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Cosa vuol dire curvy? Cosa vuol dire essere curvy?

Il termine curvy è entrato di recente nel lessico italiano e viene indicato per definire quelle persone che nonostante il sovrappeso comunque continuano ad attrarre persone per il loro aspetto fisico.

Per capire il fenomeno del curvy è necessario avere chiaro in mente cosa sia il concetto di bellezza e la sua correlazione con la salute e con alcune proporzioni del corpo.

Pensate a quelle persone che nonostante abbiano dei chili in più abbiano comunque una disposizione della massa del corpo non così diversa da quella di un soggetto magro, cioè la massa aggiuntiva è comunque distribuita in modo tendente all'uniformità e alla conservazione della proporzionalità che si potrebbe definire in modo ingenuo come "spalmata efficacemente". Questo avviene per cause genetiche e salutistiche, dove sport e una dieta bilanciata (in termini di proporzione fra macronutrienti) facilitano questa distrubizione di massa e di fatto vanno a limitare e controbilanciare l'effetto negativo che comunqueha il sovrappeso sulla bellezza. 

Per massa si intende tutto ciò che compone il corpo facendo quindi attenzione a ricordarsi dei liquidi, del muscolo, degli accumuli adiposi e ogni altra cosa che trova spazio nel nostro complesso organismo.

Per capire questo concetto pensate ai vari sport e a come questi modellino il fisico, il fisico da nuotatore, da calciatore, da rugbista. Questo si spiega con il fatto che più si muovono determinati gruppi muscolari  più c'è una diversa risposta ormonale (cambiano Gh e testorone ed altri ormoni minori) ma non solo questi gruppi muscolari in movimento diventano i principali target spostando anche l'eventuale massa aggiuntiva in quella direzione andando a competere con quelli che sarebbero stati anche i target genetici in condizioni di normalità. Per dirla in parole più semplici la massa tende a spalmarsi laddove c'è utilizzo a discapito delle altre parti. Il fenomeno è complesso ma la realtà ci aiuta a capirlo con diversi esempi che abbiamo sotto gli occhi sia tramite le discipline sportive ma anche con il modellamento che persone in sovrappeso hanno complice la genetica o lo stile di vita attivo e sportivo.

Teoricamente c'è il concetto di formoso che in italiano in pratica descrive qualsiasi forma di bellezza da quella magra a quella in sovrappeso facendolo diventare di fatto un termine inutile che non aiuta a capirsi ne a discernere rapidamente i vari fenomeni. L'AB per comodità preferisce ridefinirlo in rapporto al normo peso così da poter parlare di:

- formoso quando nonostante il normopeso ci sia una distrubzione del peso verso le curve, generando quindi forme "piene" e percepite comunque belle;

- curvy è analogo al punto precedente solo che si riferisce ai sovrappeso.

 

Se a livello concettuale il termine curvy è chiaro l'uso che se ne fa è invece confusionario, perché? La risposta la troviamo nell'uso di questo termine come meccanismo difensivo dalle parole offensive.

Nella lingua italiana esistono quattro parole per descrivere il fisico di un soggetto:

- sottopeso;

- normopeso;

- sovrappeso;

- obeso.

Teoricamente il concetto di curvy va a spiegare che si può essere sovrappesi e conservare la piacenza, ma all'atto pratico il soggetto vedendo termini come sovrappeso, obeso, grasso etc.. come offensivi utilizza il termine curvy per definirsi in modo tale che non si senta offeso e come se tentasse di affermare "sono sovrappeso ma mi accetto così".

L'AB critica questo uso in quanto crea confusione, quindi è necessario fare attenzione al fatto che alcune persone usino questa parola come alternativa a delle parole che lo farebbero sentire offeso.

 

Così come per qualsiasi altro fenomeno estetico non è il soggetto a potersi definire curvy ma è la piacenza esterna in stato di sovrappeso che lo determina. Per fare un esempio pratico una donna che andando a calcolare il suo IMC e la sua percentuali di massa grassa scopre di rientrare nella categoria sovrappeso ma si rende conto che comunque dall'esterno ha uomini che la desiderano per il suo aspetto fisico può essere definita curvy.

Per comodità l'AB definisce curvy una persona che ha una piacenza almeno del 10% in stato di sovrappeso, cioè che piace mediamente ad almeno una persona su dieci per il proprio aspetto fisico. Perché questo? Perché è raro che la piacenza sia nulla, quindi per evitare che una persona che attrae una persona su mille si definisca curvy l'AB pone questo limite per evitare che ogni sovrappeso si definisca curvy solo perché ha attratto qualcuno. Questo vuol dire che una donna che sa di essere in sovrappeso ma comunque riesce ad attrarre almeno una persona su dieci (quindi anche piacenze superiori) è considerata dall'AB come curvy.

 

 

Curvy e obesità

Il concetto di curvy può aiutare a capire il concetto di obesità che altrimenti sembrerebbe una discriminazione puramente numerica. Se fate caso al fisico che presentano alcune persone sovrappeso noterete che ad un determinato punto è come se l'aumento di peso facesse perdere la forma umana (o comunque la forma che avevano) per iniziare ad avere accumuli di grasso ovunque ed assumere una forma rotendeggiante, un qualcosa che si potrebbe definire come "sformarsi a livello generale". La persona in sovrappeso tende a sformarsi solo in alcuni punti mentre l'obeso diventa di fatto una sfera. Quello per l'AB è il punto di obesità, cioè il soggetto raggiunge un livello tale di accumulo di grasso che non è più in grado di accumularlo solo in alcune zone (mediamente gambe e sedere per le donne e addominale per gli uomini) ma sforma completamente il corpo dandogli quella forma che accomuna un po' ogni persona obesa. Questo ci fa capire come il sovrappeso così come può comunque orientarsi alla bellezza può anche orientarsi ad un fisico sproporzionato e con una piacenza sempre minore quanto maggiori sono questi accumuli mirati. L'esempio classico di sovrappeso non piacente lo troviamo in quell'uomo che nonostante conservi un corpo grosso modo muscoloso porta un accumulo consistente di grasso nella zona addominale che viene percepito mediamente antiestetico da chi lo osserva. L'essere curvy invece è un accumulo in sovrappeso omogeneo, si pensi a quelle donne che accumulano in seno o sedere e acquisiscono forme più pronunciate o uomini che aumentano la massa muscolare e grassa eidenziando caratteri e forme che attraggono, nonostante ci sia comunque del grasso in più a conti fatti la bellezza viene intaccata solo marginalmente conservando una piacenza che è almeno al 10%.

ultima modifica il: 22-10-2016 - 21:59:18
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