Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Pragmatismo -
riabilita aiuti

Cosa vuol dire essere pragmatici? 

Si definisce pragmatico chi nel momento in cui pensa e definisce piani d'azione, non rimane nell'ambito delle deduzioni ma cerca continuamente un appoggio sulla realtà. 

Il pragmatismo evidenzia il disinteresse verso una definizione astratta puntando solo a ciò che dimostrabile e applicabile realmente.

 

Ad esempio il soggetto ha due possibili partner davanti, uno con cui non riesce a comunicare, con cui non si riesce a capire cosa fare o meno e ne ha un altro in cui invece già tutto inizia a filare liscio, il pragmatico nel momento in cui definisce un piano d'azioni guarderà a questi elementi e taglierà corto concentrandosi direttamente sul rapporto che gli dà più dimostrazioni.

Ad esempio un soggetto pragmatico di fronte a delle accuse non inizia un discorso basato su i se, su i ma, su supposizioni, lo chiude immediatamente dicendo "questo discorso non ha fondamenti di validità ed è di fatto inutile".

 

 

 

Elenco di disambiguazione:

 

- Pratico, lato pratico. Il lato pratico evidenzia l'azione. La pratica descrive il lato dell'azione senza che vi sia alcuna spiegazione o impianto teorico dietro. Quando si chiede "in pratica" si domanda cosa fare, cosa va fatto, cosa si farà. Questo accade quando in una comunicazione di un piano d'azione tutta l'idea che vi è dietro non viene compresa e quindi chiedendo direttamente cosa fare si cerca di aggirare tale limitazione. Da qui si passa alla figura del praticone, quando un soggetto vive di pratica, sa solo cosa fare per avere x risultato senza comprensione del perché, delle nozioni che vi siano dietro, senza considerare l'aspetto ipotetico e teorico, evidenzia un fallimento o di chi forma o di chi si vuole formare, avendo fatica a rapportarsi con l'impianto ipotetico in esame;

- Concretezza, evidenzia l'essere in grado di raggiungere gli obiettivi facendo si che tutte le azioni svolte poi arrivino all'obiettivo. Utile per ricordardarci di come le persone possano fermarsi o agire a vuoto, non fallire nell'obiettivo perché hanno fatto errori ma proprio perché non sono riusciti a fare il percorso per intero;

- cinismo, conoscere la realtà anche nelle sue più fredde e agghiaccianti verità;

- Tangibile, si riferisce a ciò che si costruisce. che esiste ed è già osservabile, non è solo qualcosa di progettato e pianificato. La tangibilità è utile perché ci fa comprendere la differenza fra qualcosa che è ancora solo un'idea a qualcosa che sta diventando realtà e per questo ha un potere motivante largamente più efficace;

- Empirico, si riferisce a qualsiasi aspetto della realtà che può essere direttamento osservato e sul quale si possono fare esperimenti, un discorso empirico è un discorso che si basa su ciò che poi potrà essere osservato direttamente. Empirico si potrebbe definire come un'ulteriore passo in avanti rispetto alla tangibilità, dove si usa la realtà per dimostrare qualcosa;

- fattibile, si riferisce alla possibilità di agire per raggiungere quell'obiettivo. Ad esempio un soggetto pensa che è fattibile diventare medico, può iscriversi al test di ingresso, etc... La fattibilità misura la possibilità di azione immediata per iniziare un percorso;

 

 

Praticone, colui che ha difficoltà con la teoria, vive di pratica, raggiunge risultati per condizionamento ed esperienza

Concreto, colui che fa coesistere teoria e pratica, supera il praticone per comprensione ed efficienza, oltre che riuscire a gestire scenari più complessi e difficili

 

 

collegamento con opportunità)

Approfondimento fattibilità.

A livello concettuale ogni cosa è fattibile se non si danno limiti di tempo o di risorse, ma la realtà si basa su dei limiti di tempo e risorse quindi una persona quando vede ciò che ha a disposizione si può chiedere "con questo tempo e risorse c'è la possibilità che ce la faccia?".

Rispondere non è comunque facile, per questo conviene basarsi sui feedback ponendo il discorso sul "intanto comincio, vedo che livello di motivazione reale ho e che risultati raccolgo, dopo un'analisi di un breve periodo mi rendo conto meglio in base al fatto se mi avvicino all'obbiettivo e di quanto".

 Qualsiasi persona sviluppi un'autoefficacia dinamica e non distorta sa che può raggiungere tutto, il problema è quanto tempo e risorse costa, se le ha a disposizione e se considerando questo conviene inseguire quel percorso.

Qui entra in campo il concetto di realizzabilità, che conta anche delle risorse limitate di tempo ed energie del soggetto.

ultima modifica il: 08-06-2019 - 7:58:12
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe