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- Sensualità -
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Cos´è la sensualità? Cosa si intende per comportamento sensuale? 

La sensualità è un comportamento e modo di essere che accende l´eccitazione di un ipotetico osservatore, si definirà sensuale qualsiasi persona presenti caratteristiche o comportamenti che producono e favoriscono un´eccitazione sessuale, anche solo tramite l'osservazione.

Qual è l´utilità di parlare di sensualità e di eccitazione? Che la sensualità pone l´accento sull´elemento esterno che ha prodotto l´eccitazione, ogni qualvolta ci si eccita è perché c´è un elemento esterno che produce e scatena tale sensazione, e questo elemento che la produce viene definito elemento sensuale o sensualità, una sensualità relativa all´osservatore, relativa a colui che ne è stato eccitato.

Sebbene questo termine nel linguaggio comune sia associato esclusivamente alla sessualità (anche per un´assonanza sessuale-sensuale) l´etimologia del termine proviene da "senso" e non da sesso, è un termine generico che si riferisce ad aumentare gli stimoli di qualsiasi tipo di piacere anche se  ormai oggi ha finito per ricoprire un ruolo solo nell´ambito della sessualità.

La sensualità e l´essere sensuali vanno visti sia come comportamenti non intenzionali ma anche come comportamenti intenzionali e sono sopratutto questi ultimi l´oggetto della ricerca e approfondimento di questo articolo, in quanto una persona una volta che conosce ciò che eccita l´altro può agire volontariamente per regolarne il piacere sessuale.

Quando un soggetto usa la sensualità per arrivare a piacere sessualmente ad un soggetto per cui inizialmente non c´era attrazione produrrà il fenomeno della seduzione, cioè intenzionalmente si vanno a stimolare una serie di punti con l´obbiettivo di creare un´eccitazione che inizialmente non c´era. Questo ci fa comprendere la differenza fra una sensualità mirata a sedurre e una mirata ad aumentare ulteriormente il piacere sessuale, quella sensualità che scatta anche dopo che si è già sedotto qualcuno per il piacere e la voglia di produrre ancora più piacere sessuale, accrescerne la libido.

La sensualità per comodità va distinta in due livelli, uno mentale e uno fisico. Il lato fisico da punto di vista esclusivamente visivo è anche quello che comunemente viene definito bellezza, un soggetto che vuole essere sensuale fisicamente altro non farà che cercare di essere più bello e valorizzare ciò che piace a quella persona specifica che ha di fronte.

A livello fisico si aumentano gli stimoli provienenti dai sensi, si potenzia quello che si sente senza che vi sia alcun significato o interpretazione, mentre a livello mentale invece si stimolano pensieri, si vanno a solleticare le perversioni del soggetto e tutto ciò che può trovare piacevole nei modi di fare, nella personalità dell´altro, in tutto ciò va oltre il solo "sentire fisico".

Per comprendere la differenza fra livello fisico e livello mentale immaginate di avere una persona bellissima, profumata, piacevole al tocco, al sapore. La cosa più "buona" che possiamo immaginare e che stimoli i vostri sensi al massimo ma che sia un oggetto, una persona immobile, che non parla, che non fa nulla, un oggetto di pure piacere fisico e nient´altro.

Un bel corpo ci parla di per sé e ci stimola un piacere fisico, ma come quel corpo si muove, cosa fa, cosa ci dice con quei movimenti inizia a stimolare una parte mentale, un piacere più mentale.

Questo lascia comprendere immediatamente cosa sia il livello mentale, che il modo di fare, di muoversi, di parlare, cosa si sceglie di fare, come farlo, come si agisce, come si reagisce, qualsiasi cosa collegata alla personalità e all´interazione sposta la sensualità ad un livello mentale.

