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Cos'è un complimento?

- Adulare, esprimere una finto apprezzamento o una finta approvazione per evitare reazioni negative nell'altro. Si adula l'amico così che non ci sia una discussione o si adula una persona affinché ci racconti tutto senza fermarsi, senza che si inibisca. Socrate ad esempio nella prima fase della maieutica adulava così che questo parlasse di sé senza fermarsi. Gli obbiettivi dell'adultatore sono variegati, non esiste un unico motivo per adulare;

- Complimentarsi, esprimere la propria visione come feedback positivo per l'altro, il complimento è tale solo se sincero esprimendo il valore che si scorge nell'altro. Tecnicamente il complimento è il mezzo che un soggetto ha per comunicare al soggetto che lo sta apprezzando;

- apologia, 

- Lusingare, fare un complimento finto per avere un vantaggio. A differenza dell'adulazione che si fa come mezzo difensivo, si lusinga per avere un vantaggio, per rafforzare un rapporto con una persona, per facilitare lo scambio che si desidera. Ad esempio un uomo desidera avere sesso con una donna e nonostante non la percepisca bellissima, la riempie di apprezzamenti non veritieri come "sei bellissima" "sei la più del mondo" etc..;

- Elogiare, è una forma oratoria che consiste nell'elencare solo le cose positive di una persona ignorando quelle negative, i motivi sono variegati e spaziano dall'onorare qualcuno come un defunto ponendo l'accento solo sui lati positivi, nel vendersi a qualcuno cioè quando state tentando di conoscere qualcuno cosa elencate di voi i lati positivi o negativi? I vantaggi dell'elogio sono evidenti perché aiutano la persona a farsi un'iniziale giudizio positivo agli occhi dell'altro e questo produce vantaggi che non si avrebbero invece in caso si venisse denigrati (un'altra persona evidenzia anche i lati negativi) o la persona si denigra da sola;

- osannare, a differenza dell'elogio ci si concentra su una o poche caratteristiche positive estremizzandole;

- apologia, un elogio o un osannamento espresso come mezzo difensivo da accuse esterne. Nell'apologia il soggetto è come se tentasse di difendersi da attacchi esterni, se qualcuno offende Caio, io cerco di osannarlo o elogiarlo così che le persone che hanno ascoltato l'offesa possano in qualche modo riguardarlo in ottica positiva dopo il discorso apologetico;

- encomiare, lasciare un feedback positivo duraturo affinché le persone future che avranno a che fare con quella persona sappiano cosa ha fatto di positivo e possano costruirsi fin da subito un giudizio positivo della persona. L'encomio è qualcosa che nel mondo digitale sta prendendo sempre più piede, ad esempio è un encomio un feedback a cinque stelle che la persona lascia sul prodotto così che il futuro acquirente possa farsi un'idea ancora prima di comprarlo. Un complimento che è talmente visibile e accessibile da migliorare la fama di qualcosa;

- lodare, esprimere la propria stima per qualcuno, non ci si limita ad apprezzarlo ma ad evidenziare il fatto che lo si vede come uno dei migliori, ad esempio il professore che loda il suo alunno migliore. Dare la lode vuol dire quindi non solo evidenziare quanto lo apprezziamo ma anche che lo apprezziamo più degli altri, pensate ad esempio a scuola quando diverse persone prendevano il massimo dei voti ma solo uno la lode. La lode da un altro punto di vista potrebbe essere la più potente delle lusinghe se finta come ad esempio un uomo che afferma "sei la donna più bella che conosco" quando non lo pensa ma sa che effetto potrebbe fare su chi ascolta tale affermazione e ci crede;

- approvare, la persona accetta moralmente il comportamento dell'altro, cioè pensa che abbia conseguenze positive;

- onorare, esprimere anche se non sono reali sentimenti di ammirazione, apprezzamento e approvazione con il fine di migliorare la reputazione di quella persona agli occhi degli altri m a anche di far sentire la persona apprezzata e approvata e quindi trasmettergli emozioni positive.

 

 

 

Pagina di disambiguazione nell'articolo apprezzamento.

Aggiungere dualismo complimento elogio.

 

 

Il paradosso del complimento nell'autoimmagine, il soggetto si vede in un modo e quindi rifiuta categoriamente qualsiasi giudizio positivo che riceve e non concordi con la propria autoimmagine vedendolo come una lusinga (falso complimento strategico).

 

DA RISCRIVERE SULLA BASE DELL'APPROVAZIONE, e la logica dell'approvazione finta.

Nel linguaggio comune il termine complimento è diffuso e viene utilizzato per descrivere il fenomeno in cui una persona tenta di mandare un feedback positivo all'altro, cioè tenta di esprimere ciò che pensa riguardo a qualcosa che la persona possiede o ha fatto, messaggio positivo.

