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- Aristocrazia -
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Cos'è l'aristocrazia?

Letteralmente vuol dire "potere dei migliori" ma nell'immaginario collettivo è divenuto sinonimo di ingiustizia e di nepotismo. 

Prima di fornire il punto di vista dell'AB è necessario capire perché questo termine abbia sviluppato un'accezione così negativa. Un esempio lo troviamo nell'antica roma e nel senato dove i senatori venivano definiti aristocratici perché ritenuti figli di altri senatori o comunque perché il migliore veniva associato alla provenienza familiare, "l'essere figlio di".

Si evince chiaramente che migliore è un termine soggettivo e che è stato basato nel tempo per lo più sul "potere famigliare" sulla "essere figlio di" ma non c'era un reale e simbolico rito di passaggio o di iniziazione, la persona entrava come "sedicente" o "apparente" migliore senza che nessuno potesse confermarlo.

L'aristocrazia quindi è divenuta nel tempo fonte di risentimento, è stata accostata a qualcosa di ingiusto e disapprovato perché non si riconosceva in quei soggetti l'essere realmente migliori.

Torniamo ai giorni d'oggi e pensiamo ai test d'ingresso, a cosa servono questi test? A scremare le persone in modo tale che restino solo i migliori (in base all'efficacia del test) uno strumento che dice alle persone che si stanno ancora preparando a vivere "se vuoi entrare in questo settore investi e cresci perché verrai selezionato".

Cos'è questa se non aristocrazia o meglio una reale e valida "aristocrazia", quello che sta accadendo è che ci si è resi conto a livello di gruppo che conviene assegnare un dato ruolo, al quale verrà un dato potere, solo a quelle persone che realmente si sono distinte per essere migliori.

L'AB propende per espandere questo meccanismo ad ogni livello investendo anche per rendere i test migliori considerando quelli attuali insufficienti o al limite della sufficienza puntando all'inserimento di questi test anche alla politica.

Il migliore test per l'AB è quello di intelligenza che consistente nel misurare la propensione del soggetto alla distorsione, ovvero quante fallacie tende a fare, questo perché una volta che si è visto che un soggetto è virtualmente immune a qualsiasi deduzione errata diviene solo questione di tempo affinché quel soggetto nel tempo diventi adatto e abbia un ruolo positivo nell'organizzazione e nel settore in cui opera.

Le abilità specifiche si possono apprendere ed imparare anche celermente, ciò che limiterà la persona è la sua stessa percezione e rappresentazioni degli eventi ogni qualvolta arriverà a delle conclusioni fallaci e cioè forse ha il peso maggiore in ambito politico.

L'AB auspica un mondo in cui in ogni settore si arrivi all'aristocrazia intesa come il dare potere solo ai migliori e lanciando un monito indiretto ad ogni altro soggetto "investi su te stesso e in modo circoscritto in modo che tu possa essere competitivo ed essere fra i migliori e poter entrare in un determinato settore superando il test, test che sarebbe un ritorno all'umanità dei rituali di passaggio, un simbolo chiaro per sé e per gli altri che dimostra e parla da sé".

Si è migliori solo quando lo si dimostra a sé e agli altri e non a chiacchiere o basandosi su eventi e deduzioni di comodo.

ultima modifica il: 09-12-2016 - 1:20:05
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