Cos'è la relazione?

(il soggetto non vede l'ora di passare da rapporto a relazione)

Si definisce relazione un rapporto su cui vengono definiti dei progetti precisi, prendendo degli impegni, facendo delle promesse, mettendo dei paletti portando il rapporto ad avere un vero e proprio regolamento interno, su cosa si può fare, cosa no, dando all'altro anche il diritto di pretendere alcune cose.

Sono due i macrogruppi che definiscono e fanno nascere una relazione:

- aspettative, ciò che pensiamo l'altro ci darà di ciò che vogliamo;

- legami, ciò che pensiamo l'altro non farà che ci farebbe soffrire.

E' sufficiente uno solo di questi aspetti per sancire la nascita di una relazione, anche se solitamente questi due aspetti si presentano contemporaneamente.

La relazione è l'evoluzione di un rapporto, il rapporto vive di presente, la relazione guarda al futuro tramite una sorta di vincolo esplicito o implicito, come se le due parti istituissero un contratto a fare e a non fare.

Il concetto di relazione chiarisce meglio quello che è un rapporto, cioè una interazione priva di chiari e specifici accordi che è guidata solo dalla conoscenza parziale dell'altro e dagli individidualismo del momento, gli interessi del momento.

Uno degli errori che commettono le persone frequentemente nel rapporto è di portarlo a relazione in modo deduttivo, dandolo quasi per scontato, creando anche una sorta di accordo implicito su quello che crede sia la normalità di quella relazione.

Questo produce una serie di fraintendimenti, aspettative e anche problematiche all'interno di un rapporto che non è divenuto relazione o se lo è stato perché implicitamente anche l'altro l'ha fatto, comunque non c'è stato un accordo chiaro e ognuno avrà in mente "la sua visione di relazione".

Nel concetto di relazione diventano fondamentali concetti quale impegno, pretendere, promessa.

Quando una persona ha paura solo di ufficializzare per il giudizio degli altri comunque potrebbe desiderare una relazione, la problematica è diversa.

Appena si pone anche un solo paletto, si fanno regole di comportamento, si definisce qualcosa allora si entra nell'ambito della relazione perché inizia ad esserci un comportamento da seguire quando non si è vicini ma anche si iniziano a mettere delle regole generali senza che sia necessario ricordarle o definirle volta per volta con l'individualismo del momento.

Questo apre le porte al concetto di "estensione della relazione" quando viene regolato in un rapporto, sopratutto cosa.

Relazione per difesa, per tentare di evitare e rassicurarsi su scenari che si temono e che manderebbero in paranoia il soggetto facendo vivere il rapporto in modo negativo

Relazione per controllo, fare in modo che il rapporto vada dove si dice in modo da renderlo ancora più conveniente

Relazione per garanzia, il soggetto tenta di farlo durare di più con la relazione, mettendo paletti perfino sulla fine, sfruttando sensi di colpa e un impegno a non lasciarsi

Si legga rapporto per approfondire. 

La relazione sessuale che si trasforma in altro, evoluzione o involuzione? 

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