Cosa è la tenacia?
Si definisce tenacia quello stato che si osserva nel momento in cui il soggetto si trova ad affrontare problemi non lineari.
Cosa sono problemi non lineari? Immaginate di avere pianificato il vostro percorso di laurea, 5 anni, gli esami da fare, le lezioni da seguire, casa da prendere, etc...
Iniziate questo percorso ma iniziano a sorgere degli imprevisti, un corso di laurea non lo riuscite a capire perché vi mancano le basi, un professore richiede un metodo di oratoria che voi non riuscite a fare, un esame per quanto studiate non lo riuscite a passare etc...
Tutte queste variabili rendono il problema più difficile, richiedono di fermarsi ed accettare il fatto che non si è pronti per risolvere quel problema, ma è necessario prima fare mente locale, cambiare la tattica o colmare le proprie carenze.
La tenacia scatta nel momento in cui il soggetto presenta tre caratteristiche:
- motivazione, il soggetto ha abbastanza motivazione per fare questo percorso aggiuntivo, di miglioramento e preparazione;
- sagacia, descrive l'abilità di un soggetto di saper superare situazioni su quale al momento non è pronto, abilità di crescere e cambiare il programma d'azione;
- ottimismo e autostima dinamica, il soggetto crede di potercela fare.
L'ottimismo è come il prezzemolo, senza la consapevolezza che tutto può essere superato, che ci si può migliorare, che passo dopo passo si arriva ovunque non si fa nulla.
La sagacia è fondamentale perché dà al soggetto quel metodo di base per sapere come uscire fuori da ogni difficoltà che non si sa come superare, da ogni obiettivo che non si ancora come risolver. La sagacia è la strada per colmare qualsiasi, da dove partire quando si inizia una trasformazione e un miglioramento.
La motivazione è necessaria perché tutto questo ha un costo, in tempo ed energie, sembrerà banale ma non lo è perché un conto è superare un problema con tot motivazione perché si pensava già cosa si stava per fare, quando si vede che tutto si allunga, che gli imprevisti escono fuori il soggetto potrebbe ritrovarsi senza la "benzina" necessaria per superare tutto questo.
Qual è la differenza fra tenacia e resilienza? La resilienza definisce il fenomeno in cui il soggetto regola le emozioni negative che ci sono dietro fallimento e perdita di qualcosa importante, la tenacia sul riuscire a rimboccarsi le maniche per crescere e riuscire a risolvere problemi che al momento non si è in grado di affrontare.
APPUNTI:
La tenacia in due scenari:
- obbietivi con necessità di sviluppare adattamento
- obbiettivi senza la necessità di adattarsi
Nel primo caso sarà più difficile per un soggetto essere tenace perché si richiede anche di sviluppare abilità che potrebbe non possedere, nel secondo caso invece la tenacia è solo verso eventuali avversità e problemi.
