Cos'è l'astrazione? Cosa vuol dire astratto?

L'essere umano è in grado di concettualizzare la realtà, assegnare dei nomi, dare delle etichette a porzioni di realtà per poterle pensare, per poter avere una rappresentazione della realtà nella propria mente, come se fosse un'opera teatrale.

Siamo in grado di rappresentare la realtà, di creare una specie di realtà alternativa e semplificata dentro la nostra mente come se fosse un film e questo è possibile anche tramite i significati che diamo, i concetti che sviluppiamo. 

Nel momento in cui penso "l'altra persona mi vuole bene" ho generato un giudizio, ho interpretato una scena reale,  scena in base a degli accadimenti visti e interpretati, questo giudizio è stato possibile perché c'erano già dei concetti precedentemente astratti.

A differenza degli altri animali possiamo dare un significato alla realtà più complesso, più vasto, basti pensare a quante parole esistono in una lingua, ogni parola è un concetto, un frammento della realtà che possiamo usare per rappresentarcela, per comprenderla, per capirla nel più profondo dei dettagli e di conseguenza operare ed interagire ad un livello superiore, ad un'efficacia superiore.

L'astrazione ha due livelli:

- il primo si potrebbe definire come livello reale, parole come cane, gatto, tavolo, macchina provengono da elementi reali vicini e comuni;

- il secondo si potrebbe definire come livello profondo, parole come amore, amicizia, gruppo, provengono da elementi reali ma meno vicini e meno semplici, più difficili da astrarre e che richiedono di aver già astratto altri concetti e aver capito determinate cose della realtà.

Ogni concetto richiede di essere capito, tramite i sensi ma anche tramite le parti che lo compongono, capire qualcosa vuol dire conoscere in modo chiaro il cosa e anche il come, per avere l'elemento rappresentabile nella propria mente.

Quando osserviamo qualcosa o quando qualcuno ci parla di qualcosa lo possiamo capire solo se abbiamo già astratto gli strumenti necessari per farlo, nel caso della comunicazione il tutto risulta più difficile in quanto non è detto che l'altro usi le parole allo stesso modo di come le usiamo noi.

Solo con l'astrazione possiamo comprende la realtà nelle sue sfaccettature e complessità, capendo punto per punto e conoscendoli. 

Da qui nasce il problema della rappresentazione selettiva, il soggetto si focalizza solo su alcuni aspetti della realtà pensando che siano sufficienti per comprenderla quando così non è. Si legga semplificazione per approfondire.

L'astrazione è il primo elemento con cui ci costruiamo la percezione della realtà, dopo aver sviluppato i concetti iniziamo a generare delle credenze e dei metodi deduttivi, dove dalla rappresentazione della scena tramite la presenza di alcuni elementi possiamo ipotizzare quelli mancanti. L'ultimo livello è quello metacognitivo dove la stessa rappresentazione che facciamo della realtà, la poniamo a revisione prima di utilizzarla.

Un altro problema che riguarda l'astrazione è di non aver sviluppato sufficienti concetti per comprendere e rappresentarsi la realtà, l'uso di sinonimi, etc...