Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Imitazione -
riabilita aiuti

Cos'è l'imitazione? Cosa si intende per imitare?

 

L'imitazione è un fenomeno sociale che nasce dalla volontà di integrarsi spingendo soggetti a fare quello che fanno gli altri sulla base del principio "se mi comporto come gli altri è più facile che mi accettino".

L'imitazione è un comportamento ignavo ma efficace.

 

Disambiguazione:

Penso che se faccio quelle cose che vedo gli altri mi accetteranno, imitazione

Un'altro fa qualcosa e mi scatta la competizione di farla a mia volta per non farmi superare o voler competere, emulazione. Quando l'emulazione spinge a voler eccellere, fare le cose perfette, producendo un'elevata motivazione si parla di pervicacia o zelo?

Voglio fare qualcosa ma ho paura di farla o non so come farla, se un altro la fa vicino a me è probabile che lo prenda come modello, mi aiuti a disinibirmi e mi aiuti a capire come farlo. Modellamento. 

 

DA RISCRIVERE

- volontà pregressa, il soggetto già voleva comportarsi in quel modo o in qualche modo ha una identità che trova piacevole i gesti compiuti dagli altri;

inibizione, c'è una paura che ferma il soggetto dal fare quello che intende fare.

QUesto cosa vuol dire? Che si imita quando in parte si ha già quella volontà dentro di sé che è inibita dalla paura che sia una cosa che non vada fatta, che non si possa fare, nel momento in cui vediamo qualcuno farla lo percepiamo come "non c'è pericolo, l'altro l'ha fatto e non è successo niente, quindi posso farlo anche io".

Se qualcuno inizia a buttare le carte a terra e altri lo imitano è perché anche chi lo imitava voleva farlo ma aveva paura, nel momento in cui vede "anche gli altri lo fanno e non sono stati puniti, allora vuol dire che lo posso fare anche io".

Una diversa variante di imitazione è che si vede nell'altro fare qualcosa che ci piacerebbe fare o provare, anche qui si può parlare di volontà pregressa, in quanto il soggetto era già predisposto a farlo e l'altro è stato solo un mostrare qualcosa che già potenzialmente le poteva piacere.

 

 

In questo modo è possibile differenziare il concetto di imitazione da altri fenomeni simili ma differenti:

- emulazione, nasce nel momento in cui stimiamo qualcuno e vogliamo diventare simili a loro perché ci piace la loro vita e tutto ciò che vi ruota intorno. L'emulazione è sia conscia che inconscia, si basa sull'osservare l'altro, starci vicino e assorbire i suoi modi di essere e fare;

- modellamento, si basa sulla dinamica del volere qualcosa ma non riuscirci e nel momento in cui vediamo qualcuno che lo fa e ci riesce ce ne appropriamo di quel comportamento. Il modellamento può essere creativo o non creativo.

 

(modellamento di Bandura ) 

Fino a qui

 

 

imitazione, descrive l'atto generico di manifestare un comportamento simile a quello di un'altra persona

ricalco, imitazione intenzionale l'altro per apparire simile, così che l'altro vedendoci simile a lui ci apprezzi, si avvicini

mimesi, evidenzia un'imitazione più innata, non generata necessariamente da meccanismo consci come nell'emulazione o nel modellamento. La mimesi descrive quel meccanismo innato nella nostra specie a guardare le persone intorno a noi e tentare di imitarle. 

emulare, mi comporto come la persona che stimo perché voglio essere come lei, mi piace essere lei, magari anche migliorarla, qual è la motivazione conscia e inconscia? L'emulazione nasce dalla stima, dall'ammirazione a volte anche dall'invidia. Questo solitamente nasce dal fatto che vediamo l'altro avere tutto ciò che noi vogliamo, c'è un passaggio conscio e inconscio "vedo che una persona ottiene tutto quello che io voglio, se mi comporto come lei, forse lo ottengo pure io";

modellamento, il soggetto vuole solo imparare dall'altro come si fanno le cose, non essere uguale, il modellamento è un qualcosa di , apprendo da te, ma non voglio essere come te, poi quando avrò appreso abbastanza, farò per conto mio, guarderò altrove, andrò oltre, etc.. Il modellamento a volte è breve, il tempo di capire un meccanismo al volo, a volte è più lungo, si guarda quella persona per molto più tempo. Il modellamento ci ricorda che non è tutto emulazione, la persona può essere interessata solo a capire e non essere come l'altro, non c'è una "copia" ma quanto più un prendere per mettere tutto sulla propria persona.

 

Facciamo un esempio fra emulazione e modellamento, immaginiamo un gruppo di ragazze adolescenti dove una fra tutte spicca nel successo con il sesso maschile. Questa ragazza viene continuamente ricercata, desiderata e tutte le ragazze del gruppo lo notano e cominciano ad interessarsi dato che anche loro vorrebbero avere quel tipo di successo e attenzione sui ragazzi.

Alcune iniziano ad emulare, iniziano a copiare tutto ciò che fa lei con la speranza e voglia che questo le porti all'obiettivo, ma ce n'è una che non intende emulare ma vuole apprendere, vuole capire, inizia ad osservare attentamente il comportamento, il modo di fare, parla e chiede diverse cose a questa ragazza, scoprendo diversi punti chiavi del suo successo, in particolare tre punti:

- vestirsi in modo da valorizzarsi e mostrare la sua bellezza fisica"

- utilizzo costante dei social network in modo da sfruttare il mezzo

- alcuni modi di fare che risultano piacere ai ragazzi

Da questi tre punti la ragazza si rende conto che non deve necessariamente copiare l'altra ma può usare questa conoscenza per crearsi un suo modo di essere, che sia altrettanto efficace, sfruttando questa consocenza, l'aver capito come funziona, almeno in parte questo mondo.

 

Appare chiaro come l'emulatore sia più stupido e cieco, rispetto a chi invece punta al modellamento, cioè vedere l'altro come un modello da cui apprendere e non qualcuno da copiare. 

 

Quando vedete qualcuno imitare un'altra persona chiedetevi qual è la causa? Se è ricalco, se è emulazione, se è mimesi o se è modellamento.

Un figlio che si comporta in modo simile al genitore è molto probabile che sia modellamento, il figlio ha imparato come si vive guardando il genitore e forse pian piano più andrà avanti più si costruirà il suo modo di essere o di fare.

 

 

 

 

 

ultima modifica il: 11-08-2019 - 16:55:59
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe