Cosa si intende per primeggiare? Cosa vuol dire primeggiare?

Con questo termine si definisce quel fenomeno in cui preso un gruppo e fatti i vari paragoni si stabilisce per ogni campo una graduatoria nei quali ci sono uno o più elementi che sono i migliori, definiti come i primi o coloro che primeggiano.

L'utilità di questo termine sta nel sottolineare che il fenomeno esiste, ogni persona può fare le graduatorie ma ognuna lo fa per motivi differenti.

Il soggetto che è primo viene definito eccellente, quelli che sono fra i migliori egregi.

Con questo termine si da un termine univoco alla competizione umana (ma anche animale) spinta da un'emozione di orgoglio insita in ognuno di noi, primeggiare vuol dire avere più risorse, maggiori possibilità di soddisfarsi e avere ciò che si desidera o di cui si ha bisogno dall'esistenza.

DA rivedere

Il fenomeno del fare le graduatorie viene chiamato "stima" ed è da questa stima che un osservatore stila questa graduatoria, se il soggetto si inserisce in questa gratuatoria si parla di autostima in quanto lui stesso vedrà quale è il suo piazzamento.

Quali sono i motivi che spingono una persona a fare questa graduatoria e vedere chi primeggia? Si legga stima per approfondire.

Una delle cose che si iniziano a comprendere quando si fanno queste graduatorie è che primeggiare in qualcosa non dice nulla riguarda ad altri settori, una persona potrebbe primeggiare ad esempio nell'attività fisica ma non nella scuola, primeggiare nella bellezza ma non in una materia pratica e così via.

L'AB definisce come il genio chiunque risulti primeggiare in un settore e sia ultimo o quasi in ogni altro settore al punto da avere la propria esistenza penalizzata.

Le prime conoscenze che si fanno con i geni è nell'ambito scolastico, in cui si osservano queste persone che primeggiano nella scuola ma poi peccano, a volte in modo anche significativo, in ogni altro settore non riuscendo perfino ad integrarsi con gli altri o fare difficoltà e manifestando carenze più o meno estese.

Il genio potrebbe pensare di star facendo la cosa migliore come ad esempio nel caso scolastico dove è stato portato a credere che la scuola fosse l'unica che conta, quindi non vive in modo eccessivamente negativo la situazione di contorno anche se questo lo fa soffrire ritrovandosi però in età adulta con il rendersi conto che la vita va oltre la scuola e le carenze esistenziali che ha accumulato avranno un peso significativo sulla sua qualità esistenziale.

Da questo se ne deduce che è meglio adattarsi in ogni ambito dell'esistenza che serve al soggetto piuttosto che investire tutte le proprie energie per eccellere in qualcosa e lasciare i restanti campi scoperti.

Elenco di disambiguazione:

- eccellere

- primeggiare

- genio