 

In definitiva sarà sensuale qualsiasi comportamento e strategia potenzi il piacere e la risposta libidica tramite i cinque sensi quali tatto, vista, gusto, olfatto e udito attraverso i quali la persona non solo percepirà il piacere dei sensi ma anche percepirà chi siamo, come ci comportiamo e potremmo andare a toccare anche i piaceri mentali, il piacere dell´attività.

Conoscere questo fenomeno è fondamentale perché ci si rende conto che la libido che una persona prova nei nostri confronti viene in qualche modo da qualche senso che abbiamo eccitato, come ad esempio la vista ma si può intenzionalmente (e qui scatta la sensualità) investire in ognuno dei cinque sensi per rendere ancora di più "potente" la sessualità in gioco.

Questo in cosa si traduce? Che ogni persona può senza rendersene conto o facendo un minimo sforzo generare una sensualità che verrà definita sensualità di base verso l´altro, sufficiente a generare attrazione e ad alimentare la libido dell´altro, ma questo non toglie che la persona possa scegliere di aumentare il flusso di questa libido interevendo sui sensi e sulla sensibilità del soggetto, andando a stimolare quei punti fisici e mentali che ne aumentano l´eccitazione.

La sensualità intenzionale invece punta ad andare oltre la sensualità di base e all´atto pratico consiste nel fare in modo che i sensi stimolati confluiscano nel piacere sessuale e contribuiscano ad aumentarne la libido.

 

La libido può essere aumentata anche con transfert ma questo genera un fenomeno completamente diverso, l´articolo si concentrerà sul fatto che toccare alcuni tasti produrrà eccitazione e questi tasti si possono andare in prima battuta a ricercare e poi a stimolare intenzionalmente.

Ad esempio una donna potrebbe mettersi un vestito che accentua il piacere dato dal senso della vista, un vestito che valorizza ulteriormente la bellezza, potrebbe mettersi un profumo che potenzia la libido tramite l´olfatto, potrebbe parlare, non stare mai in silenzio per lasciare che anche la sua voce contribuisca all´eccitazione del momento o mettere della musica di sottofondo, potrebbe chiedere continuamente di essere assaporata nel suo sapore o perché si è cosparsa di qualcosa, oppure toccare e farsi toccare per creare piacere al tatto. 

 

La sensualità fisica si basa sui sensi, su tutto ciò che si può fare affinché l´altro tramite i suoi cinque sensi finisca con l´essere stimolato maggiormente e avere una libido maggiore senza che entri in alcuno modo in gioco il lato mentale e la relativa eccitazione che nasce dai modi di fare, l´eccitazione tramite l´interazione fra le personalità, ma solo tramite il "come" si è modificato l´ambiente affinché l´altro lo senta e percepisca così come è tramite i suoi sensi; un conto è il vestito e il profumo che si indossa, un conto è come poi la persona agirà, come parlerà, cosa dirà, cosa farà.

Poi si arriva al secondo livello, la sensualità mentale che passa per i sensi, ma va oltre, si basa sul significato delle cose, sul comportamento dell´altro, un modo di essere e di fare che fa scattare un´eccitazione mentale.

Una persona potrebbe accendersi sempre più dopo una chiacchierata, dopo il sentirsi stare bene con una persona che trova piacevole.

Il livello mentale e il livello fisico non si escludono ma si fondono creando una libido ancora più intensa.

Il confine fra eccitazione fisica e mentale è difficile da trovare e comprendere, specialmente quando si parla di altre persone, ma nella propria soggettività una persona può scavare per scoprirlo, per comprendere la differenza fra l´eccitazione che viene dai "sensi fisici" e quella che viene dalla persona e da come stimola fantasia e sentimenti più complessi e profondi.

