Cos'è la sveltezza? Cosa si intende per essere svelti?

Nel linguaggio comune il termime sveltezza tende a produrre fraintendimento a causa dei diversi significati attribuiti, elenchiamoli:

- sveltezza come sinonimo di furbizia;

- sveltezza come sinonimo di frenesia, ovvero quei casi in cui la persona accelera intenzionalmente il pensiero e le deduzioni per giungere il più presto possibile ad una conclusione;

- sveltezza per intendere le persone più rapide sul gruppo preso in osservazione.

L'AB elimina i primi tre significati in quanto sinonimi per ridefinire la sveltezza unicamente sulla base del terzo significato, dove la sveltezza diventa un giudizio che viene affibiato alle persone più veloci e che al tempo stesso centrano l'obbiettivo.

Prendiamo un compito in classe, le prime persone che consegnano e passano il compito vengono definite svelte da un osservatore esterno.

La dinamica della sveltezza non è così lineare come può sembrare perché le variabili in gioco sono diverse:

- ritmo;

- lucidità;

- motivazioni all'accelerazione.

Il primo punto ci dice che ogni persona ha una velocità diversa nel processare le informazioni, nel capire, nel dedurre, pianificare e se contasse solo questo punto in pratica sarebbe solo una questione di ritmo (e quindi nel caso lavorare su questo punto) ma la situazione non è così lineare perché in gioco ci sono la lucidità che potrebbe diminuiere e far commettere numerosi errore alla persona, abbassare il ritmo e di fatto far avere una performance inferiore nonostante avesse un potenziale maggiore di sveltezza e c'è anche da considerare che alcune persone sono motivate ad accelerare, si pensi una persona agitata o competitiva che potrebbe preferire avere un risultato inferiore (ma comunque efficace) per arrivare prima e finire prima facendo uso di euristiche ad esempio o saltare qualcosa in modo strategico sapendo che non impedirà di essere efficaci.

Questo terzo punto è cruciale per capire perché alcune persone nonostante siano svelte possano prendersela comunque con calma e non apparire svelti perché semplicemente non gliene frega nulla di come gli altri lo giudicano a chi arriva prima e preferiscono avere maggiore comfort e serenità.

Questi tre punti sono fondamentali per capire che la sveltezza di per sé non significa nulla e non è un indicatore valido per analizzare il ritmo di una persona reale. Si legga ritmo per approfondire.

La sveltezza non è tutto, si legga astuzia.

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