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- Asocialità -
riabilita aiuti

Cosa è l'asocialità?

Si definisce asociale un soggetto che in presenza di persone non ha un comportamento socievole per scelta/parossismo e non per inabilità sociale. 

L'asocialità ha tre cause:

- acrimonia nata verso persone che si ritengono prive di valore, la persona non accetta di avere a che fare con persone che vede più come un danno a sé o una perdita di tempo;

- irritabilità, il soggetto prova delle emozioni che non sono collegate alle persone che ha vicino ma si riversano inevitabilmente nel contesto sociale in cui si è inseriti;

- antipatia incontenibile, alcune persone generano un'antipatia così intensa da spingere ad un'asocialità verso quello specifico gruppo di persone o contesto dove inserite le persone antipatiche.

 

Esempio di condotta asociale

"Io, mia sorella e mia mamma gestiamo un negozio in paese. Mia sorella ha molte amicizie in paese, mia mamma vabè le conoscenze che ha da 60 anni essendo nata e cresciuta nello stesso paese, molte di questi anche parenti.
E' bene ogni volta che molti di questi loro amici/conoscenze passano in piazza davanti al nostro negozio, devono entrare, pure per dire due cretinate. Certi vengono addirittura apposta, tipo gli amici di mia sorella che la vogliono "prelevare" per portarsela fuori per un caffè una mezz'oretta, non senza due battutine rivolte alla sottoscritta. Poi c'è la parente che puntualmente deve entrare in negozio dopo essere uscita dalla messa, alle 19.
Nel mio "mondo ideale" le persone possono anche passare davanti il negozio e farci il segno con la mano per salutarci, non per forza devono entrare ogni giorno, credendo che senza la loro presenza, la sottoscritta si stia per tagliare i polsi. Il fatto è che poi, entrando ogni giorno, non hanno mai novità da dirci, non sanno neanche loro di che parlare"

Sembra causata da acrimonia verso soggetti privi di valore e visti più come una perdita di tempo ma anche da un'irritabilità che nasce dal trovarsi in un posto che ha poco da offrire.

 

 

 BOZZA

Asocialità schizoide (fase schizoide, quando è solo momentaneo)

Asocialità da asocievolezza, non saperci fare con nessuno

Asocialità da coincidenza e perdita di ogni rapporto contemporamente

Asocialità solitaria

Asocialità sociofobica

 

 

Qual è la differenza fra asocialità schizoide e solitaria, lo schizoide non ha motivazione il solitario ce l'ha ma si rende conto che ciò che cerca non esiste o che non è in grado di sopportarlo e lo fa soffrire in modo eccessivo.

 

Quando una persona non vuole stare con alcune persone in particolare come si definisce?

 

Si legga estroversione.

ultima modifica il: 14-01-2018 - 1:35:56
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