Il complimento sebbene possa sembrare un argomanto rivela una logica complicata, infatti in questo argomento si riscontrano prevalentemente due problematiche:

- persone che non riescono a capire il complimento che ricevono o lo capiscono errato;

- persone che non riescono ad accettare il complimento.

Perché le persone non riescono a capire un complimento? A causa della loro ignoranza, la persona non ha capito la logica che c'è dietro il complimento, perché viene fatto, come rispondere, etc..

Perché le persone non riescono ad accettare un complimento? Perché hanno delle debolezze nella loro personalità che le porta a soffrire nonostante l'altro ne parli positivamente.

Nel primo caso ci sono persone che non sanno esattamente cosa fare quando ricevono un complimento, quindi o si bloccano o euristicamente tendono a cercare di capirlo, concludendo qualcosa arbitrariamente.

Questo le porta a mettersi a sindacare su ogni complimento ricevono, cioè invece di prenderlo come qualcosa di potenzialmente positivo mettersi li a criticare o sulla difensiva senza riuscire a capire perché gliel'hanno fatto, quale era la motivazione dell'altro, se c'è un risvolto positivo o negativo.

Quindi innanzitutto conviene porsi la domanda perché le persone fanno i complimenti? Qual'è l'obbiettivo di un complimento? Sono cinque le motivazioni che spingono una persona a complimentarsi:

- Complimento per esprimere ammirazione;

- complimento per esprimere interesse;

- complimento per educazione, alla persona è stato insegnato così;

- complimento per esprimere approvazione, la persona invece di limitarsi ad un giudizio positivo lo esprime sotto forma di complimento;

- complimento per manipolazione, l'uomo che sa che ad esempio una donna è alla ricerca di complimenti e per avvicinarsi a lei le fa anche complimenti finti (non mi faccio comprare da qualche complimento).

 

Quindi nel momento in cui ricevete un complimento la prima cosa che vi conviene tentare di capire è perché vi è stato fatto. Ci sono complimenti come quello per interesse che vi suggeriscono che c'è una persona interessata a voi, che sta facendo un passo nei vostri confronti e che quindi è un'occasione per poter instaurare facilmente un rapporto dato che l'altro in pratica ha già dichiarato il suo interesse.

Fare questo passaggio è utile anche per gli istrietici per rendersi conto che solo una tipologia di complimento è di fatto un giudizio con categorie tipo ti approvo, ti disapprovo etc.., le altre componenti non intendono affrontare la questione da un punto di vista morale o dell'approvazione ma esprimono le emozioni, vengono usati per altri obbiettivi.

Analizziamo nel dettaglio questi complimenti in base al relativo obbiettivo.

Quello per ammirazione invece può essere preso in due modi:

- il superbo tenderà a prenderlo come un qualcosa per sentirsi superiore;

- una persona invece consapevole lo prenderà come un feedback positivo di qualcuno che ci conferma positivamente la strada intrapresa, qualcuno che ne riconosce il potenziale e l'efficacia.

Il complimento per approvazione invece inizia ad avere valenza negativa ad esempio per persone che non sono istrietiche e non hanno fatto quello per ricevere un giudizio positivo e non lo accettano, ma potrebbe anche essere indifferente o invece avere valenza positiva per chi invece conserva una componente istrietica.

Quello per manipolazione invece rivela una valenza negativa. come individuarlo? Per esclusione, ma di solito si individuano facilmente dal fatto che l'altro usi frasi fatte, tecniche che sembrano standard, non appaiono reazioni pensate in base all'interazione. In generale ogni complimento lo si smaschera e lo si comprende con un dialogo, partendo da questo complimento e prendendo spunto per parlarne, chiedere spiegazioni, quello che ne uscirà fuori sarà un discorso trasparente che non solo ci farà capire cosa l'altro realmente intendeva ma anche quale è il suo obbiettivo, facendolo dire espressamente o tirandolo fuori per deduzione/smascherandolo.

Qualcuno a questo punto potrebbe dire "ma chiedere spiegazioni non è sindacare?" no, perché una persona in questo caso non è sulla difensiva, anzi fa capire che ciò che ha ricevuto è una cosa potenzialmente positiva solo che vorrebbe capire meglio, sia per una questione di capire come reagire al meglio sia per una questione di goderselo ancora di più.

Questo vuol dire che comunque è necessario avere una reazione al complimento che non faccia sentire l'altro "punito" ma comunque far intendere all'altro che si intende capire di più, perché è una cosa che conviene ad entrambi, mettiamo il caso che ci sia un complimento di interesse, la persona potrebbe rispondere al complimento avvicinandosi a sua volta.

