Diverse persone non riescono a capire la differenza che c'è fra le avversità e quelle che invece sono le conseguenze di scelte disfunzionali prese in passato, attenzione a non confondere le due cose. Le avversità sono cose che ci sarebbero capitate a prescindere mentre le conseguenze disfunzionali capitano perché il soggetto nel passato ha fatto e preso delle scelte che hanno generato quella catena di eventi con ripercussioni negative per sé.
Le avversità previste e prevenute non hanno alcun impatto in quanto il soggetto sapendo che stanno per arrivare si prepara ad esse minimizzandone gli effetti e rendendole da un punto di vista esistenziali irrilevanti.
Così come casualmente accadono eventi casuali "contro" avvengono anche eventi casuali "a favore", alcune persone non riescono a rendersene pienamente conto a causa delle euristiche come quelle dalla disponibilità che le portano a convincersi illusoriamente che "vada sempre loro tutto contro e mai nulla a favore". Questo accade perché probabilmente nel corso degli anni gli eventi negativi hanno avuto un impatto più pesante di quelli positivi e sono rimasti impressi per vividezza e quindi il soggetto per euristica della disponibilità pensano che a livello probabilistico a loro accadano quasi sempre eventi avversi e mai favorevoli.