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- Viralità -
riabilita aiuti

Si definisce virale qualsiasi elemento su internet inneschi una ricondivisione spontanea del contenuto, questo cosa vuol dire? Che un contenuto si può definire virale solo e soltanto se una percentuale di chi lo vede lo ricondivide spontaneamente.

Si parlerà di percentuale di viralità per intendere quanti spettatori su 100 ricondividono, questo vuol dire che un tasso di viralità del 30% vuol dire che mediamente trenta delle persone che guardano quel video lo ricondividono.

Uno dei primi problemi è che la maggior parte dei contenuti, per non dire la quasi totalità ha una viralità seppur minima come ad esempio un tasso di viralità all'1%.

Per comprendere il concetto di viralità è necessario avere chiaro due cose:

- le visualizzazioni su un contenuto non arrivano solo dalla ricondivisione ma anche dal "SEO" cioè come il contenuto è posizionato e costruito per essere cercato nei motori di ricerca interni (facebook per chi scrive contenuti su facebook) o esterni (google)

- le visualizzazioni che arrivano dagli iscritti e da persone che si sono già fidelizzate e che sono fan del proprio servizio di divulgazione o intrattenimento.

 

Quando osserviamo un contenuto per comprendere i numeri che ha fatto è necessario chiedersi:

- quanto proviene dalla viralità?

- quanto proviene dall'investimento in pubblicità?

- quanto dal piazzamento e dalla difelizzazione già raggiunto dal soggetto creatore del contenuto?

 

 

Ora arriva la domanda, perché esiste la viralità? Perché le persone spontaneamente ricondividono qualcosa? Esistono quattro motivazioni principali:

- associazione, se il video viene percepito come portatore di giudizi positivi fra divertimento o contenuto approvante il soggetto ricondividendolo è come se acquisisse "punti e giudizio positivo" quindi lo si fa per istrietismo e percepizione della convenienza;

- devianza e appartenenza, il soggetto vede quel contenuto come fondamentale per esporsi e parlare di sé e quindi migliorare il suo inserimento in gruppi a cui appartiene e allontanarsi da quelli devianti;

- richiesta del creatore dei contenuti perché si è fan e si desidera aiutarlo;

- altre motivazioni emotive, il soggetto percepisce un utile o comunque ne avverte il bisogno di ricondividerlo ad esempio per una minaccia o per aiutare qualcuno a trovare qualcosa o per punire qualcuno, etc...

ultima modifica il: 29-05-2017 - 21:11:36
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