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- Ego -
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Cos'è l'ego? 

 

orgoglio, sensibilità al dominio, si manifesta come difficoltà all'accettare dinamiche che potrebbero far sentire inferiori e ricercare il piacere della superiorità;

vanità, mostrarsi o agire solo per la ricerca del giudizio positivo degli altri "concedetemi questa piccola vanità, esclamò la donna che si mise un gioiello costoso";

dignità, la persona segue una condotta che non lo faccia vergognare, la dignità è soggettiva in quanto il soggetto ricerca un comportamento che lo faccia giudicare dagli altri come "mediamente degno", la dignità si manifesta ogni volta che la persona si domanda "cosa ne penserebbero gli altri?". Non si tratta di avere una reputazione alta ma quanto più di non essere disapprovati, non essere scherniti o stigmatizzati, di avere una condotta normale giudicata normale. Tecnicamente parlando la dignità è la ricerca della dignazione altrui, cioè il fatto che gli altri ci giudichino degni ovvero approvino il nostro comportamento in quanto considerato normale, cioè aderente alle norme. La dignità è la ricerca di un comportamento comunemente accettato, specialmente da chi è sensibile al giudizio;

ego, termine comune per indicare il fenomeno di tutto ciò che è riferito al sè, si legga egoico;

fierezza, sentimento che nasce nel momento in cui la persona ha un'alta stima di sé a prescindere se tale sentimento abbia un riscontro oggettivo o meno. Questo la porta a sentirsi migliore degli altri, è un mix di orgoglio e di vedersi al di sopra della media e quindi la persona in quell'ambiente non ha paure, non ha inibizioni e assume quell'atteggiamento riscontrabile con il busto elevato, sguardo alto, nessuna paura del giudizio altrui, assenza di paranoie, etc..;

altezzosità, persona che si vanta per sentirsi superiore, uno dei comportamenti che si fanno per orgoglio;

autoaffermazione, non avere paura del giudizio, smettere di nascondersi, io esisto accettalo perché io vivrò così, stammi vicino o lontano, fai come ti pare ma io smetto di vivere nella vergogna, paura di essere giudicato, etc..  autoaffermazione vs vergogna di sé rendendosi conto che non conviene mentire pur di rircerare la massima approvazione ma si preferisce essere se stessi senza nascondersi;

autoimmagine, quello che la persona crede riguardo al come gli esterni la vedano e la giudichino;

 

 

 

 

 
ultima modifica il: 27-11-2018 - 14:27:30
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