Che cos'è l'opportunità? Cosa si intende per opportuno?
Si definisce opportunità una situazione che è necessaria per raggiungere un obiettivo, senza la quale non potrebbe avvenire. Mettiamo che una persona desideri trovare un partner, prima di trovare il partner è necessario che conosca persone con cui frequentarsi per scoprire se con queste può nascere qualcosa di più.
Se non conosce nessuno non potrà avere l'opportunità di trovare un partner, il soggetto quindi per risolvere il problema necessita prima di fare consocenze, porsi un sotto obiettivo che gli darà l'opportunità di crearsi un partner.
La questione si complica perché più si analizza la situazione più si scoprirà che servono altre opportunità, ad esempio quella di presentarsi in un certo modo, avere un certo valore, etc...
L'opportunità descrive il concetto di sotto obiettivi nella concretezza, cioè nella risoluzione dei problemi.
Le opportunità a volte sono casuali altre volte vanno costruite pianificandole.
Una donna che dice ad un uomo "il tuo comportamento è inopportuno" se non lo sta usando a sproposito per intendere che non accetta ciò che sta facendo, è un suggerimento come a dire "se vuoi conquistarmi non è così che lo farai, stai sbagliando piano d'azione".
FINO A QUI
Opportuno
Si definisce opportunità quell'insieme di circostanze che portano ad una persona la possibilità di raggiungere un suo obbiettivo con un investimento minore a quanto preventivato e in alcuni casi con un investimento nullo, si parla infatti di "cogliere l'opportunità" per evidenziare il fatto che la persona è come se trovasse qualcosa invece di costruirsela sudandola.
L'opportunità va inteso come l'avvenimento di qualcosa di opportuno, cioè di qualcosa che in quel momento dà modo di raggiungere un'altra cosa.
Per comprendere questo passaggio è necessario avere chiaro il concetto di regole di realtà e di come per arrivare a qualcosa è necessario che prima ce ne sia un'altra.
Facciamo un esempio, pensiamo ad una persona che ha come obiettivo quello di costruire un rapporto sessuale, affinché questo sia possibile è necessario che una persona sia interessata sotto quel punto di vista, se in un dato momento accade che una persona si rivela interessata quello è da considerarsi come un'opportunità perché fa risparmiare al soggetto il fatto di andare a cercarci e costruire in qualcuno l'attrazione verso di sé.
Cogliere l'attimo, sfruttare il momento e le circostanze per i propri obiettivi, questa è l'opportunità e il momento opportuno, opportunità che viene definita in modo dispregiattivo "opportunismo" quando il soggetto coglie nei rapporti delle opportunità per sé ma che danneggiano l'altro il rapporto stesso.
L'etimologia del termine infatti si traduce in "facilitare il passaggio", facciamo degli esempi di opportunità, una persona si laurea e scopre che un amico di famiglia venuto a conoscenza di quella laurea lo contatta per un lavoro, al soggetto si è presentata un'opportunità senza che sia stato per lui necessario far alcunché per cercare lavoro.
Questo ci aiuta anche a comprendere perché il concetto di opportuno e inopportuno sembrino distanti a livello di significato, ma solo in apparenza.
In quanto mentre l'opportunità è una condizione necessaria che capita in un momento favorevole, che risparmia al soggetto la necessità di costruirsi quella cosa, viceversa sarà inopportuno ogni cosa che invece invece di facilitare il passaggio lo impedisce, rema contro il soggetto, agendo in quel modo si danneggia creando qualcosa che è al contrario del suo obiettivo.
Una persona desidera trovare qualcuno con cui costruire un rapporto d'amore e viene contattata da una persona già interessata a lui.
Le opportunità si possono dividere prevalentemente in due gruppi:
- opportunità casuale
- opportunità favorita, conoscendo le regole della realtà ci si rende conto cosa fare o dove andare affinché si aumenti la possibilità di andare incontro ad una opportunità. Da qui potrebbe derivare il concetto di fare, girare, uscire, etc.. Questo concetto va visto come una specie di "invece di costruirmi la condizione necessaria e spendere tot risorse, ne spendo di meno favorendo l'opportunità" una via di mezzo fra fare tutto da sé e raccogliere un'opportunità casualmente.
Rimpianto da opportunità persa:
- la persona aveva quell'obbiettivo e ha vistol'opportunità, ma si è inibita e non l'ha colta;
- la persona aveva quell'obbiettivo ma non ha visto l'opportunità anche se questa si era palesata;
- la persona non aveva quell'obbiettivo ma erroneamente guarda al passato con la sua mentalità attuale, quindi prova rimpianto a causa di una percezione distorta perché pensa con la testa attuale e gli obbiettivi attuali.
DA RISCRIVERE
I tre significati di questo termine:
- il primo è della costruzione dell'azione e del seguire un andamento temporale.
Qual è la differenza fra azione efficace e comportamento opportuno? L'azione efficace descrive in generale qualsiasi azione porti o avvicini all'obbiettivo, il comportamento opportuno descrive il riuscire a comprendere qual è lo specchio temporale per fare azioni efficaci.
Pensate ad una donna, se la prima volta che la vedete le fate solo un sorriso, la seconda volta che la vedete la salutate e la terza volta la invitate a fare qualcosa insieme potreste arrivare a fare qualcosa, ma se la prima volta che la vedete le chiedete di uscire è probabile che questa vi ignori e dica la tua rischiesta è inopportuna a sottolineare che temporalmente e a livello di costruzione nonostante potesse esserci un interesse sono stati fatti numerosi errori.
