Cos'è la mitomania? 

Si definisce mitomane un soggetto che trova particolarmente piacevole e divertente raccontare storie inventate agli altri, attività che protica assiduamente.

Il soggetto mitomane è tale perché trova piacere in ciò che fa, a volte talmente tanto da perdere il controllo e raccontare cose davvero fuori dalla realtà e poco credibili.

Il mitomane può conservare la credenza che ciò che dice sia inventato ma potrebbe anche confondore realtà e mito, in questo caso si finisce nel fenomeno della pseudologia fantastica.

Il mitomane racconta queste storie inventate per il piacere di farlo.

Si parla di millantatore invece quando lo si fa per un obiettivo sociale, per avere un immagine sociale diversa da quella che avrebbe se non raccontasse queste storie, esempio il ragazzo che vuole apparire brillante con le donne quando in realtà non lo è o comunque non lo è allo stesso livello di ciò che racconta.

Si parla di manipolazione invece quando il soggetto lo fa perché desidera qualcosa da qualcuno 

I mitomani possono distinguersi in tre gruppi:

- persone che inventano storie credibili, fanno leva su elementi reali e tendono a non esagerare. La probabilità che gli altri ci credano è praticamente certa;

- persone che inventano storie credibili, ma tendono a non esagerare. La probabilità che gli altri ci credano inizia a scendere;

- persone che non sanno inventare storie credibili, tendono ad esagerare, non hanno una retorica sufficientemente sviluppata e finiscono per essere scoperti immediatamente.

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