Cosa vuol dire lodare? Cos'è una lode?

Con il termine lode ci si riferisce ad una particolare forma di apprezzamento, evidenziando che ciò che si ha è il meglio, ciò che piace di più. Usato erroneamente come sinonimo potrebbe essere un termine esistenzialmente utile perché fare capire in un secondo che sebbene ci sono diverse cose che piacciono in modo diverso la lode si da solo a quello che piace di più fra tutti.

DA CANCELLARE

Un esempio di lode è quello dove il bambino torna a casa con un voto alto e il genitore si congratula con il ragazzo, fa sapere che è contento per quel risultato e quindi indirettamente loda anche le energie spese dal bambino, il tempo investito e così via.

A cosa serve la lode? Teoricamente a nulla, una persona ha degli obbiettivi, agisce per raggiungerli e il solo fatto di raggiungerli è sia il premio sia il feedback che ti dice "hai svolto efficacemente" ed è in pratica la linea di pensiero che possiede una persona che basa la propria agenticità sull'autoefficacia.

Il problema è che quando un bambino viene immerso nel mondo non nasce già con obbiettivi preimpostati e la lode sfrutta il meccanismo dell'approvazione per spingere un bambino alla strada che le persone intorno a loro desiderano che porti avanti per i motivi più disparati come "rivincita tramite un figlio" "farlo pensando che gli servirà" e così via.

Ma la lode ha anche un altro meccanismo, quello di far credere al bambino che alcune cose può farle, che riuscirà a farle e far leva quindi anche su questo convinzioni ed emozioni per rendergli l'agire più facile.

Teoricamente la cosa migliore da fare sarebbe prepararlo fin da subito all'autoefficacia ma è utopistico sperare che ogni genitore sia in grado di fare una cosa del genere, di spiegare cose che forse nemmeno esso stesso ha capito o ha mai applicato, la lode è il tentativo più facile di creare un'entità che almeno "senta di portecela fare".

La lode va però commisurata altrimenti c'è il rischio che il bambino percepisca che è una bugia e perda così il potenziale di condizionamento,  questo significa che affinché ci sia la lode è necessario generare un substrato educativo che produca dei risultati reali i quali una volta raggiunti e lodati innescheranno un circolo virtuoso positivo.

Qui arriva il primi inghippo e ci fa capire come la lode non sia la soluzione miracolosa al genitore più disadattato, la lode va commisurata e può partire solo dopo che si è dato un minimo di efficacia e di preparazione all'azione al bambino.

La lode produce persone persone istrietiche, con sentimento di adeguatezza e orientate a settori predeterminati dagli educatori, cosa che comunque diverse persone metterebbero la firma per avere.

Ma per l'AB la soluzione migliore è quella di crescere un bambino con una lode aspecifica da sospendere il prima possibile affinché il bambino trovi la sua strada e non sviluppi una componente istrietica da feedback esterni. Detto in altre parole lodare spiegando che ciò che conta è il risultato e non il risultato in quello specifico settore, sviluppando un senso di adeguatezza provvisorio che verrà presto sostituito da un senso di autoefficacia, cioè spingere verso una motivazione intrinseca e una consapevolezza che i risultati arrivano quando si suda per divenire in grado di raggiungerli.

La lode viene usata anche per l'autostima, per accrescere l'autostima, ma è più probabile che questa si riversi nell'adeguatezza.

Cioè se si fa largo uso della lode si genera un sentimento così intenso che in alcuni casi sarà così intenso da spingere una persona all'azione senza che sia necessario autostimarsi.

Alcune persone non lodano ma usano il meccanismo della denigrazione o svalutazione intenzionale perché pensano che questo meccanismo sia più motivante in quanto pensano che il soggetto sentendosi giudicare così tenti di riscattarsi non capendo che invece lo "distruggono" facendolo sentire inadeguato.

APPUNTI:

Pensare che sia sufficiente la lode senza fornire altro, l'errore di lodare e dare affetto solo in base ai risultati. La lode è motivante ma possono esistere numerosi altri conflitti e carenze che annullano la motivazione generata efficacemente con la lode.

non confondere la lode con i doveri e il meccanismo che un genitore o educatore potrebbe generare oltre la lode, cioè saper distinguere i meccanismi della lode da altri meccanismi ricevuti e capirne gli effetti, questo perché alcune persone potrebbe erroneamente ridurre e pensare che l'unico fallimento che hanno subito è a carico della lode senza considerare altro.