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- Imperativi -
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Cos'è un imperativo? Cosa si intende per imperativo?

Nel linguaggio comune il termine imperativo è diffuso ma potrebbe produrre fraintendimento a causa dei diversi significati attribuiti, elenchiamoli:

- imperativo biologico, per intendere il fenomeno della pulsione;

- imperativo per intendere il fenomeno della compulsiove, dove un esterno potrebbe erroneamente pensare che questa persona in preda a cicli ossessivi compulsivi sia come "costretta";

- imperativo per intendere il fenomeno dei doveri e del senso di colpa, dove la persona in questo caso è letteralmente costretta ad agire secondo il dovere, pena senso di colpa.

 

 

L'AB sceglie di ridefinire l'imperativo sulla base esclusiva del terzo significato, in modo da avere un termine che in accoppiata al concetto di compulsione spieghi quel comportamento che dall'esterno può sembrare simile ma che è in realtà è diverso, specialmente per le cause che le generano.

Una persona in fase compulsiva è una persona che non accetta qualcosa ed è spinta dal risentimento, dal far tornare la situazione (o comunque la visione di questa) in modo che possa accettarlo.
una persona che invece è nel fenomeno degli imperativi e si sente responsabile di agire è motivata ad agire seguendo il dovere, seguendo una regola altrimenti se non lo farà si sentirà in colpa.

 

Pensiamo ad una donna che dall'esterno sembra essere una fissata della pulizia, questa donna potrebbe compulsivamente pulire e ordinare la casa in cui abita perché non accettando lo sporco o il disordine compulsivamente tenta di farlo sparire, così che riaccetti quella che è la sua casa e che desidera avere in un determinato modo. Oppure questa donna potrebbe semplicemente rispondere al dovere "la tua casa deve essere in ordine" e nel momento in cui percepisce disordine inizia a sentirsi in colpa fino a quando non obbedirà alla sua regola interiore.

Dall'esterno il comportamento di queste persone potrebbe sembrare simili, specialmente se il senso di colpa è intenso e la regola ferrea, ma basterebbe parlare con questa persona per rendersi facilmente conto se è realmente una "fissata", cioè che non accetta oppure è solo una persona doverizzata che parlerà comunque di una situazione sofferente, che se potesse farebbe a meno ma che è difatto costretta a fare perché altrimenti si sente in colpa.

 

Quando questi due elementi si uniscono, ovvero coesistono la persona arriva ad uno stato di semi nevrosi, che diventa nevrosi totale nel momento in cui oltre queste due spinte interne la persona aggiunge un'ulteriore spinta, quella del piacere verso il risultato finale, in questo caso la donna trova piacevole la vista del pulito, trova piacevole l'ordine, cioè non solo non accetta il disordine, non solo si sentirebbe in colpa se ci fosse disordine ma trova persino piacevole l'ordine, arrivando a costruire in pratica una macchina impossibile da fermare che sarebbe in grado di pulire 24 ore su 24 senza sosta.

ultima modifica il: 04-12-2015 - 14:55:26
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