Facciamo un esempio,  una donna potrebbe scegliere accuratamente dei vestiti per valorizzare il suo corpo, per fare in modo che chi la guardi provi ancora più piacere ed eccitazione sessuale tramite il senso della vista, farsi un trucco sul viso che la renda ancora più eccitante e valorizzi i suoi tratti somatici. La stessa donna potrebbe però protendere per un´acconciatura di capelli che non miri al solo piacere estetico ma che "parli" in qualche modo, ad esempio legandosi i capelli per lasciar intendere cosa ha desiderio di fare, oppure fare una treccia per comunicare una sorta di "perversione di gioventù", oppure potrebbe come prima cosa lasciarsi sbavare il trucco preferendo che "la bellezza dei sensi" venga sacrificata per l´eccitazione di un trucco sbavato in un ipotetico osservatore che fa pensieri eccitanti a riguardo. Questo fa comprendere immediatamente come qualcosa che anche se nasce come stimolo fisico finisca per accendere altro.

Per non parlare di tutte le movenze, modi di fare e quant altro la donna potrebbe fare per stimolare l´eccitazione mentale. Anche il solo fatto di leggersi un libro insieme sul letto potrebbe accendere una persona che lo trova eccitante, farsi una chiacchierata su qualcosa, condividere un´attività insieme, questo fa comprendere come ci sia un abisso di differenza fra il mondo dell´eccitazione fisica e quello dell´eccitazione mentale.

argomento è estramemente complesso perché si sta agendo per qualcosa che non si conoscende a fondo, ognuno è diverso e senza conoscerlo è difficile riuscire ad essere sempre efficaci, comprendere cosa lo eccita fisicamente e cosa mentalmente, scegliere quali sensi andare ad eccitare e come, quali comportamenti e modi di fare seguire e come attuarli.

A volte non basta nemmeno chiedere perché l´altro non si è scoperto, non ha indagato o non ha indagato tutto di sé, è necessario quindi andare oltre il "chiedere" ma iniziare a sperimentare per vedere come reagisce, sia fisicamente che mentalmente, aprendo il via ad un gioco interessante e stimolante anche per chi lo pratica, come se fosse una caccia al tesoro e alla scoperta dell´altro sia dialogando ma anche sperimentando.

Questo ci porta alla necessità di conoscersi a fondo, in questo modo si potrà aiutare qualcuno a conoscersi a fondo ed essere più sensuali con noi, più ci conosciamo più aiuteremo qualcuno a conoscerci a sua volta e toccare i tasti giusti.

Da rendersi conto che più si conosce della libido dell´altro più si avranno punti su cui poter lavorare, per poter eccitare, arrivando a rendersi conto che si può far impazzire qualcuno anche se non si rispecchiano i suoi canoni classici, quei punti per lo più fisici che trova piacevoli e sono evidenti)

Quindi la prima cosa da fare è quella di iniziare a domandarsi cosa eccita fisicamente (tramite tutti i cinque sensi) l´altro e cosa lo eccita mentalmente, in secondo momento a scavare dando per scontato che c´è qualcosa che l´altro ancora non ha scoperto.

Tutto questo porterà al potere della sensualità, del sapere cosa fare per regolare la libido nell´altro.

Questo ci riporta al concetto di "potenziale di eccitabilità" dove si può andare oltre la sensualità di base, riuscendo a portare l´altro a livelli di eccitazione che difficilmente si raggiungono casualmente.

Questo concetto è fondamentale perché ci ricorda due cose:

- la prima è che solo un illuso pensa che sia sufficiente non fare nulla o poco per far eccitare l´altro al massimo, c´è sempre un margine di maggiore eccitabilità che sia questo ampio o ridotto (nella maggior parte dei casi è ampio, le persone tendono ad essere passive o a non lavorare su una sensualità mirata);

- la seconda è che ci si rende conto che più si conosce della libido dell´altro più si avranno punti su cui poter lavorare, per poter eccitare, arrivando a far impazzire qualcuno anche se non si rispecchiano i suoi canoni classici, anche se non si rispecchiano quei punti per lo più fisici cheil soggetto trova piacevoli. Dove la persona ad esempio si rende conto che è attratto da persone alte e formose, o basse e magre ma poi trova qualcuno che anche se non rispecchia questi canoni va a toccare così tanti punti che sommati lo fanno eccitare in modo intenso comunque.