Il complimento va capito, una persona consapevole sull'argomento lo sa mentre l'ignorante tenderà ad avere una risposta euristica in base a quello che concluderà con il rischio che non capendo le motivazioni dell'altro, per esempio se la persona lo prende per positivo quando invece era manipolativo ci andrà a rimettere oppure se era positivo e non lo capisce perderà occasioni (si ritorna allo stesso discorso di quanto sia disfunzionale non capirsi).

l momento oppure ad avere una reazione ripulsiva se quel complimento va a toccare un punto dove ci sono problematiche di bassa autostima. 

Se una persona risponde in maniera immediata ad un complimento lo fa o perché nella sua ignoranza non si rende conto della necessità di capire cosa l'altro le sta dicendo e perché, finendo per concludere arbitrariamente oppure lo fa per difesa, perché il complimento va a toccare qualcosa che la fa soffrire e quindi potrebbe portare ad un comportamento sulla difensiva o perfino ad una risposta impulsiva da perdita di lucidità.

Grosso modo le debolezze più diffuse sono:

- istrietisimo, la persona ha problemi di vergogna e di sofferenza in generale nel momento in cui viene giudicata e percepisce il complicemento comunque come qualcosa di direttamente collegato all'essere stata giudicata, osservata;

- autostima, la persona ha delle credenze secondo le quali alcune cose della sua persona sia fisiche che psicologiche non sono all'altezza, sono da buttare o insufficienti e quando qualcuno va a toccarle positivamente la persona non ci crede, un mix di chiusura mentale e autostima convinta distorta che porta la persona a mettere avanti le sue illusioni perfino alla realtà, portandola a provare emozioni negative perché comunque è come se qualcuno avesse messo il dito dentro una ferita aperta.

 

Questo vuol dire che per poter capire e godersi ogni complimento è necessario sia risolvere le varie problematiche come istrietismo e autostima e poi arrivare a rendersi conto del perché si facciano i complimenti e come riuscire a capirli quando si ricevono così da avere la reazione più accurata e che non faccia perdere occasioni o non faccia scivolare nelle mani di manipolatori.

 

In ogni caso a prescindere la reazione ad un complimento è fondamentale, perché almeno che una persona non sia interessata al sociale, dalla propria reazione si può risultare antipatici o simpatici, ed è per questo che diverse persone si rendono conto che nonostante i loro problemi comunque è meglio che fingano quando ricevono un complimento.

 

 

Come si esprime un complimento?

Nel caso del complimento di interesse la persona si complimenta evidenziando ciò che le piace di più nell'altro.

Nel caso del compomento di ammirazione la persona sottolinea il fatto che riconosce nell'altro una superiorità ma questo non lo vede come invidia ma appunto ammirazione, come qualcosa di ispirante o da imitare, perché lo guarda con occhi consapevoli e non occhi dominanti.

Nel caso del complimento per educazione, la persona si limita a seguire le regole che ha ricevuto riguardo al come ci si complimenta e perché

Nel caso del complimento per manipolazione, la persona va inizialmente a tentativi o facendosi consigliare e poi quello che più è efficace continuerà a riusarlo.

Nel caso del complimento per approvazione, la persona trasforma il giudizio rendendolo qualcosa di più articolato, argomentato in modo che non sia un semplice "hai fatto bene" ma si trasformi in un complimento.

 

 

Complimento ed imbarazzo

Alcune persone sono istrietiche ma soltanto a livello di imbarazzo, cioè ogni complimento viene percepito inizialmente come un giudizio e in quanto tale le trasmette questa emozione negativa automatica, ma questo stato è però solo momentaneo. Queste persone sono quelle che di solito affermano frasi "non ho problemi con i complimenti, anzi mi piacciono solo che all'inizio mi imbarazzo un po' ma poi mi passa". Se non fosse momentaneo allora il problema sarebbe più profondo come ad esempio la vergogna o il fatto che si è andanto a toccare un punto debole della persona. Questo vuol dire che quando fate un complimento, è abbastanza comune che l'altro momentamente vada in "tilt" per l'imbarazzo, ma se la fase non è solo momentanea allora non è imbarazzo. 

 

Istrionicismo e andare alla ricerca di complimenti

Da qui l'errore di pensare che chi apprezza un complimento sia necessariamente istrionico, non è così. Ci sono persone che si nutrono di complimenti perché li vedono come una forma di attenzione e ci sono persone che sanno analizzare il complimento per quello che rappresentano realmente e se è positivo ne riescono a fare sia una forma di piacere che coglierne l'occasione.

 

 

Un complimento può far soffrire? Si, se si vanno a colpire le debolezze di una persona, la si fa soffrire, quindi cosa fare? Nulla, metterlo solo in conto così che se una persona reagisce negativamente si sa comunque perché e si reagisce come meglio si crede, se scartarla, darle un'altra possibilità, etc..

ultima modifica il: 03-07-2020 - 20:54:21
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