Cos'è l'indecisione? Cosa si intende per indecisione?
Si legga scelta.
Come si supera l'indecisione? In quattro mosse:
- innanzitutto è necessario che la fase della scelta sia stata completata, a volte erroneamente le persone chiamano indecisione l'incapacità di prendere una scelta;
- conoscere il principio di avversione alla perdita, è altamente probabile che ogni soggetto sviluppi una maggiore propensione a rifiutare una perdita quando la individua perché la percepisce biologicamente ed euristicamente più pesante di quella che è. Conoscere questo principio è fondamentale per combatterlo e non farsi ingannare da esso;
- calcolare esattamente la perdita e percepirla in modo valido (complice il secondo punto), capire esattamente cosa si sta perdendo;
- usare il metodo del 10-10-10 (previsione del breve, medio e lungo periodo) prevedendo i vari corsi esistenziali con con le varie scelte e le varie decisioni.
Con questi passaggi il soggetto sarà in grado di accettare meglio la perdita perché sarà in grado di percepirl ameno pesante e apprezzare maggiormente la sua scelta, dato che è la strada che ha più valore per il soggetto, altrimenti non l'avrebbe percorsa.
DA CANCELLARE
indeciso, colui che non riesce ad eliminare delle opzioni, l'indecisione è un fenomeno che si basa esclusivamente sul fatto che un'opzione venga scartata. L'indecisione fa parte del processo di scelta, ma non è come erroneamente si pensa, il sostituto della scelta. Per capire meglio l'indecisione facciamo degli esempi, la persona
Indeciso come colui che non riesce ad eliminar un opzione perché è inibito, pensiamo alla persona che
fare una scelta, prendere ciò che è più razionale o compatibile con i propri
L'indecisione è uno stato in cui si possono trovare le persone che hanno problemi con la fase decisionale, cioè persone che hanno portato a termine il loro percorso di scelta ma si ritrovano ad avere dei problemi a trasformare la scelta in azione.
Perché accade questo fenomeno? Le cause dell'indecisione sono due:
- inibizione, la persona desidera agire ma è bloccato da qualcosa e non può (non riesce) a mettere in pratica tale scelta fino quando non troverà un modo o di eliminare quel blocco o di superarlo momentaneamente;
- la seconda invece risiede nella mancanza del metodo d'azione, la persona potrebbe anche decidere di agire ma non sapendo come fare non agisce, questo punto è diverso dall'autoefficacia o dall'autostima o da qualsiasi altra componente che potrebbe inibire, in questo caso la persona dice espressamente "non posso decidere di farlo fino a quando non imparo come si fa o qualcuno non me lo insegna".
Iniziamo con l'analizzare il primo punto partendo dall'identificare le inibizioni più frequenti, l'AB ne identifica quattro:
- inibizione da incertezza, la persona si ritrova a non sentirsi certa su quello che sta per fare e questo stato di incertezza, di non sentirsi certa le da emozioni negative che svaniscono solo se viene rassicurata, solo se ritrova questo senso della certezza, sono persone che non sono in grado di capire che la certezza è solo un'illusione e non esiste;
- inibizione da paura concreta o da emozione negativa, la persona si ritrova ad avere davanti a sé nel contesto in cui sta per agire degli elementi che la inibiscono come ad esempio l'imbarazzo di un giudice che la osserva, ansia di poter essere disapprovata;
- inibizione da ansia, ovvero da emozione negativa simulata, la persona nonostante sia decisa nel momento in cui simila eventuali conseguenze trova degli elementi che le trasmettono emozioni negative mandandola in ansia;
- inibizione morale e senso di colpa, la persona si ritrova a non poter agire perché si potrebbe sentire in colpa se prendesse tale scelta.
L'indeciso non è colui che decide di non agire, ma colui che da una parte desidera agire e deciderebbe di agire ma dall'altra non riesce perché è bloccato da qualcosa o non sa come fare.
L'indecisione è una componente prettamente finale e non va confusa con la fase in cui la persona ha problemi della scelta, si parla di indecisione sono nel momento in cui la persona ha scelto ma non riesce a concretizzare.
Perché alcune persone nonostante abbiano paure, blocchi o non sappiano fare alcune cose non sono indecise? Perché sono talmente euristiche, automatiche o istintive che non pensano nel momento dell'azione e per questo non hanno problemi.
Vi è mai capitato di interrompere una persona che stava per agire, facendole delle domande e vedere che il solo fatto di averla resa più conscia, di aver sollevato dubbi o altro questa poi non riusciva più ad agire anche se fino ad un momento prima era pronta? Questo è il fenomeno che dimostra come alcune persone nonostante siano delle potenziali indecise di fatto poi non lo sono perché quando agiscono non lo fanno consciamente.
L'indecisione da inbizione è uno stato che si definisce cronico, dato che la persona fino a quando non risolverà queste sue inibizioni tenderà a manifestare indecisione con alternananza (in base alle inibizioni che riesce a superare).
Mentre l'indecisione descritta nel secondo punto, da mancanza di metodo, è provvisoria, la persona rimarrà indecisa fino a quando non imparerà materialmente ad agire.
Come superare l'indecisione?
Se l'indecisione è da inibizione è necessario o sviluppare una grinta tale da portare le persone a vincere costantemente tali inibizioni o risolverle alla radice mentre per quanto riguarda l'inibizione da mancanza di metodominare l'inibizione o trovare un modo per vincerla con costanza, nel caso fosse da mancanza di mancanza di metodo si supera sviluppando l'autoefficacia che mancanza o accrescendo l'autostima se la persona nella sua ignoranza è rimasto al concetto di attitudine.
Come aggirare l'indecisione?
Imparando ad agire senza pensare, cosa che come abbiamo visto ad alcune persone risulta "naturale" cioè che hanno sempre fatto così.
L'indeciso che esplode
Un esempio di indecisione che cessa di esistere sotto il peso dell'emotività passiva è quello di una persona che non riesce a decidersi di affrontare le persone che la fanno risentire o la fanno soffrire, quindi passa il tempo ad accumulare rabbia fino a quando questa non esplode e sotto effetto dell'emotività passiva arriva a tirare fuori ciò che ha dentro arrivando in una situazione per cui anche se inizialmente le sue intenzioni erano valide in questo stato finisce per fare errori anche lui. Questo fenomeno non va confuso con la sopportazione, sono simili ma hanno cause diverse.
Indecisione da perfezionismo
La persona che anche se è arrivato ad una scelta non agisce fino a quando non trova un piano perfetto da mettere in atto.
Un racconto dal web che dimostra come le persone chiamino indecisione qualcosa di più ampio:
Qui la situazione va oltre l'indecisione che sembrerebbe essere da paura del giudizio e paura del rifiuto, la persona fa riferimento anche una generale passività e al fatto che non sa nemmeno come scegliere, che le sfuggono le alternative, come selezionarle etc.. La persona del racconto dimostra di avere un'ignoranza sociale così estesa che unita alle inibizioni e alla sua scarsa propositività la rendono un soggetto estremamente passivo.
Qual è la differenza fra indecisione e insicurezza? L'insicurezza riguarda l'impossibilità di scegliere negli scenari più complessi e incerti perché la persona sa scegliere solo in quegli scenari dove euristicamente si basa su elementi che crede certi.
