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- Modestia -
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Cos'è la modestia?

Termine generico per intendere l'assenza di eccesso. Viene usato frequentemente per indicare il soggetto che non fa l'arrogante, non eccede nel darsi arie, far vedere i successi. Ma in generale è modesto tutto ciò che non è eccessivo.

La modestia diventa un metodo efficace per integrarsi con gli altri.

 

BOZZA

 

modestia, modesto deriva dal termine "moderarsi". Nel linguaggio comune viene usato erroneamente come sinonimo di umità infatti quando si dice "modestia a parte" in realtà si intende dire "umiltà a parte" che si traduce in "ciò che sto per dirti potrà sembrare un atto di superbia e un atto di vanto ma in realtà ti sto dicendo questo per poterne dialogare".

La modestia intende andare a misurare le cose secondo la normalità anche se il soggetto avrebbe potuto fare di più e si potrebbe tradurre in "ciò che comunemente viene considerato come non troppo".

Un esempio di modestia è "hai visto la casa che si è comprato Carlo? Ha tanti soldi eppure è stato modesto".

La modestia è un indicatore di succubanza dove il soggetto sa che il troppo viene disapprovato e per questo ha un comportamento orientato a fare in modo che dall'esterno non si vada in quella direzione.

Qui un ruolo centrale lo fa anche la personalità di un soggetto, pensate ad una persona superba che si nutre di questa forma di disapprovazione che percepisce come invidia, questo soggetto difficilmente sarà giudicato come modesto, viceversa come già detto una persona che invece soffrire per la disapprovazione esterna nei confronti del "troppo" punterà alla modestia. 

Un soggetto umile tende ad avere un comportamento che non sia percepito come dominante e superbo, il modesto invece a limitarsi nel fare anche se teoricamente potrebbe fare di più per le più diverse motivazioni come la succubanza, la morale, la tirchieria, etc..

Modestia a parte con questo significato vorrebbe dire "anche se tendo ad essere modesto questa volta non lo sarò ed andrò oltre", quindi una persona che di solito spende una cifra in una data sera potrebbe mettere la modestia da parte e spendere molto di più (cosa che può accadere ad esempio in una fase euforica).

 

FINO A QUI

 

 

 

Nel linguaggio comune con il termine modestia tende a produrre fraintendimento a causa dei diversi significati attribuiti:

- modestia per intendere il comportamento di una persona inibita che ha paura del giudizio e quindi non espone i suoi risultati;

- modestia per intendere il comportamento di una persona che non è interessata ai giudizi e commenti degli altri e quindi fa qualcosa per sé e per questo non tende a sbandierarlo o ostentarlo se non come semplice comunicazione alle persone con cui condivide la sua intimità, ma non per altro.

 

L'AB sceglie di ridefinire la modestia sulla base del secondo significato, descrivendo il comportamento di una persona che è umile, che non è istrionica e non è istrietica ma che è motivata nel fare le cose intrinsicamente e non ha alcun interesse nella ricerca che gli altri potrebbero dare. Si definisce immodesta invece una personalità opposta che trovando piacere nei giudizi, nelle attenzioni altrui e anche con la competizione altrui tende ad ostentare e sottolineare i suoi sucessi. Questo ci fa capire che alla base dell'immodestia non c'è una sola motivazione e quindi prima di concludere è necesassario capire cosa stia spingendo l'altro a comportarsi così.

Ma le persone non sono consce di questa differenziazione e quindi anche se una persona potrebbe farlo per istrietismo una persona potrebbe comunque percepirlo come una competizione. Per questo l'immodestia tende a produrre antipatia anche in quelle persone che avrebbero potuto ammirare la persona. Attenzione a non confondere il fatto di esporre un proprio successo, specialmente per comunicarlo a qualcuno di intimo con il fatto di sottolinearlo o amplificarlo. Il punto centrale dell'antipatia non è tanto l'istrionicismo o l'istrietismo ma quando la persona lascia emergere la sua superbia o comunque fa qualcosa che porta l'altro a pensare che sia per superbia e dominanza.

 

L'immodestia è un comportamento che tende ad essere condannato socialmente e per questo diverse persone sviluppano una morale tesa ad inibire questi comportamenti, questo genera quindi in alcune persone un comportamento alternato dove a volte sembrano modesti (ma in realtà è solo perché sono inibiti) e in altri invece si rilevano nella loro immodestia, per non parlare anche della falsa modestia che potrebbero manifestare che rende la situazione ancora più complessa.

 

Cos'è la falsa modestia? Con la falsa modestia si va a definire un comportamento paradossale dove la persona in realtà non è modesta ma fingendo tale modestia si prende anche l'approvazione sul fatto di essere modesti, come se fosse un doppio riconoscimento (di cui implicito).

ultima modifica il: 17-08-2018 - 12:19:01
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