Cos'è l'elogio? Cosa si intende per elogiare?

Parlare solo delle cose positive di qualcosa, elogiare qualcuno non vuol dire che la persona sia solo quello. L'esempio di Hitler, probabilmente chi l'ha conosciuto ha trovato delle cose interessanti, questo non toglie che sia stato in grado di uccidere milioni di persone. Ma anche di lui si potrebbe solo parlare delle cose positive facendo un elogio, ma nel suo caso sarebbe difficile non pensare alle cose negative fatte.

Questo ci suggerisce che l'elogio è efficace nel presentare a qualcuno qualcosa che non conosce pienamente, facendolo apparire meglio di ciò che è in quanto si sono evidenziati solo gli aspetti positivi.

L'elogio si può vedere come un discorso fatto prevalentemente di complimenti diretti o indiretti alla persona presa in esame. Non necessariamente chi elogia apprezza ciò che sta elogiando, potrebbe descrivere le caratteristiche migliori ad eventuali terzi che potrebbero apprezzarle.

L'elogio funebre è l'esempio più classico di elogio dove le persone parlano solo degli aspetti positivi in forma di rispetto ed onore per una persona scomparsa.

C'è un collegamento fra elogio e buonismo? No, chi elogia sa cosa sta facendo e ha la visione d'insieme, il buonista è invece acciecato da ciò che crede o sente, pensando che non ci siano aspetti negativi o si è autoconvinto che non ci sono vednendo qualcosa come buono quando se lo conoscesse o comprendesse meglio capirebbe che non è buono come pensava.

Quando l'elogio ha fini manipolativi si definisce osannare.

Si legga complimento per approfondire.

Autoelogio su facebook, le persone sanno quanto sia conveniente dare un'immagine di sé migliore di quella che è, anche se fittizia o solo momentanea.