 

La sensualità, quando va oltre quella di base o quella spontanea, da un punto di vista analitico va vista come una strategia volta a costruire, costruzione che potrebbe essere quella di una camera da letto, ma anche modificando il proprio modo di essere, creando attività specifiche, dirigendo il rapporto in modo che vada a stimolare l´altro fisicamente, mentalmente o in entrambi i modi. Non è detto che la strategia sia sempre efficace, questo aiuterà il soggetto man mano a comprendere cosa ha cambiato, cosa è stato efficace o no, che errori ha fatto, misurando il suo risultato.  

 

La sensualità oggettiva

Per alcune persone sarà più comodo, tramite l´esperienza, mettere in atto comportamenti sensuali che hanno visto essere efficaci in numerosi casi, seguendo una forma di pensiero come "piace alla maggior parte, piacerà anche a chi ho di fronte", ma conviene farlo? La risposta è no, per il semplice fatto che sebbene possano esistere comportamenti sensuali oggettivi e statisticamente ci si possa prendere, la sensualità è complessa, ognuno ha i suoi aspetti peculiari che si possono colpire solo conoscendoli e attuando comportamenti in modo mirato. Perché perdersi la possibilità di accendere in modo significativo la libido di qualcuno solo perché non si ha voglia di conoscerlo? Perché limitarsi a comportamenti oggettivi e che sono efficaci un po´ per tutti con il risultato di accendere solo poco o nulla la libido dell´altro? Conviene puntare ad una sensualità mirata per avere un aumento significativo della libido, andando a chiedere e scoprire la sessualità di chi abbiamo di fronte per arrivare a conoscere come e quali sensstimolare per aumentarla.

 

Sensualità soggettiva

Seguendo la scia del paragrafo precedente troviamo casi in cui ci sono persone dai gusti diametralmente opposti, gusti così frammentati nella società da non poterne fare un´oggettività schiacciante. Pensiamo ad una donna che si eccita nei confronti di un uomo sicuro di sé ed una che invece preferisce uomini più timidi, oppure un uomo che si eccita per donne forti e sicure di sé e un uomo che invece si eccita per donne che hanno comportamenti insicuri, che sono facilmente dominabili o ispirano sicurezza. Per alcune cose c´è una sessualità oggettiva da seguire che può far comodo per chi non vuole sbattersi, ma questa comodità non c´è per tutto e in alcuni casi i gusti sono così variegati da poterli soddisfare solo conoscendoli e colpendoli in modo mirato.

 

Sensualità e sex appeal

La sensualità viene sfruttata non solo per potenziare il piacere e la libido nel rapporto sessuale ma anche per avvicinare possibili partner sessuali o possibili soggetti da rifiutare per la propria autostima. La dinamica è la stessa anche se è limitata dal fatto che ci si espone in pubblico. Qui è molto più probabile che si punti ad una sensualità oggettiva dove un uomo o una donna sono consci che ciò che hanno addosso, profumo messo, come parlano, come toccano altro non fa che accendere il desiderio nell´altro e tutto questo avrà un unico risultato, favorire il fatto che l´altro si avvicini a noi o sia più propenso a lasciarsi "prendere" da noi, proprio perché si è fatto "appello alla sessualità" si è usato il piacere sessuale scatenabile nell´osservatore per attrarlo. 

 

Sensualità e autenticità

In questo articolo si evidenzia come si finisca per comportarsi e costruire uno scenario artificiale che potrebbe andare contro l´autenticità del soggetto, portandolo a fare ciò che non piace fare. Qui ci sono due possibili soluzioni:

  •  la prima è che il soggetto rinunci a parte della sensualità per fare solo cose che percepice piacevoli o che in quel momento gli va di fare per aumentare la libido nell´altro senza forzarsi di fare altro;
  •  la seconda è che il soggetto pur di sperimentare o portare la libido dell´altro al massimo (per ciò che conosce) faccia anche cose che non gli vanno di fare o che non ha piacere nel fare.

