Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Vitalità -
riabilita aiuti

BOZZA

Cos'è la vitalità?

Si definisce vitale un soggetto che avendo delle passioni e degli interessi è costantemente motivato durante la sua giornata e passa il suo tempo ad investire energie fino a quando non le esaurisce a livello fisico e biologico.

La persona vitale è l'esatto opposto di una persona apatica, demotivata o depressa, cioè una persona che agisce con gioia perché è motivata dalle emozioni positive che prova o anticipa, l'estremo opposto della vitalità è il tedio.

La persona vita si oppone anche al concetto di persona motivata prevalentemente  da emozioni negative, emozioni che traspaiono nel suo umore e nel suo comportamento.

 

 

 

Una persona vitale per definizione non può essere una:

- persona in fase di mestizia;

- persona depressa;

- persona demotivata;

- persona inefficace;

- persona inibita.

Possono esserci altri profili minori ma questi sono i cinque più probabili.

 

Saper discriminare e riconoscere le diverse cause è fondamentale per avere un punto di partenza, non essere vitali, non riuscire a vivere non vuol dire nulla fino a quando non si scoprono le cause, ciò che sta nel dettaglio impedendo alla persona di vivere.

 

L'errore di giudicare una persona priva di vitalità dall'esterno sulla base del proprio punto di vista, si può definire una persona priva di vitalità solo dopo averci parlato e aver avuto la conferma direttamente da lei, questo evita di confondere ad esempio una persona introversa con una priva di vitalità, dato che si può essere felici e contenti anche con vite che ricadono negli standard sociali a cui siamo abituati.

 

La differenza fra vitalità e esuberanza

ultima modifica il: 09-06-2017 - 22:03:37
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe