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- Iper-razionalizzazione -
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Cos'è l'iper razionalizzazione?

Si definisce iper-razionalizzazione il tentativo di ricercare una verità assoluta, o meglio risposte totalmente esaurienti, senza che vi sia il minimo dubbio a riguardo.

Ad esempio un soggetto potrebbe di fronte ad una donna chiedersi "come faccio a conquistarla" e passare ore e ore a pensare cosa fare, per cercare delle risposte certe laddove semplicemente non ci sono.

L'iper-razionalizzazione porta il soggetto a rimanere paralizzati e bloccati in una realtà che sarà sempre incerta, specialmente in contesti soggettivi e unici come il contesto sociale.

Mentre il soggetto che iper razionalizza perde occasioni, altri soggetti semplicemente si buttano, alcune volte gli va bene altre volte male, in ogni caso vivono mentre il soggetto mentre pensa alla ricerca di qualcosa che non c'è, non vive.

L'iper razionalizzazione indica paura, la paura di fallire, di esporsi a scenari che non si possono né conoscere totalmente né regolare totalmente.

L'iper razionalizzazione può essere intesa come l'ossessione di arrivare a risposte certe e definitive.

Attenzione, se un soggetto si illude di arrivare alla verità non si tratta di iper razionalizzazione, si parla di iper razionalizzazione proprio per definire il fatto che il soggetto proprio perché è razionale non si arrende di fronte al fatto di non avere abbastanza risposte e continua su una strada che non lo porterà a nulla.

Per assurdo è proprio il soggetto irrazionale che riesce facilmente a trovare risposte di comodo vere, che lo aiutano se ha paura, il soggetto razionale non ha questa possibilità e se continua ad insistere nel voler trovare risposte che razionalmente non arriveranno mai finisce per cadere nell'iper razionalizzazione.

 

L'iper-razionalizzazione non va confuso con il fenomeno del cinismo depressivo.

 

Un esempio di cinismo depressivo:

"Nella mia lunga battaglia contro gli attacchi di panico ho incontrato santoni, psicologi e psichiatri, tutti mi hanno cercato di convincermi che la mia paura è immotivata. Che sono come una persona che teme l'attacco di un inesistente tigre.
Eppure la tigre c'è, solo che loro che non la vedono.
Ad uno ho detto:"quando ero piccolo un mio amico mi ha invitato a giocare con il suo microscopio, mi mostrava cose che conoscevo benissimo come le fogli e gli insetti, ma una volta messi sotto la lente cambiavano completamente, non le riconoscevo più. Diventavano altro. Così, se io fossi microscopico e incontrassi mia madre non la riconoscerei! Tutto è illusione, questo non la spaventa?"
Mi ha aumentato le gocce.
Ad un altro ho detto:"Non conosco lo scopo della mia esistenza, so solo che devo morire. Mi sento come uno scrittore che lavora su un libro che una volta terminato non farà leggere a nessuno, che getterà alle fiamme."
Mi ha detto di non occuparmi di filosofia, che non può certo farmi bene. Mi ha aumentato le gocce.
Allora ho capito perchè non avevano paura della vita, non se ne interessavano."

 

Non tutti sono in grado di saper accettare e gestire la realtà per quella che è.

ultima modifica il: 29-03-2019 - 16:53:29
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