Cos'è l'esperto? Chi è un esperto?

(il perizioso definisce quello che volgarmente viene definito praticone, l'esperienza è più generale non è necessariamente fare ma anche assistere, vivere scenari subirli

quando non puoi misurare la perizia come unico indicatore rimane l'esperienza)

Si definisce esperto quel soggetto che ha accumulato un livello di esperienza in un dato settore. Il giudizio di esperto è soggettivo, cambia a seconda del campo in questione e di chi giudica. Per alcuni potrebbe essere esperto un soggetto che ha lavorato per un anno a qualcosa per altri chi ne ha lavorato 20 anni e così via.

C'è chi potrebbe definire esperto un soggetto che ha fatto almeno un anno di esperienza in un settore e da qui dedurre che tale esperienza è sufficiente per un lavoro efficace, c'è chi invece potrebbe vedere dietro l'esperienza una testimonianza di qualità come a dire "uno che lavora da 30 anni sarà meglio di uno che lavora da 10 anni".

Questo giudizio viene ricercato ed espresso da quelle persone che vedono dietro il fare una sorta di certezza riguardo alle abilità e l'adattamento del soggetto in questione come a dire "sono dieci anni che lavora in quel settore quindi saprà fare il suo mestiere".

"Sa fare il suo mestiere" è una conclusione soggettiva, non c'è niente di valido e la dimostrazione è il fatto che probabilmente vi sarà capitato di avere a che fare con persone che nonostante lavorino da anni in qualcosa hanno fallito o hanno fatto un lavoro che non vi soddisfaceva.

Questo vuol dire che il termine esperienza ci rivela non solo una persona che guarda in modo positivo il lavoro già fatto ma che da questo trae delle proprie personali conclusioni che vanno indagate.

Ci si rende conto immediatamente come questa visione sia fallace, l'esperienza accumulata non vuol dire nulla, il soggetto potrebbe aver fatto per assurdo 10 anni di lavori inefficaci o al limite dell'efficacia, come ci potrebbe essere un soggetto che fresco di studi teorici sia fin dall'immediato più abile e adattato di un "praticone" che è andato per tentativi.

La definizione stessa di "esperto" ci suggerisce quindi che la visione di chi sta esprimendo quel giudizio potrebbe essere fallace e va indagata meglio per capire come la pensa e quali deduzioni stia traendo da quel termine.

L'AB preferisce misurare l'abilià di un soggetto a prescindere dall'esperienza fatta per tentare di essere più accurati e validi possibili nel capire realmente chi si ha di fronte.

Come si fa a misurare l'abilità? Osservando i lavori già svolti dal soggetto o chiedendo di dimostrare cosa è in grado di fare, facendo domande mirate e specifiche riguardo a ciò che andrà a fare ascoltando poi quanto sia in grado di argomentarle e renderle chiare anche ad un soggetto non preparato quale è il cliente che richiede il servizio. Al giorno d'oggi fra social e programmi al computer è possibile condividere e mostrare in un attimo la propria reale abilità frutto di opere già realizzate o simulate al pc (pensate ad un architetto che genera un modello 3d di ciò che andrà a realizzare o che mostra con foto quello che ha già realizzato o ha pensato).

(si va a capire se è realmente consapevole e aggiornato).

Si definirà maestro quel soggetto che dimostra di aver raggiunto un livello di adattamento massimo in un settore, che è fra i migliori.

In internet poi è possibile farsi anche una piccola cultura a campione da porre al soggetto come test, la logica di questo test si basa sul fatto che se una persona è realmente preparata saprà rispondere a qualsiasi quesito tecnico (ogni settore ha probabilmente migliaia di sfumature profonde e complesse) quindi con una ricerca di quindici minuti è possibile andare a sondare la reale conoscenza del soggetto in quanto è improbabile che se il soggetto sappia rispondere, questo fosse preparato o comunque abbia studiato in modo approfondito solo quel versante.

Esempio mi vado a studiare un dettaglio medico leggendo un articolo specialistico a caso, lo propino al mio dottore e se vedo che mi sa rispondere in modo esauriente è probabile che si ha di fronte una persona realmente preparata sul piano teorico.