Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Naturale -
togli aiuti

Cos'è il naturale? Cosa si intende per naturale?

Nel linguaggio comune con il termine naturale si evidenzia qualsiasi prodotto non proveniente dall'uomo, usato quindi per differenziare ciò che è artificiale da ciò che non lo è.

Questo termine tende ad essere usato con un'accezione positiva, vedendo nel naturale il buono, l'assenza di rischi, proprio perché "essendo stato sempre così" il soggetto nel pensare al naturale si sente rassicurato e ha la certezza che in queste sostanze non ci siano rischi o pericoli.

Per comprendere questo passaggio è necessario sottolineare che chi dà un'accezione al concetto di naturale lo fa basandosi esclusivamente sui prodotti usati storicamente dall'uomo, non guarda alle dinamiche come quelle in cui animali mangiano altri animali e la relativa crudeltà, o a sostanze velenose prodotte dalla natura stessa, ma si concentra su ciò che la natura storicamente ci ha dato costantamente come positivo, creando quindi una memoria culturare (e forse anche genetica) di sicurezza di consumo.

Di per sé questa visione non è da considerarsi distorta, è una tesi che difficilmente si può contestare. I problemi nascono nel momento in cui il soggetto non è in grado di comprendere i reali rischi dell'artificiale, di ciò che di artificiale potrebbe consumare come cibi, medicine, etc..

Questa situazione di distorsione sull'artificiale nasce dall'ignoranza, da conclusioni errate che il soggetto ha acquisito o a cui è arrivato da solo producendo situazioni paradossali come:

- il soggetto non mangia nessun alimento industriale, nemmeno quelli che analizzati risultano appetibili e privi di rischi (ad esempio assenza di conservanti o sostante dannose per la salute);

- il soggetto non assume medicine perché in queste vede dei rischi che crede non esserci nelle sostanze naturali che però di fatto non hanno alcun potere curativo.

Quando una persona parla di naturale la prima cosa che conviene chiedersi è "il soggetto sta cercando rassicurazione nel naturale perché non è in grado di comprendere i prodotti artificiali?".

 

L'illusione sul naturale aiuta a non sentirsi deboli e malati

Alcune persone potrebbero credere che fare uso di prodotti naturali ed efficaci (ma anche per effetto placebo) sia diverso dall'usare farmaci veri e propri, ad esempio un soggetto che assume valeriana invece di uno psicofarmaco nella sua mente probabilmente crede di rientrare nell'ambito del normale. Il soggetto in questo crede e si sente di essere non malato perché non sta acquisendo farmaci ma prodotti offerti dalla natura stessa, questo indica quanto il soggetto inizi ad entrare in una situazione di distorsione non comprendendo cosa faccia e perché, a dimostrazione di come il naturale inizi a diventare non solo una rassicurazione ma anche un simbolo e mezzo per alimentare autoconvinzioni distorte.

 

Appunti:

La lavorazione del naturale è considerato ancora naturale se la struttura non cambia, l'esempio dell'olio extra vergine di oliva e dell'olio raffinato.

ultima modifica il: 05-08-2017 - 12:06:22
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe