Cosa vuol dire tirarsela?

Questo termine nella lingua italiana ha assunto un significato esistenziale rilevante, riguarda il fenomeno del creare desiderio che ora verrà spiegato meglio.

Quando possediamo un valore che attrae gli altri e questi si avvicinano abbiamo quattro possibili azioni:

- rifiutare l'altro perché non ci interessa, non ci piace e non ci attrae;

- rifiutarlo per dominio, scatendando il fenomeno del narcisismo. La persona anche se poteva essere interessata al pretendente preferisce la strada del rifiuto per sentirsi superiore, per arreccare danni agli altri, etc...;

- accoglierlo e donare rapidamente il proprio valore;

- accoglierlo e donare lentamente il proprio valore, facendolo sudare all'altro e facendogli capire che sebbene ci sia un avvicinamento non avrà tutto facilmente, questo è il fenomeno del "tirarsela".

Le persone erroneamente chiamano tirarsela anche il primo fenomeno, quello dove non sono piaciuti e vengono scartati/rifiutati, è pieno di uomini che quando ricevono un no da una donna affermano erroneamente che questa se la tira, quando in realtà non se la sta tirando ha semplicemente espresso una preferenza.

Il fenomeno del tirarsela è fondamentale in quanto le persone non sono sempre in grado di percepire il valore che possiedono, se ottengono una cosa troppo facilmente potrebbero svalutarla o comportarsi in modo differente se l'hanno ottenuta sudandola.

Questa situazione potrebbe sembrare assurda o paradossale ma non è affatto così, un esempio pratico lo possiamo avere nell'esempio dell'uomo e della donna.

Se sei donna avrai probabilmente sperimanto la differenza nel concederti subito ad un uomo o del concederti lentamente (tirandotela), notando comportamenti significativamente differenti.

Questo termine viene usato prevalentemente nell'ambito sessuale ma può essere usato per ogni tipologia di valore che attrae qualcuno e il conseguente rapporto.

Approfondimenti sul fenomeno dal punto di vista sessuale

Elengo di disambiguazione:

- profumiera, viene definita profumiera una donna (ma esiste il corrispettivo anche per il maschile) che mette in mostra il proprio valore non per il fine di avere rapporti ma solo per aumentare la propria autostima o avere attenzioni. La profumiera è tale perché esercita questo potere di seduzione sugli uomini che non le interessano, seducendoli sopratutto tramite l'aspetto fisico o comportamenti esageratamente sessuali. La profumiera fa in modo che questi uomini si interessino a lei per poi rifiutarli sistematicamente in quanto da questi non vuole un rapporto ma solo attenzioni o validazioni. Simile al fenomeno del narcisismo ma qui le motivazioni sono altre;

- figa di legno, ci si riferisce al fatto che le persone non si concendono (in questo caso la donna non si concede sessualmente) fino a quando non ci sono impegni a lungo termine, non si fa nulla solo per il presente. Questo termine ha una nota di disapprovazione perché si percepisce il sesso come una cosa bella che va vissuta e sperimetata in tutte le sue forme e una donna che vede il sesso come qualcosa da vivere solo con uno o pochi uomini della sua vita, quelli nelle relazione a lungo/lunghissimo termine, vengono percepite come uno spreco, una rinuncia stupida. 

Il fenomeno della figa di legno avviene per due motivi:

- demisessualità, sono persone che riescono a vivere la sessualità solo in contesti molto emotivi, legati e sicuri. Non è una scelta ma quanto più la conseguenza di una personalità traumatizzata/fragile;

- sensibilità al giudizio, sono donne che vedono la libertà sessuale in modo molto negativo, non desiderano avere l'etichetta di chi la dà facilmente, solitamente questa donna parla dentro di sé come "non voglio essere una troia" "non sono una facile" "non sono una puttana, ma voglio essere una ragazza seria". Questa donna potrebbe vivere un conflitto interiore fra desideri pulsionali che la spingono verso una vita più libertina per poi fermare tutto e lasciare che siano solo fantasie.

La finta figa di legno

Alcune donne possono apparire come fighe di legno quando in realtà hanno solo degli standard più elevati e quindi anche se in un mondo ipotetico frequenterebbero molti ragazzi di un certo tipo, nel mondo reale in cui vivono essendocene pochi o nulli, finiscono per avere poche frequentazioni.