Oppure una donna fidanzata va lasciata in pace fino a quando non sarà single, quello potrebbe essere un momento opportuno per avvicinarla;
- il secondo è quello di giusto e sbagliato, la persona usano opportuno e inopportuno come sinonimo di qualcosa che per loro è sbagliato, li infastidisce, etc.. o meno;
- il terzo è quello di sinonimo di possibilità, investimento affinché accada qualcosa, ad esempio "se vuoi avere più opportunità di fare qualcosa con una donna, vai nei locali".
L'AB sceglie di ridefinire l'opportunità sulla base del primo punto, un termine utile per comprendere come l'azione efficace richiede una serie di tempistiche e pianificazione chiamata per l'appunto opportuno.
Mettiamo caso che una donna desideri avere un partner e veda un uomo interessante, se questo viene e le dice "scopiamo?" questa definendolo inopportuno è come se dicesse, "non ci sai fare, se avessi fatto questa domanda in modo opportuno e dopo una serie di comportamenti ti avrei detto si".
DA RISCRIVERE
Questo termine descrive il fenomeno della costruzione degli eventi dalle quali il soggetto poi andrà a cogliere quelle che saranno le possibili opportunità.
Per comprendere questo fenomeno si possono fare degli esempi, pensiamo ad una persona che desidera conoscere persone nuove, cosa farà? Andrà in dei posti dove è più probabile incontrare qualcuno e conoscerlo, quindi la sua scelta di andare in quel determinato posto va vista come un investimento e una costruzione la quale, se efficace, darà poi frutto alle opportunità che il soggetto potrà cogliere.
Una persona non sa esattamente chi andrà a conoscere, se si va in discoteca di sabato sera si sta investendo e costruendo poi quando arriverà lì potrà arrivare l'opportunità di conoscere una persona nello specifico, quindi l'atto di andare in discoteca è l'investimento all'opportunità, ma non si può sapere in anticipo che ad esempio si incontrerà "Tizio o Caio".
La dinamica è quella di rendersi conto dei limiti del controllo e quindi investire affinché si aumenti la probabilità e si costruiscono le basi per delle opportunità, pensiamo al mondo del lavoro una persona che ha compreso la logica delle opportunità sa che se si laurea e rimane a casa sperando che magicamente il lavoro gli bussi alla porta finirà per aspettare in vano, mentre se esce fuori, inizia a conoscere gente, mettersi in gioco, andare nei posti dove potrebbero aver bisogno di lui etc.. aumenta le probabilità che l'evento accada, aumenta cioè la probabilità che avvenga l'opportunità.
Quando le persone parlano di pari opportunità ad esempio si riferiscono al fatto di investire e costruire una società che dia più o meno le stesse opportunità a tutti, qui il discorso si complica perché è più difficile ma il concetto alla base è lo stesso.
Oppure un genitore che invece affinché il figlio possa avere maggiori opportunità quando cresca.
In conclusione le opportunità sono frutto dell'investimento del soggetto, cioè la persona ha fatto in modo che la probabilità che accada ciò che serviva per i suoi obbiettivi aumentasse.
Si parla di occasione quando la persona si ritrova comunque qualcosa di positivo da cogliere, qualcosa di facilitato dagli eventi senza che abbia investito in tal senso, l'occasione si basa sulle dinamiche casuali e imprevedibili.
L'opportunità può essere usata anche in un altro modo, ovvero riguardo al "fenomeno in essere", pensiamo a due persone che stanno parlando e una ad un determinato punto dice o fa qualcosa che mette l'altro a disagio e questa dice o pensa che è "inopportuno", la dinamica è la stessa in quanto la persona sta dicendo che quell'azione ha danneggiato o può danneggiare l'obbiettivo e ciò che si intende fare insieme, opportuno e inopportuno quindi vanno visti anche concettualmente come non solo la partenza ma di volta in volta la base per progredire con l'avanzamento dell'obbiettivo, sarà opportuno chi con i suoi modi di fare favorirà il percorso viceversa sarà inopportuno chi invece non lo favorirà.
Essere inopportuni quindi ha un duplice significato, da una parte danneggiare l'obbiettivo in corso dall'altra non riuscire a produrre le opportunità di partenza per far partire l'obbiettivi. Sarà inopportuno un soggetto che si è posto come obbiettivo quello di conoscere qualcuno ma quando si ritrova in un contesto sociale ha dei comportamenti che lo danneggiano invece di favorirlo come ad esempio quello di produrre un comportamento antipatico, oppure andare ad un cimitero per conoscere qualcuno, non parlare con nessuno etc.. sarà inopportuno chi al primo appuntamento farà qualcosa di sgradevole all'altro.
Questo ci fa comprendere come chi arriva alla fine di un obbiettivo è stato colui che puntualmente ha saputo piantare e poi cogliere continuamente opportunità fino alla fine.
Un esempio dal web riguardo alle opportunità:
"E' da parecchio che penso, e l'avrò scritto anche sul forum,che di fatto crearsi l'opportunità non ha alcun senso se non siamo interiormente pronti a farla fruttare.
Ho avuto anch'io in passato esperienze simili, frequentare posti pieni di gente(una volta proprio l'università) con l'idea che per forza di cose avrei socializzato...e invece...quasi zero."
Questo racconto pone l'accento sul fatto che è irrazionale andarsi a creare opportunità se si hanno alltri problemi irrisolti primo fra tutti il disadattamento. La persona in questo caso spera che nonostante arrivi l'opportunità questa si colga da sola, ma difficilmente ciò accade.
