Cos'è il qualunquismo?
Si definisce qualunquismo quella forma di pensiero che si basa sull'esperienza diretta e che non è in grado di percepire il cambiamento o quanto meno la possibilità di cambiamento.
Un esempio comune di qualunquismo che tutti quanti noi abbiamo sentito è questo "tanto i politici sono e saranno tutti uguali, non importa chi voti, non cambierà mai niente".
Il qualunquismo porta una persona a disinteressarsi, a pensare che le cose non possano cambiare, a non fare nulla.
Questo genera due possibili situazioni paradossali:
- la realtà rimane realmente così, se tutti sono qualunquisti non cambia nulla perché vengono meno gli agenti che potrebbero cambiare le cose;
- la realtà viene cambiata da chi non è qualunquista nel modo in cui l'altro pensa e vuole, il soggetto qualunquista rimane fuori dall'equazione e non dicendo la sua, rischia che il cambiamento non lo includa o perfino lo danneggi.
Questo termine ha un'origine politica ma può essere esteso ad ogni cosa che il soggetto non comprende, che generalizza e al quale vi si rassegna o propone una soluzione semplicistca di eliminazione.
Disambiguazione:
- disfattismo, il soggetto analizza un fatto politico negativo come ad esempio una legge ad personam fatta da Berlusconi, la critica ed evidenzia quanto marcio ci sia nella politica e si ferma lì, non scatta il "facciamo questo per..." Il disfattista può anche essere dalla parte della ragione ma nel momento in cui si limita a criticare e "arrendersi al dato di fatto" è definito disfattista perché non diventa una parte attiva, non guarda comunque alla possibilità del fare, dell'attendere qualcosa di meglio. Per essere disfattisti è necessario conoscere, analizzare criticamente e non fare nient'altro.
- cattivismo, il soggetto si limita a guardare gli elementi negativi e sulla base di questi lanciare un'affermazione, senza che abbia una visione d'insieme. Il buonismo è un errore analogo ma si basa sul guardare solo gli aspetti positivi o dargli maggiore peso;
- benaltrismo, il soggetto giudica arbitrariamente un problema o un'azione meno prioritaria nei confronti di un'altra. Il belatrismo solitamente evidenzia una visione soggettivistica o egoistica del soggetto;
- semplicismo
- riduzionismo
- generazionalismo