di legarlo in modo che non lo faccia.
Nel legame il soggetto preferisce rinunciare a parte della propria libertà purché lo faccia l'altro e non sia libero di fare qualcosa che lo farebbe soffrire.
Ma come avviene esattamente un legame? Con degli accordi reciprochi dove il soggetto si dà e dà delle vere e proprie regole di comportamento.
Esempi comune di legami sono:
- tu non vai con gli altri e io non vado con altri;
- io non ti lascio e tu non mi lasci.
Alcuni legami si basano più su una componente illusoria rassicuratrice non che su qualcosa di realmente valido, non c'è nessuna garanzia che l'altro non ci lascerà mai solo perché ce l'ha promesso ma il solo fatto di sentirselo dire può aiutare.
Il legame fa leva sulla sensibilità del soggetto, la paura, il senso di colpa.
Farsi queste promesse e stabilire queste regole crea delle emozioni su cui fare leva ma di fatto queste possono essere trasgredite, non c'è un ente predisposto a vigilare e punire chi viola i legami in un rapporto.
Questo significa che il legame non è una garanzia e non è completamente una illusione, pensate al senso di colpa che si può smuovere tramite questi accordi, il legame ha un'efficacia limitata in base alla personalità del soggetto ma è un'illusione pensare che stabilire un legame sia garanzia che questo verrà sempre rispettato.
Perché le persone creano legami? Perché in quel momento lo considerano conveniente, il legame è la loro risposta alla paura di perdere ciò che si vuole, di impedire all'altro di fare qualcosa che ci potrebbe ferire, conservare ciò che contribuisce alla soddisfazione e al benessere.
Attenzione a non confondere il legame con aspetti manipolativi che hanno risultati analoghi.
Facciamo un esempio, un soggetto potrebbe rendersi conto che se nell'altro instaura una dipendenza è meno probabile che l'altro ci lasci anche se non gli piacciamo più, questo non è un legame, è una strategia.
Il legame si basa su tutta una serie di promesse esplicite che si fanno ad inizio rapporto, dove le persone parlano di come vorranno comportarti, di cosa si aspettano e che intenzioni hanno.
Il concetto di legame si basa su una sorta di assicurazione mentale, la persona pensa che siccome l'altro si è impegnato e ha detto una serie di cose allora non può andarsene, il rapporto non può finire etc...
Qual è il collegamento fra legame e aspettative? Nessuno, il legame è un vincolo a non fare, una serie di accordi tesi ad evitare che venga fatto qualcosa.
Il fenomeno dell'aspettativa è qualcosa a se stante, che rientra nel fenomeno della fiducia, dove il soggetto crede che l'altro gli darà specifiche cose e che potrebbero rimanerci deluso quando non accade.
Per ricapitolare quando conosciamo e ci rapportiamo con una persona dopo un po' con questa può nascere un affezionamento, cioè la sua presenza ci dà delle emozioni che possiamo continuare a provare se per l'appunto inseriamo quella persona nella nostra esistenza e la continuiamo a frequentare.
Si legga rapporto per approfondire.
Il concetto di legame non va confuso con quello di connessione, si parla di affezionamento per evidenziare solo il fatto che due persone provino sentimenti reciproci, ci sia quindi un interesse e motivazione a tenere in piedi un rapporto.
A volte le persone erroneamente usano la locuzione "sono così legati" per intendere affezionati, attenzione a non fare confusione.
Questo concetto diventa utile per due motivi:
- il primo è che ci fa capire la dinamica di inizio rapporto, dove le persone che tendono a fare legami ci suggeriscono di cosa hanno paura, di cosa non accettano e cosa si aspettano dal rapporto;
- il secondo è che non tutti fanno legami, anzi l'atto stesso di fare legami sancisce la natura stessa del rapporto, chi costruisce legami costruisce quella che viene definita relazione in cui si sanciscono in modo stretto le intenzioni, rimanere in una fase di rapporto invece vuol dire lasciare totale libertà all'altro.
Il paradosso dei legami impliciti
Alcuni soggetti si aspettano implicitamente che l'altro rispetti delle regole che considera illusoriamente universale, se vuoi qualcosa, se vuoi fare promesse, parlane, se ti aspetti cose di cui non avete mai discusso sei un illuso.
Legame e strutture culturali
Il matrimonio è stato probabilmente il metodo più complesso che l'essere umano abbia sviluppato per potersi legare, per potersi sentire assicurato in quanto è il mix probabilmente più "potente" tra simbolismi, obblighi legali, elementi per poter di fatto costringere l'altro a non andarsene leggittimando anche eventi violenti.
