Cos'è la vecchiaia?

Con il termine vecchiaia e in particolar modo vecchio si definisce qualsiasi oggetto abbia perso di efficacia, abbia perso valore e abbia un funzionamento nullo o ridotto a causa dell'effetto del tempo.

La vecchiaia non è inevitabile o quanto meno è largamente prevedibile, facciamo degli esempi immaginate un soggetto che arriva a 80 anni atletico, in forma, fa tutto e non ha alcun problema particolare, ve la sentireste di definirlo vecchio lo definireste semplicemente anziano? Una macchina d'epoca tenuta in uno stato perfetto, senza usura, perfettamente funzionata la definire auto vecchia o per d'epoca?

La vecchiaia è una condizione negativa che subentra quando si fa poco o nulla per preservare qualcosa, che sia un corpo o un oggetto, sebbene alcuni effetti del tempo siano inevitabili altri sono largamente arginabili ed evitabili.

La vecchiaia da un punto di vista esistenziale ci ricorda quanto sia saggio agire attivamente ogni giorno per contrastare tali effetti sul proprio corpo e la propria mente, con sport, alimentazione e uno studio che ci tenga aggiornati.

La vecchiaia non va confusa con un altro fenomeno, quello del ritardo esistenziale.

Di quale fenomeno stiamo parlando, pensiamo ad una donna di 35 anni che si definisce "vecchia" per fare una famiglia o avere figli, quello che questa persona tenta di comunicare è che nella sua mente c'è un periodo in cui si può fare i figli e farlo dopo è sbagliato, giudicabile come ritardo.

Questo fenomeno nella maggior parte dei casi è frutto di una distorsione da parte del soggetto che vede sbagliato il suo tempo diverso dagli altro solo perché è diverso da quello che fanno tutti o solo perché crede che ci sia una sorta di danno nel non aver rispettato una data tempistica.

Una persona che teme il giudizio degli altri, che vede un ritardo come segno di inferiorità vivrà in una sorta di condanna sociale dove se non fa le cose in un dato tempo allora è spacciato, ma quando ci si libera di questi schemi e di questa sudditanza verso gli altri ci si rende conto che nella maggior parte dei casi si può fare le cose al tempo che si desidera senza che vi siano conseguenze negative o negative in modo significativo.

Va distinto il concetto di vecchiaia inteso come l'effetto negativo del tempo su qualcosa dall'uso erroneo di sentirsi vecchi per intendere il ritardo esistenziale su qualcosa. 

APPUNTI:

una persona che si allena e arriva fino a 100 prima o poi si ammalerà fisicamente?