Cos'è un privilegio? Cosa sono i privilegiati?

Il termine privilegiato oggi si riferisce esclusivamente a quei politici o quelle persone che possiedono delle leggi che li avvantaggiano o li tutelano portando ad una situazione di disuguaglianza sociale.

Questo termine viene usato erroneamente nel linguaggio comune come sinonimo di vantaggio e facilitazione portata dalla stratificazione sociale.

Un uso erroneo che se ne fa ad esempio è quello di definire una persona ricca o che discende da una famiglia con un potere sociale privilegiata, ma in realtà non c'è nessun privilegio, i vantaggi che hanno se li sono costruiti, sono frutto di investimenti.

Facciamo un esempio, domani fanno una legge che tutti quelli che si chiamano Caio ottengono 50000€ dallo stato, una persona per il solo fatto che ha quel nome si ritrova con 50000€ arrecando di fatto un vantaggio per legge a chi si chiama Caio e uno svantaggio a chi non ha questo nome.

Non è una legge etica, viceversa se diverse persone negli anni costruiscono un'impresa e ottengono quei 50000€ sudandoseli, ovviamente da un punto di vista istantaneo hanno comunque soldi in più degli altri, ma non c'è stata una legge non etica a donarglie, al contrario li hanno presi seguendo le leggi e con il sudore.

Il privilegio si potrebbe definire come tutto ciò che porta un soggetto ad acquisire risorse e potere non perché se li è meritati e li ha conquistati in modo etico, ma perché ha sfruttato leggi o addirittura si è fatto delle leggi per "donarselo" in modo non etico. Sarà privilegiato un soggetto che è odiato dalle persone perché percepiscono che ciò che ha ottenuto non è stato per un suo investimento, una sua abilità o un'eredità fortunata, ma l'ha ottenuto sfruttando leggi non etiche.

Il privilegio ad oggi è quasi sparito, ma nell'antichità il privilegio era diffuso. 

Elenco di disamiguazione:

- Privilegio, termine che indica il fatto che un soggetto abbia una legge che lo avvantaggi in modo esclusivo. L'esemio odierno di privilegio lo si ha ad esempio in politica dove alcuni soggetti hanno fatto in modo di avere delle leggi speciali che li proteggano o gli diano diritti e vantaggi che non hanno altre persone. Il privilegio esiste solo su base legale e nient'altro;

- Vantaggi, terminge generico per indicare l'essere in avanti o avere qualcosa in più se messi a confronto con altre persone. Non esistono vantaggi senza confronti, ad esempio Caio può parlare di vantaggi solo se si confronta con altre persone;

- Casualità favorevoli, sono episodi che danno un aiuto al soggetto in ciò che desidera fare. Esempio una persona sta mettendo i soldi da parte per comprare qualcosa e si ritrova con un parente che sceglie di fargli un regalo inaspettato e non preventivato, il soggetto invece di metterci 2 anni ci mette 1 anno;

- Casualità facilitanti, sono episodi casuali (si legga casualità per approfondire) che aiutano un soggetto nel raggiungimento del suo obbiettivo e gli facilitano in quanto una variabile viene sistemata da questo episodio casuale. Si parla di casualità facilitanti solo se l'episodio casuale capitato non è solo favorevole ma è in grado in modo sufficiente ad eliminare un'intera variabile. Pensate ad un soggetto che nasce in una famiglia tale da potergli pagare gli studi, questo soggetto è più facilitato di uno studente che invece nasce in una famiglia che non gli dà questa possibilità e quindi che sarà costretto a lavorare per arrivare al suo obbiettivo. Facilitare vuol dire eliminare un passaggio intero e non avere a che fare con un problema.

Come si diviene privilegiati?  in tre modi:

- uno indiretto in cui senza che abbia fatto nulla si ritrova con delle leggi che la avvantaggiano, dove una persona avendo fatto la legge per sé non si interessa che poi questa possa avvantagiare altri, pensiamo ad un politico imprenditore che si fa una legge per sé e rende privilegiata l'intera classe degli imprenditori;

- uno per divenire, il soggetto conosce la legge e si rende conto che questa avvantaggia determinate persone e che se la persona fa dei cambiamenti riesce a rientrare in quella categoria di privilegiati;

- uno diretto, di solito il politico che fa in modo di farsi questa legge ad personam o per la sua categoria in cui anche lui è compreso.

Ogni privilegio è condannabile? No in quanto esistono circostanze in cui ci si rende conto che il privilegio è necessario per bilanciare situazioni delicate e complicate. Pensate ad un soggetto che ha un disabile nella sua famiglia privo di reddito e che grava sulle sue spalle, inizia ad avere un senso fare una legge che privilegi questo soggetto quando sta cercando lavoro o ha necessità che lo stato lo aiuti. Si potrebbe dire che grossomodo i privilegi sono condannabili e la società sta andando nella direzione di eliminarli ma in alcuni casi i privilegi sono necessari e persino funzionali quindi va analizzato caso per caso per non cadere in errori di generalizzazioni.