 

Perché essere sensuali? Le motivazione possono essere diverse, elenchiamo le più comuni:

  1. durata e qualità del rapporto, quanto più si stimola il piacere in un soggetto quanto più il rapporto si rafforza, aumenta la motivazione a stare insieme e si acquisice valore per l´altro diminuendo anche la probabilità che si vada a cercare una libido intensa altrove;
  2. qualità del sesso, quanto più si prova libido ed eccitazione quanto più il comportamento sessuale e il relativo atto sessuale sarà diffente, più passionale, più intenso e acceso. Regolare la libido nell´altro vuol dire anche godersela una volta accesa, godersi il rapporto sessuale in termini qualitativi;
  3.  percezione di essere l´oggetto del desiderio, stimolare la libido fa si che venga sottolineata l´esistenza di un oggetto del piacere, si canalizza l´attenzione dell´altro su di sé, su tutta la propria persona. Questo punto è fondamentale perché la libido essendo pulsionale ha dei picchi propri, specialmente in asistenenza, portando al fatto che anche lo scenario meno sensuale possibile potrebbe comunque essere sufficiente per divenire una scarica libidica. Ciò che caratterizzerebbe questa tipologia di scenario è l´assenza di "desiderio per l´oggetto" ma solo la finalità alla scarica. Essere sensuali vuol dire canalizzare tutta la libido su di sé, viversela e non essere solo il tramite per scaricarla, un tramite di passaggio ma divenire l´intero oggetto, portando ad un´interazione completamente differente, più sentita su di sé e meno orientata solo alla liberazione.

 

Sensualità distorta e preconcettuale

Pensare di aver capito cosa piace agli altri o alla persona ma essere fuori strada, solo conoscendo chi si ha di fronte potrà portare ad una sensualità mirata. A volte la persona potrebbe rapidamente pensare di capire cosa all´altro piace solo osservandolo, pensando che sia in un modo ma questo non è possibile. Solo tramite un dialogo e uno sperimentare insieme si può toccare con la mano l´eccitazione dell´altro, vedere che quella cosa lo accende è l´unico modo di scoprirlo.

 

Il sottile confine fra sensualità intenzionale e sensualità non intenzionale

Prendiamo l´esempio del vestirsi, del truccarsi. Ogni volta che una persona cura la sua bellezza esteriore sta in qualche modo cercando di risultare sensuale intenzionalmente a qualcuno anche se a nessuno di specifico. La persona potrebbe non essere conscia pienamente di ciò che fa, perché non ha l´obbiettivo stretto di eccitare l´altro, vuole solo ciò che è collegato a tale eccitazione, a tale bellezza, come le attenzioni, il piacere a qualcuno, il giudizio. Virtualmente ogni volta che curiamo l´estetica o il comportamento al fine di piacere agli altri sfruttando la sessualità, stiamo facendo un comportamento sensuale intenzionale, anche se il soggetto potrebbe non accorgersene. Le uniche persone che seducono non intenzionalmente, che vengono viste sensuali in modo non intenzionale sono quelle che non fanno nulla per valorizzarsi o migliorarsi, si comportano spontaneamente e autenticamente ma nonostante questo poi finiscono per risultare sensuali a qualcuno. A complicare ulteriormente la questione c´è il fatto che una persona potrebbe risultare sensuale a qualcuno non per ciò in cui ha investito ma per altri fattori che sono piaciuti e sui quali nemmeno aveva dato peso, la donna che si trucca e poi trova qualcuno che le dice "mi piaci per come ti sei comportata sta sera", ponendo l´accento sul fatto che non è detto che le persone ci trovino sensuali sui punti in cui si è intenzionalmente investito.

 

 

ultima modifica il: 03-01-2018 - 13:12:26
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