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- Virilità -
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Cos'è la virilità?

Con il termine virilità si pone l'accento su caratteristiche che vengono configurate come tipicamente maschili e usate per evidenziare tratti positivi della personalità.

La virilità non va confusa con il concetto di machismo o mascolinità, la virilità è un fondamento del maschilismo in quanto vede nel maschile tratti positivi e nel femminile tratti negativi.

 Con la virilità si fa riferimento alla biologia maschile per fare un complimento associando caratteristiche biologiche dell'uomo a caratteristiche di personalità come "forza fisica, coraggio, paura, resistenza, etc.." viceversa si usano caratteristiche della biologia femminile per giudicare negativamente usando il termine "effemminato" o "femminuccia".

Pensate all'espressione "quella è una donna con le palle" cioè il fatto che sia una donna è associato per cultura ad inferiorità e per questo l'unico modo che si ha di evidenziare un giudizio positivo è quello di trasformare a livello astratto la donna stessa a cui le vanno "attaccate le palle" viceversa quando ad un soggetto si evidenziano fragilità le si tolgono "stai piangendo come una femminuccia", oppure la sola espressione "c'ha le palle" ad indicare un elemento positivo ma associato alla sola biologia dell'uomo. 

Perché non si dice "è una donna con le ovaie o un uomo con le ovaie?".

L'errore nasce probabilmente da due fattori:

- uno biologico, dove l'uomo con il testosterone ha mediamente una reale differenza di potenza fisica, ma essere più forti non vuol dire essere meglio in tutto. In una società dove l'unica cosa che conta è la forza fisica questo potrebbe anche avere una validità, il problema è il fatto che non ci si limita a quello ma appunto al coraggio, alla determinazione e altri elementi positivi di personalità;

- il secondo è storico/culturale, l'errore si spiegherebbe anche con il fatto che per anni le donne sono state relegate a ruolo di "mamme accudenti" e non hanno potuto sviluppare una personalità perché la società non ha investito nella loro educazione e nel loro sviluppo personale.

Questi due punti ci fanno comprendere il come tutto è iniziato e poi come si è evoluto, ciò non toglie che per comprendere la realtà è necessario eliminare questo concetto di virilità, solo così si può avere una visione della donna non stereotipata nel suo potenziale e nella sua diversità.

 

L'unico modo per liberarsi da questo concetto di virilità ed effeminatezza è quello di rendersi conto del relativismo della personalità, cioè un conto sono le statistiche e lo stato attuale un conto è passare del tempo a rendersi conto e pensare che sia uomini che donne hanno un potenziale identico alla nascita in termini di sviluppo di personalità e che le uniche differenze sono date dagli ormoni che incidono solo sulla potenza fisica media. Avere chiaro questo concetto aiuta a decondizionarsi e cancellare un'educazione che di fatto è maschilista o che comunque spinge al maschilismo.

 

Questo concetto è fondamentale nel momento storico in cui viviamo dove finalmente donne e uomini vengono cresciuti allo stesso modo e stanno sviluppando il loro potenziale, dare per scontato che l'uomo è meglio della donna o comunque considerare dentro di sé questa educazione alla virilità ed effeminatezza diventa ora disfunzionale perché si finisce per non capire più il mondo e di quello che le donne diventeranno/faranno spiazzandoli, potrebbe causare errori e non rendersi conto che quella che è la "femminuccia" da cui non ci si attende niente di che diventi ad esempio il principale competitor che ci "soffia l'obbiettivo".

Per questo l'AB propone di spegnere questi due termini, sia virilità che effemminatezza e spinge affinché le persone attivamente facciano un lavoro di decondizionamento e di visione del potenziale di personalità.

 

Il termine virilità viene usato anche come sinonimo di sviluppo sessuale nell'uomo o come sinonimo di bellezza dove la donna per non sbilanciarsi usa questo termine per definire l'attrazione, nel caso la persona usi il termine in questi casi non si rientra nella tipologia qui descritta.

ultima modifica il: 14-03-2017 - 1:06:55
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