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Studente, colui che studia. Questo termine così come il concetto viene banalizzato a causa della confusione e il fallimento educativo che porta le persone a memorizzare o attuare strategie in funzione solo di passare l'esame e per il voto, in realtà lo studio esisten nel momento in cui una persona acquisce delle informazioni che capisce, che potrà usare e che non scorderà mai. Attualmente sono pochi gli studenti in un marasma di persone che in pratica a scuola perdono per lo più tempo, sono poche le persone che possiedono un metodo di studio efficace;

Allievo. Si definisce allievo quella persona che in uno specifico momento sta ricevendo un insegnamento da qualcuno basato sulla validità lasciando (ma anzi spronando) il metodo critico del soggetto;

Discepolo, si definisce discepolo l'opposto dell'allievo che riceve inculcamenti di verità assoluta tentando di annullare la componente critica del soggetto che riceve tali insegnamenti. Usato nelle religioni ma anche in alcuni contesti familiari.

Apprendista, si definisce apprendista una persona che avendo terminato il percorso teorico (o seguendolo altrove) si reca in un posto dove può iniziare ad operare con il sostegno di persone già abili o comunque osservare per imparare ancora meglio quello che ha studiato.